Un saluto ad un altro costruttore di universo che se ne va.
«Non andava a scuola, il piccolo, preferiva pedalare la mattina e battere a macchina con due dita il pomeriggio.»
Lo scrittore aveva 72 anni ed era da tempo malato. Sabato prossimo, a Venezia, avrebbe dovuto ricevere il premio Campiello alla carriera