Ho una controversia da più di 3 mesi con la tim in merito ad una promozione “tim top medium”, si sono presi una penale di 400€. Sa a chi posso rivolgermi dato che al 119 mi mandono solo a destra e sinistra senza conclusioni? Ho un reclamo aperto dal 18/05/2007 che a tutt’oggi giace su qualche scrivania. Sa se devo andare per forza da un avvocato o vi è qualcuno, un garante, un responsabile, un ufficio materiale (che esiste) a cui uno si può rivolgere.
Casi come questi ce ne sono a migliaia e noi ne abbiamo, nel nostro piccolo, affrontati a dozzine.
La constatazione di esperienza è che con le telefonate al 119, o ai corrispondenti numeri di “assistenza” degli altri operatori, con i reclami, con gli esposti al garante, con le preghiere, in qualsiasi lingua e verso qualsiasi divinità, regolarmente non si conclude niente.
Uno non deve per forza andare da un avvocato, ma se vuole risolvere il suo problema ci deve andare. E’ in casi come questi, dove le persone temono di spendere di avvocato più di quello che hanno da recuperare, che si fanno forti le compagnie telefoniche, dal momento che 9 volte su 10 chi ha un diritto rinuncia ad esercitarlo appunto per timore che la sua giustizia gli costi di più di quello che si può permettere.
E’ sempre in casi come questi che sarebbe utilissimo disporre di una assicurazione di tutela giudiziaria, per poter incaricare un legale senza spendere un centesimo e recuperare tutto quello che spetta.
Ad ogni modo, la vertenza contro le compagnie telefoniche si svolge necessariamente in due fasi.
La prima consiste nel tentativo di conciliazione, da farsi davanti al competente organo regionale (CORECOM), che solitamente ha esito negativo, anche se ci sono state alcune positive eccezioni.
La seconda è quella dell’instaurazione della causa vera e propria.
L’utente può dunque provare ad instaurare il tentativo di conciliazione che, preludendo sempre necessariamente ad una causa, è l’unica cosa che può avere un minimo di efficacia.
Naturalmente è preferibile andarci con un legale, perchè loro, le compagnie, ne fanno tutti i giorni di queste cose mentre l’utente sarà il primo che deve fare.
Trattandosi di un mero tentativo di conciliazione, magari si trova anche un legale che con poca spesa può accompagnare il lettore.
Una volta fatto il tentativo, se questo ha esito positivo, allora la faccenda si può considerare conclusa, in caso contrario invece bisognerà valutare una causa e allora il discorso diventa più importante e bisogna rifletterci bene sopra, necessariamente con un legale di fiducia, anche se in teoria il lettore potrebbe fare causa dal giudice di pace anche senza l’assistenza di un legale, trattandosi di causa di valore inferiore ai 500€, ma la cosa è assolutamente sconsigliabile.
Nel caso volessi un preventivo, o per l’una o per l’altra fase, puoi compilare il nostro modulo apposito.
23 risposte su “Come vanno gestite le vertenze con le compagnie telefoniche?”
Salve,avevo un contratto con la Tim Fibra vincolato 24 mesi,dopo un anno a gennaio 2017 ho dovuto recedere per trasferimento al’estero! Ho inviato fax con il modulo,ho inviato il modem con il corriere ,ho anche tolto per sicurezza la domiciliazione bancaria/e benne ho fatto/perche nessuno a preso in considerazione la mia richiesta è fine a Sett2017 quando hanno continuato di inviare fatture insolute con tanto di recupero crediti per credo sia 400 euro su per giù!
Dopo tentativi di reclamo fatti in vanno hanno trovato come scusa che non hanno preso in considerazione perché non era pagata la fattura di dicembre 2016?!ma cosa c’entra?allora perche non hanno chiuso e non hanno chiesto recupera du una fattura? ( perche non ne vale la Pena)
Ho fatto Richiesta a corecom ma non mi sono presentata….l’udienza e stata fissata dopo 14 mesi sono diventata mamma in frattempo con una bimba appena nata non sono riuscita a trascinarmi da loro
Vorrei comunque chiudere sta vicenda per principio, ma non so come fare!
