Lascienzah, tramite i suoi sacerdoti e i sempre fedelissimi e demenzialissimi media, ci fa sapere quanto segue:
«Una soluzione ai rari casi di trombosi dopo la vaccinazione anti-Covid potrebbe essere quella di dimezzare la dose somministrata»
É una frase che non significa niente, una scoperta che non ha alcuna utilità o rilevanza. Anzi, una vera e propria non scoperta.
«Potrebbe» intanto é condizionale, esprime solo una eventualità, alla faccia delle certezze che si pretenderebbero da lascienzah.
Soprattutto non viene detto quale sarebbe poi l’efficacia del vaccino somministrato a posologia dimezzata, che é il vero primo tema.
Infatti se il vaccino perdesse di (pretesa) efficacia, che senso avrebbe iniettarselo ugualmente in quella forma per un «potrebbe»?
Vuoi vedere che a lascienzah e ai suoi sacerdoti difetta persino la logica elementare?
Personalmente, credo che continuerò a tenere a zero i rischi di trombosi continuando ad iniettarmi il vaccino direttamente a posologia zero: dimezzare é bello, azzerare é meglio.