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cosa fare quando si subisce una truffa su ebay?

Lunedì 8 luglio alle 18:34 ho vinto un asta su ebay. Dopo tutte le varie mail di notifica e comunicazione coordinate bancarie, procedo col bonifico e comunico sia ad ebay, che al”truffatore”, che ho provveduto al pagamento tramite bonifico bancario. La mattina successiva, alle ore 03:43 (quasi 9 ore dopo), mi è arrivata una email da ebay avvertendomi che è stata bloccata l’offerta e di non proseguire col pagamento. Direi che è un po’ tardi per avvertire un utente, visto che un bonifico allo scattare della mezzanotte non è più possibile revocarlo! Sicuramente hanno bloccato la vendita perchè si sono accorti in ritardo che per certo l’account era clonato (aveva il 100% di feedback positivo, 101 traslazioni perfette…). Mi ha consigliato di contattarvi il signor Terrazzano di ebayabuse,visto che la cifra che mi han fregato è 3.772,36€! E sono un operaio…2 anni di risparmi… Vi volevo chiedere, prima di andare da un giudice di pace, vale la pena andare contro ebay alla luce di questi fatti?

Sono anni, probabilmente più di un decennio, che dico per fare acquisti su internet, specialmente su siti di aste on line, è assolutamente necessario munirsi di una assicurazione di tutela giudiziaria, ma tu sicuramente non ce l’avrai, perché nel nostro Paese è ancora poco diffusa, non si usa e uno come me, per giunta avvocato (e quindi visto con sfiducia perché, si sa, gli avvocati vogliono solo fregarti), che ne parla purtroppo sempre in solitudine o quasi non può cambiare le cose.

Chiudendo la parentesi, vediamo che cosa si può dire circa il da farsi in una situazione come questa, che purtroppo è tutt’altro che infrequente.

La cosa da chiarire è, per legge, che il primo, vero responsabile dell’illecito è solo il venditore, mentre ebay è solo una piattaforma fornitrice di servizio. Per poter stabilire, giuridicamente, la responsabilità di ebay ce ne corre purtroppo un bel po’.

La cosa è, poi, ancora più aggravata dal fatto che, se anche ci fossero buone basi per sostenere la responsabilità di ebay, comunque il circuito di ebay è gestito da una società, avente sede in Lussemburgo, alla quale è molto difficile mettere il sale sulla coda. Figurati che non rispondono nemmeno alle raccomandate, ignorandole completamente.

Per questi motivi, le possibilità di recuperare i tuoi soldi sono onestamente molto scarse. Se, nonostante tutto, vuoi tentare qualcosa, puoi fare la classica denuncia querela per truffa, che puoi fare sia con l’assistenza di un avvocato (cosa sempre preferibile, ma che naturalmente comporta una spesa), sia in proprio (in questo caso rischi di commettere qualche errore, ma non spendi niente e visto che si tratta più che altro di un tentativo forse ci può stare).

La strada che percorrerà la denuncia che eventualmente farai dipenderà molto dal funzionario di polizia giudiziaria al quale finirà in mano, se ha voglia di lavorarci sopra può darsi che qualche indagine venga fatta, viceversa in caso contrario. Non c’è bisogno di dire che la maggior parte dorme nei cassetti, ma nell’ottica del «tentativo» si può provare.

Ovviamente, in teoria, potresti fare anche tu le indagini tramite un avvocato, sono le famose «indagini difensive», ed eventualmente un perito informatico in collaborazione con il tuo avvocato, per vedere se dall’analisi dei messaggi, degli indirizzi IP e di tutte le altre tracce informatiche sia possibile risalire in qualche modo al responsabile, ma si tratta di attività molto costose, per cui torniamo al discorso iniziale: in mancanza di una tutela giudiziaria, che le avrebbe pagate al posto tuo, ti toccherà rinunciare.

Un profilo rilevante può essere quello che tu chiami di clonazione dell’account, ma che in realtà è un fenomeno diverso. Praticamente, se ho capito bene, un terzo malintenzionato, quello che poi ti ha truffato, ha carpito, tramite pratiche di phishing, craccando un sistema informatico o in altro modo, le credenziali genuine del soggetto titolare dell’account. Quindi l’account non è stato clonato, nel senso che non ne è stato creato un altro, è stato semplicemente violato, o appunto craccato, ed utilizzato da un delinquente che ha inserito aste proprie, indicando un proprio conto corrente come destinazione del bonifico, senza che il titolare dell’account se ne accorgesse fino ad un certo punto.

Ti dico tutto questo perché, a certe condizioni, si potrebbe profilare una responsabilità del titolare dell’account, dal momento che ognuno di noi ha il dovere (è un principio espresso dal diritto italiano, ma che trova corrispondenza nelle leggi di tanti altri paesi) di dotare i propri sistemi informatici di tutte le misure di sicurezza atte ad impedire che terzi possano impadronirsi dei dati conservati al loro interno, in particolar modo le credenziali degli account. La mancata adozione di queste misure potrebbe portare a responsabilità. Si tratta ovviamente di un discorso da valutare approfonditamente e bene, cosa per fare la quale sarebbero necessari accertamenti tecnici e raccolte di informazioni che ricadono in quanto esposto sopra: richiedono tempo e denaro.

In conclusione, purtroppo, non ho una soluzione per il tuo caso. Puoi provare a presentare la denuncia. A tutti gli altri che leggeranno questo articolo raccomando di nuovo esplicitamente di non muoversi da sprovveduti su internet, specialmente per somme di un certo tipo e su siti di aste, non state mica acquistando su Amazon. Munitevi di una assicurazione adeguata e spendete solo se siete sicuri dell’affidabilità del venditore.

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

31 risposte su “cosa fare quando si subisce una truffa su ebay?”

Buongiorno avvocato, anch’io mi sono unito alle schiere dei truffati su Ebay da poco. La mia vicenda è una classica: stando a quello che mi ha scritto Ebay stessa una terza persona ha craccato un profilo ebay e mi ha “venduto” una cosa con pagamento tramite bonifico bancario. La “cosa” non è mai arrivata ma i soldi li ha presi. Lasciando da parte molti discorsi che si possono fare, vorrei sono chiederle se in questo caso di violazione della piattaforma Ebay non sia responsabile Ebay stessa. In questa pagina si consiglia di denunciare ebay, che ne pensa?
https://www.lettera43.it/it/guide/politica/2015/07/17/come-denunciare-truffa-ebay/21780/

Buon di, volevo segnalare questo utente pietrrecchi-0, purtroppo per mea culpa sono caduto nella sua trappola truffandomi 470 €, mi ha contattato tramite ebay per una transazione fuori ebay, non nego che simili transazioni le avevo già fatte senza alcuna conseguenza anzi i venditori post vendita con un compra subito mi hanno permesso di rilasciare i feedback positivi, lo so non è corretto ed ho imparato la lezione. Vi invio questa mail solo per informarvi dei fatti, non l’ho ancora querelato poiché sono certo che i documenti che mi ha dato sono falsi e comunque non è lui. il numero con cui mi ha contattato è il 3701313915. la cosa che mi ha ingannato erano i 4 feedback positivi forse complici delle truffe.

Anche per me brutta esperienza, il 13 dicembre vinco un asta per un TV, pago la somma 654€ il 16 dicembre via bonifico bancario, da li in poi nessun contatto col venditore che prima rimuove l’oggetto poi cancella la sua registrazione da Ebay. Il venditore aveva 63 fedback positivi e 2 negativi, un proprio logo e marchio “professionale” tre tv venduti con buon esito e altri oggetti di minor valore. Purtroppo solo dopo mi son accorto che l’iban non fa riferimento ad una banca ma ad un conto postale o presumo ad una carta ricaricabile. Solo ora tra i feed ho trovato questo : “Truffa! Il codice IBAN e’ di una Post Pay! Non acquistate da questo venditore!”
Trovo assurdo che ebay una volta segnalata una truffa non faccia nulla per contrastare il venditore.

ho comprato un TV 46″ tramite ebay bonifico bancario in data 23/10/2015 euro 240,00 a tutt’oggi 29/10/2015 non è arrivato nulla,con tutti i mezzi per rintracciarlo(facebook) email sua, (email tramite ebay) il venditore è introvabile a rimesso in vendita ancora quei TV 46″a euro 240,00 ho segnalato tutto a ebay tramite richiesta di informazione utenti ebay Italia ma lui continua a(VENDERE)credo che abbandonerò ebay

Anch’io mi sono fidato ed ho fatto malissimo, vinto una gara a rialzo per uno smartphone LG G2, pago via bonifico a metà Aprile la Technology_mobile_italia nella persona di Falcone Amanda Cristina che si è presa i soldi e che ad oggi 2 mesi passati non ha ancora consegnato nulla ma soprattutto non si degna di dare risposte ne contattarmi per derimere la faccenda.
Unica cosa che riesco a verificare è il continuo spostamenteo della consegna che ora è prevista tra il 1 ed il 17 Luglio (ma settimana scorsa era una settimana in meno per cui dietro c’è una sorta di automatismo che sposta le settminane man mano che queste passano…)
Anche E-Bay con cui ho avuto modo di rapportarmi anche telefonicamente dopo averli minacciati di denunciare tutti si è “difesa” dicendo che lei garantiva soli pagamenti Pay-pall (ma da quanto vedo non è che sia davvero così).
Secondo me è collusa in queste cose se non addirittura complice; se non lo fosse si metterebbe a spada tratta dalla parte di chi è nel giusto, degli acquirenti che subiscono queste vessazzioni (se va bene sulle consegne) o TRUFFE che evidentemente li vede d’accordo O CONSENZIENTI VISTO CHE LORO AVREBBERO TUTTI GLI STRUMENTI PER DIFENDERCI, RINTRACCIARE I MALFATTORI E USARE I SUOI STUMENTI PER DENUNCIARLI…. ma non lo fa, lo lascia a noi, loro ci mettono la piattaforma…. il bell’ambientino in cui si svolgono i reati, si ruba e si truffa e per loro che conta… tanto i soldi puliti o sporchi per loro sono soldi…..

Salve.
In data 03.04.2015 ho ordinato un tablet su eBay, pagato 34,80 EUR. Arrivato 4 giorni dopo, il 7.04.15, ho notato che non era funzionante ed era rotto, così mi sono accordata con il venditore per la restituzione e il rimborso.
L’8.04.15 ho spedito il pacco e il 9.04.15 il venditore lo ha ricevuto. Poi ho aspettato fino al 16.04.15, quindi 3 giorni fa, per il rimborso. Ma ho notato che non mi hanno affatto rimborsata, ma mi hanno rubato 34,80 EUR non so come, facendo una transazione dove prendevano quei 34,80 euro, rendendo il mio conto Paypal negativo.

Ho speso 34,80 euro per un oggetto rotto, poi ho speso 12 euro per la restituzione, in più mi hanno rubato altri 34,80 euro non so come, visto che io non ho fatto nessuna transazione o rimborso di mia spontanea volontà. Probabilmente hanno contestato la transazione dichiarando il falso per rubarmi i 34,80 euro.

Ho provato a contattarli tante di quelle volte, ma non mi rispondono da giorni.

Da precisare che questi hanno un negozio eBay con tanti feedback, anche molti negativi.
Qui è dove ho acquistato il tablet http://www.ebay.it/itm/221705422966?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649
Il negozio si chiama ”elettrika dispositivi”.

Comunque ho chiesto aiuto a Paypal ma non hanno fatto niente… Hanno detto che non trovano niente di strano nel mio conto Paypal, quando si vede chiaramente che il mio conto è negativo e che c’è una transazione illecita.
Ho contattato anche eBay e mi hanno detto che non possono fare nulla, e che quindi devo fare la denuncia. Però prima di farla proverò altri metodi.

Adesso ho richiesto direttamente il rimborso a quei truffatori andando su Paypal nella pagina delle fatture commerciali e delle richieste di denaro. https://www.paypal.com/myaccount/transfer
Vediamo se accetteranno. Se non faranno niente contatterò Paypal chiamando il numero verde, e se non risolverò nulla, farò la denuncia.

Di nulla.
Comunque ho ricontattato l’assistenza Paypal e pare che potrebbero rimborsarmi loro entro qualche giorno. Speriamo.
Per quanto riguarda il venditore, mi ha finalmente contattata dopo che ha visto il mio feedback negativo, dicendomi che non ne sa niente, che il rimborso lo ha effettuato e che probabilmente tutto questo casino è dovuto a qualche ”errore di Paypal”. Vabbè.
Comunque sia, spero che si risolverà tutto per il meglio. In questi tempi di crisi, anche solamente 34 euro possono fare la differenza.

Ho acquistato su ebay da un certo Angelo Tomasco 2 condizionatori marca Hissense pagati tramite regolare bonifico bancario con una somna di euro 500. Sono passati 10 giorni ed ancora dei condizionatori nessuna novita’ . Penso di denunciare la persona truffaldina.

ciao salvatore,anch io sono stato truffato da questo individuo circa un mesetto fa! l ho subito denunciato,a te come ti è finita?