Ho provato anche tramite Facebook di avere una loro Pec per inviare tutto alla mia difesa ma nulla ,sto pensando di andare dal giudice di pace però non so se è una buona idea
Grazie aspetto consiglio se possibile
All’udienza Corecom saresti dovuta andare, questo non è un dettaglio trascurabile purtroppo.
Attualmente anche io ho problemi con la TIM, a dicembre mi era stata fatta un’ottima offerta se passavo con loro. Ovviamente tutto spiegato al di fuori della registrazione.Durante la registrazione con il SI non si è capito nulla.
Un conoscente mi mette la pulce nell’orecchio dicendomi che è una bufala e l’importo pattuito con il call center non esite. Chiamo il 187 e confermano quanto riferitomi dal mio amico. . essendo nei 14 giorni faccio lettera di disdetta/recesso. Rendo il modem con SDA a mie spese e torno con il vecchio gestore. Da aprile è iniziato il calvario, un continuo arrivare lettere da parte della TIM per il pagamento non pervenuto di 245,51 € per modem..eccc.
Chiamo e rinvio fax, nulla.
Qualche giorno fa è arrivata lettera dalla società recupero crediti GESTIONE RISCHI SRL. Ho telefonato e cercato di fargli capire ma dopo 10 minuti che ci provavo mi sono sentita chiedere” perchè ha pagato le altre rate” in pratica non aveva ascoltato nulla.
Inoltre secondo loro anche se ho inviato la lettera per il diritto di recesso, il modem non dovevo restituirlo perchè nel contratto c’è scritto che io l’avevo comprato.
Mai messa al corrente di questo e non ho mai firmato nessun contratto.
Che devo fare?
Non è giusto che vada a pagare un avvocato per un non mio errore. Si sa che un avvocato solo per una consulenza chiede minimo 100,00 euro. Con tutto il rispetto per gli avvocati e la professione.
Ci impiego 3 giorni a guadagnare 100,00 euro.
qualcuno sa darmi qualche consiglio?
Da noi si dice “non si può andare a Messa e stare a casa”. Come si fa a risolvere un problema per il quale è necessario un avvocato senza prendere un avvocato? Non ho una risposta. Sono 10 anni e più che predico la necessità per tutti di munirsi di una assicurazione di tutela legale che è l’unica cosa che può consentire di superare questo problema. Ma immagino che tu non ne abbia una. A questo punto, purtroppo non so bene che cosa consigliarti. Anche le associazioni dei consumatori in realtà sono formate da avvocati e se anche all’inizio ti fanno pagare un po’ meno poi pian pianino vedrai che la somma aumenta
Buonasera anch’io ho un problema con Vodafone e mi sono rivolto ad Altro consumo e non ho risolto niente perché continuano a prendere tempo ,s enza combinare niente ,alla fine ho deciso di chiamare ufficio legale Vodafone e chiedere uno stralcio a saldo e chiudere la situazione .Ciro Monza
Bravo, é una cosa da tentare sempre.
Io ho tutt’ora un problema con la telecom: avevo alice tutto compreso, poi , rottosi il modem ho chiesto Tim Smart: mi sarebbe dovuto arrivare in pochi giorni allora telefono al 187 e quelli mi dicono anche cose diametralmente opposte ( il modem e la linea ce l’avra’ tra 3 settimane, é gia’ stato inviato,ecc.) poi mi viene recapitato un sms dove si fa riferimento ad un fantomatico ( per me almeno) vettore che é nexim ( mi pare ) prima dice che é stato inviato, poi che c’é stato il passaggio del prodotto, falso perché mia madre sta sempre in casa e non é passato nessuno.Ho telefonato a questo vettore ( o come si chiama) ed ho chiamato il numero, mi risponde una voce elettronica che mi dice di dare il codice alfanumerico del prodotto, lo faccio e dice che il numero é sbagliato.Non o piu’ che fare, mi sono aftto dare pure i n umeri del varii vettori,che dite gli telefono o cosa, mi cosnigliereste il da farsi, perché il computer ormai in caas mia é necessario e ci sto perdendo i nervi?
Grazie in anticipo…
Fanno sempre così. Devi seguire i consigli del post il primo passo è una diffida tramite avvocato.
Capisco ma quello che non comprendo é perché lo facciano inoltre é possibile,visto che ho un isee basso che l’avvocato sia gratuito? Lo domando perché sarebbe la prima volta.
