Proteine: c’è qualcosa che non possono fare?
Proteine: che mondo sarebbe senza di loro? Un mondo senza tette e culi, riesci a pensarci?
Brrr… mi vengono i brividi solo ad immaginarlo.
Comunque, mi hai chiesto quali sono i prodotti migliori per integrare le proteine, per cui ho pensato di fare questo post a beneficio come al solito di tutti i lettori del blog, con quelle che uso o ho comunque usato con soddisfazione in passato personalmente.
Chiaramente, ci sono in giro, anche sui social, PT con addominali, culi e persino tette molto migliori dei miei che potrebbero consigliarti altri prodotti. Magari queste persone hanno anche un curriculum studiorum più pertinente e ricco del mio, quindi in ultima analisi valuta tu, in questo post mi limito a riportare la mia esperienza, le mie considerazioni, per quel che può valere, di persona che si allena, cura l’alimentazione ed è appassionata di tutti gli argomenti legati al fitness, finendo per informarsi e leggere molto, pur in mancanza – purtroppo – di una preparazione sistematica di base.
Prima di tutto: quelle da scartare.
Qui ti parlo innanzitutto di alcuni tipi di proteine che personalmente tendo a scartare, indicandotene anche i motivi.
Non userei mai le caseine, onestamente, essendo molto allergizzanti e la base per procurarsi problemi di permeabilità intestinale, oltre che ad assorbimento molto più lento, cosa che specialmente come uso post workout le rende abbastanza prive di senso, oltre tutto.
Le proteine vegetali non hanno lo stesso valore biologico di quelle animali. Alcune sono proprio da evitare come la peste, mi riferisco a quelle di soia.
Se vuoi approfondire a riguardo, puoi leggere il libro di Kaayla T. Daniel, The Whole Soy Story, dove si comprova come l’uso, naturalmente protratto nel tempo, di questo tipo di proteine, specialmente quelle isolate, abbia comportato problemi alla tiroide, fertilità e di tipo autoimmune.
Proteine dell’uovo.
Tra le proteine che non uso ma che invece in qualche caso si potrebbero usare metto anche quelle dell’uovo, che hanno lo svantaggio di essere poco gestibili per l’integrazione, si usano infatti solo da cotte e non si mettono in uno shaker, e di essere in media ancora più allergizzanti delle caseine. Ma il loro profilo sarebbe ottimo, quindi non sarebbero proprio da scartare del tutto, se si riescono ad integrare nella propria cucina. