Categorie
counseling

Qualità dell’essere: chi educa ad esse?

Le qualità dell’essere – empatia, compassione, assenza di giudizio, autenticità, devozione alla verità, capacità di instaurare e mantenere relazioni significative e autentiche – sono essenziali per il benessere e la serenità di ogni essere umano. Tuttavia, la scuola, la famiglia e la società in generale non educano affatto a questo. Un residuo di formazione a riguardo era il catechismo, che però non viene più svolto seriamente da decenni, tanto che a proposito della Chiesa ormai si potrebbe parafrasare il noto aforisma di Oscar Wilde a proposito dei partiti politici: l’unico luogo in cui non si parla di anima. Questo è un problema enorme, la scuola non forma ma uniforma, prepara persone che saranno buoni lavoratori, ma non bravi mariti, mogli, genitori, amici, amanti, col risultato che ormai siamo tutti dei giganti a livello lavorativo ma dei nani su quello personale. I più fortunati se ne accorgono in tempo e per tempo si mettono a lavorare su loro stessi per sviluppare quelle qualità necessarie per vivere bene con loro stessi e con gli altri, mentre tutti gli altri vivono inconsapevolmente e non bene come potrebbero.

«Pretendiamo che un figlio superi gli esami della scuola, ma non ci preoccupiamo che sia “ritardato” in fatto di cuore, non brillante quanto a generosità, decisamente carente per quel che riguarda lo spirito, scarsamente sensibile nel settore della giustizia,
debolissimo in materia di sentimenti.»

(Alessandro Pronzato)