Ciao a tutti ho un problema con la Telecom. ….ho avuto la telefonia fissa e ADSL Telecom,questi servizi non hanno mai funzionato,nonostante le mie lamentele del disservizio non sono stati in grado ad aggiustare il problema… sono rimasto circa 6 mesi con Telecom pagando un servizio che alla fine non avevo,finché non c’è l ho fatta più a regalare soldi ho deciso di fare disdetta con raccomandata…mi sono rivolto in seguito a Vodafone che mi hanno risolto il problema in poche settimane e sono tuttora con Vodafone. ..ad oggi mi ritrovo una lettera di un agenzia di recupero crediti cHe dice che devo pagare 421euro entro 7 giorni dal ricevimento di questa lettera dovuto al mancato pagamento della Telecom. …io non so cosa fare purtroppo non ho soldi per pagare un legale e risolverli questo problema…io naturalmente non voglio pagare questi 421euro perché non spettano anzi ho anche pagato 6 mensilità anche senza avere il servizio…non so che fare…avete qualche consiglio?grazie mille
Eh purtroppo bisognerebbe scrivere i motivi per cui non intendi pagare ma farlo senza legale è rischioso… Fatti una polizza di tutela legale per le prossime volte!
SCUSATE ma rivolgersi alla corecom è una presa di giro anche quella in quanto il conciliatore non apre bocca anzi non ascolta nemmeno cio che viene detto ma gioca al computer e il cittadino si trova a gestire da solo la controversia con la compagnia telefonica solo che loro sono rappresentati da un avvocato che ovviamente ti rigra come un calzino facendo le parti della compagnia telefonica. lo dico con cognizione di causa perchè ho una controverzia con la tre e a Firenze mi sono trovata a parlare con l’ avvocato della h3g mrntre l signore conciliatrice giocava al computer senza prestare attenzione a noi . Per fortuna mi ero portata l’avvocato altrimenti rimanevo doppiamente fregata.Gente datemi retta se andate alla conciliazione per qualsiasi cosa portatevi un avvocato altrimenti la corecom non serve a niete è solo una bufala
Sabrina
Io sono d’accordissimo, bisogna sempre andare con un legale altrimenti è inutile se non addirittura controproducente.
Il problema, da sempre, è pagare prima. Se paghi prima devi essere tu a fare causa e non conviene mai.
Se paghi dopo, la faccenda è esattamente al contrario, nessuno ti farà causa anche per cifre maggiori, a loro conviene cedere il credito a Società di recupero crediti e chiudere.
La soc. di recupero crediti cercherà di riscuotere, anche turbando la tua privacy, ma niente di più. Nessuna causa in Italia è possibile in tempi umani e poi dipende dalla cifra e dalle spese, nessuno rischia di perdere capre e cavoli.
Saluti.
Molto di vero.
Idem la mia storia…ho acquistato un telefonito tim, la signorina del negozio mi consiglia il pagamento rateale su carta di credito in 24 mesi…accetto pago regolarmente per più di due anni quando purtroppo mi clonano la carta effettuo un blocco di essa e dopo un mese mi arriva un pagamento di 320 € da Tim…ma son matti ? ho chiamato il 119 per chiedere spiegazioni il perchè non potessi pagare solo la differenza…e mi fanno presente la solita storia 'ha firmato un contratto', quindi mi rivolgo al mio legale che mi fà presente che non perchè abbia firmato un contratto debbo fare quello che dicono…
Vedo che non sono solo ad avere problemi cona la Tim a cui auguro una fine come l'alitalia. Anch'io mi trovo a dover pagare 400€ di tangente camuffata da penale solo perchè un'altra disavventura con questa azienda(sic!) mi aveva costretto a togliere la domiciliarizzazione bancaria della bolletta per pagare parzialmente, cioè solo la parte da me ritenuta legittima, una precedente fattura peraltro dopo aver inoltrato reclamo al corecom e questo a soli 2 mesi dalla scadenza della rateizzazione! Per un telefonino del costo di meno di 200€ prezzo aalla stessa data del ritiro peraltro rottamato subito per presa fregatura. Che devo dire, siccome io non ci sto(!) andrò fino in fondo anche in cassazione o da mi manda RAITRE. Questi raggiri vanno riferiti a tutti, amici, parenti e conoscenti affinchè almeno loro con cadano in questi IGNOBILI TRANELLI da fregasoldi.