Gentile avvocato, nel 2004 aprii un account ebay, che ho utilizzato solo 3 volte per acquisti. Lo scorso anno, allarmata da una mail di ebay che mi inviava un link per il cambio password che io non avevo richiesto, non effettuai alcun accesso, ma girai la mail all’assistenza informando contestualmente del mio sospetto che qualche malintenzionato tentasse di craccarmi l’account. Non ricevetti risposta, ma nella notte successiva qualcuno riuscì ad accedere al mio account, sostituendosi a me e mettendo merce in vendita, che veniva pagata ai truffatori, ma richiesta alla mia casella emal. Mi accorsi dell’accaduto la mattina stessa e segnalai immediatamente i fatti prima all’assistenza ebay, quindi, tramite denuncia circostanziata, ai Carabinieri. La truffa venne sventata, ma io cercai da subito di chiudere il mio account ebay, resami conto dell’impossibilità da parte mia di garantirne la sicurezza (e col dubbio che ebay non si curasse molto della stessa). Nonostante le mie insistenze ed in assenza di qualsiasi pendenza, mi fu impossibile chiudere subito l’account, ma mi venne inviata una mail con l’assicurazione che, trascorsi 180 giorni dalla mia richiesta, l’account sarebbe stato chiuso. La data in cui l’account avrebbe dovuto essere chiuso è quella odierna, 3 marzo 2015, ma ancora non mi è giunta alcuna mail di conferma. Il mio timore è che l’account a mio nome, di cui ho avviato la procedura di chiusura 6 mesi fa, resti aperto contro la mia volontà e praticamente a disposizione di hacker per nuove attività illecite, ma non so più cosa fare per farlo chiudere e cancellare i miei dati.
Il Garante della Privacy mi ha informato di non essere competente: dovrei rivolgermi al suo omologo lussemburghese! Polizia postale e carabinieri non mi hanno dato alcun consiglio, lasciandomi nel dubbio: cosa posso fare per tutelarmi? Un domani qualcuno, truffato o complice di truffatori, potrebbe cercare di rivalersi su di me per insufficiente protezione dei miei dati personali, ma come posso proteggere un account che non mi viene consentito di chiudere? Da sola avevo scoperto che era stata anzitutto craccata la mia casella di posta elettronica da parte di un ip cinese (che conservo), che nottetempo aveva chiesto un link per cambiare la password di ebay e poi sostitursi a me.
Inoltre avevo scoperto che i presunti acquirenti della merce in vendita dal mio account erano soggetti che facevano affari esclusivamente con venditori cinesi: curioso. E quando io avevo cercato di avvertirli – con mail firmate con mio nome e cognome – di cosa stava accadendo, non mi avevano risposto o avevano risposto con pochi nonsense: molto curioso.
Ed ancora: i venditori fasulli si facevano pagare con paypal, quindi ebay e paypal dovevano avere i nomi e cognomi dei truffatori, quindi la possibilità di denunciarli.
Comunque, per scoprire che vi era un account ebay collegato a quella mia particolare mail doveva esserci stato un furto all’interno di ebay, probabilmente il grande furto di dati a ebay del 2014.
Insomma, come posso agire perchè ebay tenga fede al suo impegno di chiudere il mio account sul suo portale?
Grazie per l’attenzione.

Salve avvocato,
alcune settimane fa ho acquistato su un sito tedesco un prodotto per windsurf, del costo di circa 120 Euro.
Non riuscendo a perfezionare l’acquisto sull’outlet collegato al loro sito principale (in pratica il pulsante per andare avanti col pagamento non era attivo) ho chiesto via mail se era disponibile l’articolo nella taglia che mi interessava. A loro risposta positiva ho chiesto se era possibile pagare via paypal piuttosto che con bonifico bancario; essendo disponibile il solo bonifico, ho effettuato il pagamento su loro c/c.

Dopo tre settimane dall’accredito dei soldi su loro c/c, non avendo ricevuto alcunché ho iniziato a inviare mail chiedendo nome del corriere e numero di track del pacco e ricevendo solo rapide risposte sul fatto che “presto il prodotto sarà a casa tua” (peraltro in un inglese stentato). Ho insistito con altre mail ma non mi hanno più risposto.

Vorrei sapere se e come è possibile rimediare nella fattispecie. Per esempio, può risultare efficace una lettera inviata da un avvocato presso loro negozio fisico?
Valuterei suo eventuale supporto come consulente, se lo ritiene.

Cordialità,

Grazie per la risposta.

