Tiriamo la catena senza alcun rimpianto su un progetto di legge inutile e, anche per questo, dannoso.
Una legge di pura propaganda, marketing elettorale e lobbismo che avrebbe degradato ancora di più la qualità tecnica, già estremamente scadente, del nostro ordinamento giuridico, non avrebbe dato nulla al mondo LGBT-con-le-lettere-mi-fermo-qui e avrebbe davvero creato la possibilità di provvedimenti e interventi liberticidi per tutti.
«Ora, dunque, l'iter della legge si è bloccato»