Stipulai in un negozio Tim nel luglio 2006 un contratto di acquisto per Nokia N70. Tale promozione tim proposta su internet ai clienti migliori (!) prevedeva un addebito della rata di pagamento del telefono solo nel caso in cui i consumi della carta prepagata fossero stati inferiori ad una quota prestabilita in 30 euro mensili. Il pagamento con carta di credito degli eventuali addebiti (quando non fossero raggiunti consumi telefonici) è andato avanti fino all'aprile 2008 (21 rate pagate su 24) quando è sorto un problema (smarrimento e blocco transitorio) delle mie carte di credito. Ho ricevuto comunicazione che era sorto per la tim un problema di addebito e quindi contattato immediatamente il 119 ed avuto il numero di fax ho riinviato i nuovi estremi della carta. Richiamato il 119 mi rassicuravano sull'avvenuta risoluzione del problema. Soltanto ieri 30-10-2008 ricevo una telefonata sul mio cellulare dalla tim con ingiunzione di pagamento di una penale di 400 euro per "recessione dal contratto tim top medium" (che in realtà era solo una formula agevolata di pagamento rateale) . Premetto che io non ho mai avuto intenzione di recedere da questo "contratto" e che se c'è stato un problema con la carta di credito, questo problema (che io credevo di avere risolto a seguito dell'sms) non mi è stato mai comunicato neanche successivamente in forma esplicita e per iscritto al mio domicilio. Sono disposto a pagare immediatamente le rate rimaste alla tim secondo l'offerta "tim top medium", ma non capisco perchè i loro operatori dicono che io devo soltanto pagare questa penale (assai superiore al costo effettivo del telefono), quando poi al momento della stipula era già in vigore il decreto Bersani che abolisce queste penali e comunque nell'aprile 2008 sicuramente ne impedisce l'applicazione.
a luglio ho fatto un contratto con la TRE , mi hanno mandato il contratto via fax sul contratto si leggeva poco , ho firmato lo stesso e mi sono arrivate il doppio delle SIM che io volevo…… è valido un contratto dove il 70% delle clausole scritte non sono leggibili?
grazie!
Ciao,
vorrei descrivervi una situazione simile a quella letta nel Vs sito al seguente indirizzo: https://blog.solignani.it/2007/06/26/le-vertenze-c…
A causa di un problema bancario, di fusione tra due banche, ho subito il blocco della carta di credito e ciò a fatto si che gli addebiti sulla carta non sono stati più possibili, tutto ciò a generato una serie di problemi tra cui il mancato pagamento di alcune rate verso Tim per un contratto"Tim Top Medium".
La Tim mi manda una penale di 400€ per il recesso anticipato dovuto al mancato pagamento cosa non imputanile a me, e questo a soli 4 mesi dallo scadere di tutte le rate, e tutti i soldi che ho versato per 1 anno e mezzo? Ho bisogno di aiuto, grazie anticipatamente.
E tu come fai ad avere una statistica aggiornata e completa sui rimborsi legali? Io ad esempio che solo solo uno dei tanti avvocati di rimborsi ne vedo un sacco e una sporta.
Poi, pur essendo d'accordo con te che si tratta di contratti e non di truffe, "spiegami" qual'è il potere negoziale dei clienti Telecom, forse possono discutere le singole clausole che gli vengono proposte e vedere insieme il contenuto del contratto? Non credo…
Io sono un addetto back office Tim…Nn sono un aziendalista… Pero' vi faccio notare che quel contratto è firmato da VOI. Nn è una truffa. Voi avete accettato queste condizioni… e vi assicuro che di rimborsi legali ce ne sono pochissimi e per giuste cause.
Cmq BUONA FORTUNA!!
Anch'io ho un problema simile e non ho nessuna intenzione di "regalare alla TIM 400 euro! Io però non mi sono limitata a chiamare il 119 bensì ho scritto una lettera di reclamo a cui mi ha risposto la TIM dicendomi che ero "obbligata" a pagare tale penale visto il punto 4.1 del contratto dov'è previsto il recesso. Una frode vera e propria! Non mi resta che rivolgermi ad un legale… vediamo chi la spunta! Fammi sapere a te com'è andata! Good luck