É bellissimo leggere #libri di carta, ma con la famosa carta é molto più difficile condividere parti o passaggi che si vogliono appunto «condividere» con altri perché ti colpiscono.
Se la felicità é tale solo se condivisa, come ha detto Lev Tolstoj, forse oggi anche la lettura é più bella quando viene condivisa, quando un passaggio ti risuona e vuoi andare a vedere che cosa ne dicono anche gli altri.
In realtà, anche quando non esistevano ancora le reti sociali a molti piaceva comunque condividere quello che leggevano.
Parlare di un libro, anzi, é sempre stato un momento nutriente di intimità tra amici e nella coppia o tra genitori e figli.
Così un altro effetto dei libri, oltre a quello di darci le nuove prospettive di cui abbiamo bisogno, é anche quello di unire, di dare un senso di appartenenza.
Quando avrai finito il libro di Corona, o di Fabio Volo, leggi un libro vero.