Buongiorno avvocato sono sposato da 11 anni ed ho due figli, 4 e 7 anni, li adoro e loro sono molto attaccati a me! Ho deciso di dire basta ad una relazione divenuta pesante e senza senso, continui litigi ed i bambini ne pagano le conseguenze. Facevamo i separati in casa, perchè mia moglie non riusciva ad “accudire” i bambini autonomamente, così un po’ per questo, un po’ per la difficoltà che trovavo a distaccarmi da loro (i miei figli), un po’ per il fattore economico non potendo con il solo mio stipendio mantenere la mia famiglia ed una mia indipendenza, sono rimasto a casa. Dopo che per l’ennesima volta lei mi ha detto di andare via, a malinquore ho deciso di farlo. Lei fa un lavoro part time a nero e guadagna circa 600 euro mensili io dipendente pubblico 1500 mensili con un po’ di prestiti da saldare fatti nel corso degli anni di circa 300 euro mensili. Da premettere che fino ad oggi ho sempre mantenuto io soltanto con piccolissimi e irrisori suoi contributi la casa con tutte le spese ma proprio tutte, affitto, cibo,bollette ecc. le spese per l’ acquisto ed il mantenimento della sua auto, bollo e assicurazione le spese scolastiche ed extrascolastiche dei miei figli. Ieri lei mi ha detto che ha bisogno di lavorare di più e che praticamente devo badare di più ai miei figli uscita da scuola compiti spesa cucina (cose che comunque ho sempre fatto) gli ho detto che lo avrei fatto senza problema perchè se lei guadagnava di più io potevo avere una indipendenza economica maggiore; mi ha guardato male! Io vivo in una cameretta con il bagno in comune, non ho la possibilità di poter portare a casa mia i miei figli, faccio un bellissimo lavoro ed alla fine del mese non vedo un euro, non posso rifarmi una vita affettiva, la donna che ha tolto colore alla mia vita, mi resterà attaccata per l’eternità? Continuerò ad esssere io responsabile dei suoi errori, a pagare per le sue negligenze? Avrò mai la possibilità di vivere (dovendo ora praticamente sopravvivere)? Quali passi posso o devo intraprendere per ottenere la separazione? Con quali spese? Per finire cosa mi aspetta? La ringrazio dell’attenzione. Cordiali saluti. (Pasquale, via posta elettronica)
Purtroppo ci sono domande alle quali non posso rispondere… Ma vediamo cosa posso fare!
Il primo consiglio è di rivolgerTi ad un legale per chiedere la separazione da Tua moglie chiedendo l’affidamento congiunto dei figli.
L’ideale,per contenere le spese, sarebbe di riuscire a realizzare un affidamento congiunto ‘perfetto’: ovvero entrambi i genitori dovrebbro passare lo stesso tempo con i figli e pertanto mantenerli durante il periodo passato con loro evitando così assegni.
Per fare questo, potreste o far vivere i figli con voi genitori per lo stesso periodo (ad es. una settimana presso ciascuno) oppure – dato che mi dici che vivi in una camera – voi genitori dovreste alternarvi a casa (ad es. due settimane ciascuno) andando a vivere altrove nel rimanente periodo.
Se riesci a dimostrare che Tua moglie è economicamente autonoma non dovresTi essere tenuto a passarle alcun mantenimento.
Per quanto riguardano le spese legali è difficile quanticarle però se vuoi un preventivo per la Tua pratica, Te lo possiamo fare gratuitamente. Tieni presente che grazie al nostro network possiamo operare in ogni parte d’Italia e quindi anche presso l’autorità giudiziaria competente nel Tuo caso.
2 risposte su “separazione e spese: come fare per vivere?”
Potreste gentilmente mandarmi un preventivo spese? distinti saluti
grazie per l'attenzione e complimenti per il blog! è una grande opportunita per avere consigli competenti e disinteressati e per confrontarsi con svariate realtà. I bambini a quella età devono avere un solo tetto sulla testa, hanno bisogno di sicurezza di certezze ( mi perdoni se mi sfogo ) il più piccolo ieri si è arrabbiato con me perchè andavo via.. io avrei voluto una separazione dolce, senza sofferenze…. per i piccoli, probabilmente mi avrebbe fatto piacere anche rimanere amici, in fondo non la odio avrei voluto fare una separazione consensuale senza guerra, anzi voglio non avrei voluto, cercherò di farla ragionare tenendo conto di cio che Lei mi ha scritto e consigliato. Ancora grazie per l'attenzione.