«Dopo qualche minuto che disegnava, Andre disse, come ipnotizzato, senza alzare il capo: “Ho paura di non essere più libero. Ho paura di dover appartenere a qualcuno”.
La fata allora sorrise, con la bocca e tutti gli occhi, e disse: “Piccolo mio, ma non lo sai che per essere felici tutto ciò che bisogna fare è proprio appartenere a qualcuno?”»