In realtà sembrerebbe un negozio vero e proprio e non una truffa (http://www.surfkeppler.de/).
Faccio anche presente che sono ormai tanti anni che acquisto in rete ed è la prima volta che mi capita una cosa del genere.
Forse ne hanno approfittato perché non sono tedesco; oppure per il fatto che la transazione è avvenuta via mail e non attraverso il loro sito di vendita (quindi non è rimasta traccia?); è anche possibile che non avessero disponibile l’articolo richiesto e nelle more hanno deciso di tenersi i soldi.

Comunque sia, vorrei provare a recuperare la somma versata di 129 Euro: le richiedo un preventivo o lei stesso – in base alla cifra da recuperare (bassa, me ne rendo conto) – può già dirmi se il gioco vale la candela?

Guarda, noi in questo momento una diffida la “vendiamo” a 100€ più accessori… Spenderesti già una somma pari a quella che hai già speso. In considerazione delle circostanze potrei farti una sconto anche discreto però rischieresti sempre di buttare altri soldi per nulla. Valuta tu, io sono a disposizione l’importante è che la situazione con tutti i suoi pro e contro ti sia chiara.

Capisco. Credo allora che non ne valga la pena.
La ringrazio comunque per l’attenzione riservata.

Saluti cordiali.

Mi chiedo se Ebay non abbia qualche responsabilita’ per quanto riguarda la sicurezza della piattaforma. Del resto per un’attivita’ come la loro la sicurezza dovrebbe essere un elemento essenziale. Anch’io in passato ho avuto un’esperienza poco piacevole su Ebay e da allora non ho piu’ acquistato nulla, ma si e’ trattato di un caricabetterie per cellulare di poco costo che purtroppo non trovavo da nessuna parte. Quello acquistato su Ebay non funzionava e vani sono stati i miei tentativi di avere i soldi indietro. Meglio stare alla larga da Ebay.

In realtà abbiamo cercato di suggerire, anche attraverso forti critiche, (un nostro attivista e capogruppo di persone truffate dal medesimo truffatore è andato in onda su Striscia) dei sistemi per contrastare false iscrizioni e poterle così autenticare e non ci siamo inventati complicati sistemi di sicurezza crittografati o che possano stravolgere il sistema già utilizzato da ebay. Siamo stati duramente contrastati (da truffatori e componenti ebay it) per aver denunciato la scarsa sicurezza della piattaforma in Italia su ebay, e non abbiamo mai trovato una logica nel loro rifiuto. Oltretutto, sistemi idonei di sicurezza sono già utilizzati da miriadi di siti come per esempio betfair.com, amazon e tanti (paypal compreso) e sembra non essere un problema dal punto di vista del numero di iscritti, i quali non hanno avuto problemi a lasciarsi autenticare la propria identità anche attraverso la consegna del documento di identità. E’ normale, che se una piattaforma offre una buona sicurezza nelle transazioni, le compravendite dovrebbero subire una crescita esponenziale come pure il numero di iscritti. Ed è per me paradossale che ciò avvenga su una piattaforma talmente nota nel mondo da offrire una visibilità delle inserzioni che non ha pari….Il CEO di ebay, come pure avvocati e addetti vari di quei tempi (coloro che ci hanno criticato e avversato) non ci sono più, probabilmente perché hanno dimostrato incapacità nel gestire anche le comunicazioni oltre che la piattaforma, ma nulla è cambiato e le truffe che vengono individuate ogni giorno da ebayabuse, lo dimostrano…..

Ha ragione l’Avv. Solignani: ne ha da vendere. Sono stato un attivista/membro di ebayabuse, quindi conosco bene Terrazzano, persona che ha profuso tantissime energie e tutti i giorni da 6 anni, si cerca di proteggere tutti coloro che si accingono a fare acquisti su ebay, attraverso la pubblicazione di truffe e truffatori/nick in corso sul blog ebayabuse e spesso ci riusciamo. Tanto è che i truffatori hanno cercato invano di contrastare e con metodi che non sto ad elencare qui ebayabuse. Purtroppo la piattaforma non è sicura e lo dimostrano gli innumerevoli furti d’account e lo abbiamo denunciato innumerevoli volte. Neppure la modalità di iscrizione è sicura. Purtroppo, devo ammettere che rientrare in possesso del maltolto e difficile…..

Grazie Bernie del tuo contributo. In effetti io stesso mi sono allontanato da ebay, ultimamente acquisto quasi tutto su Amazon. Comunque su ebay non ho mai acquistato cose «importanti» solo minutaglia. Direi che sia più per trovare occasioni particolari, o magari fornitori da contattare poi direttamente o tramite negozi più affidabili.

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