«Si alzerà il vento e ci porterà via. È il destino dei popoli che invertono il senso del piacere e del dolore, invertono il bene e il male, tagliano le loro radici e restano sradicati come cespugli che rotolano. I popoli che non distinguono il bene dal male, non distinguono il vero dal falso. Dopo aver conquistato il diritto a far smembrare il proprio bimbo nel proprio ventre, di oltraggiare un Uomo torturato a morte su una Croce e sua Madre che lo guarda morire nei Pride, dopo aver fatto sbarcare a Cannes il diritto di mostrare la profanazione del simbolo della salvezza diventato corpo estraneo nel tubo digerente distale, il diritto a lavorare, a correre nei boschi, andare sugli scivoli ai giardinetti, andare a scuola, ovviamente andare a Messa, e sedersi in un bar per una tazza di tea, il diritto elementare di non volere l’inoculazione di dubbi farmaci in fase sperimentale, è stato perso. È stato perso per una malattia che se ben curata (Vit D, vit C, zinco, aspirina, idrossiclorochina, cortisone, eparina e se tutto va male plasma iperimmune) ha la mortalità più bassa di una normale influenza.»
Informazioni sull'autore
Tiziano Solignani
L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.