Io sono separata da Marzo 2014, ma il mio ex marito se ne era andato di casa 3 anni prima.
Abbiamo fatto una separazione consensuale, con condizioni nettamente sfavorevoli per me, ma ero convinta che ci sarebbe stato un riavvicinamento perché lui così mi faceva credere, essendo sempre stato un manipolatore. In realtà ho scoperto solo dopo la separazione, pur avendone sempre avuto il grande sospetto e anche qualche prova da lui sempre negata, dandomi della paranoica e pazza, che in realtà già da molto prima che se ne andasse aveva un’altra relazione che prosegue tuttora.
Posso ridiscutere le condizioni, essendomi “accontentata” per amore e nella speranza di un ritorno? Che tipo di prove devo addurre?
Per sapere se puoi ridiscutere le condizioni della separazione, dovrei ovviamente sapere quali sono attualmente queste condizioni.
Parlandone in generale, e con tutti i limiti del caso, si può dire che la scoperta di una violazione del dovere di fedeltà ha poca rilevanza su mantenimento, affidamento e/o collocazione dei figli e così via.
La rilevanza del «tradimento» sarebbe sotto il profilo dell’addebitabilità della separazione. Avresti potuto, se lo avessi saputo a suo tempo, chiedere l’addebito della separazione a tuo marito, ma per questa cosa sarebbe stata necessaria una separazione di tipo giudiziale e l’unico effetto che avrebbe avuto questa pronuncia sarebbe stato di impedire a tuo marito di chiederti un mantenimento…
Probabilmente la cosa migliore è lasciare tutto come sta.
Se vuoi maggiori dettagli, puoi leggere la nostra scheda sulla modifica condizioni. Se proprio vuoi, invece, approfondire, puoi acquistare una consulenza, ma onestamente dubito che ne possa valer la pena.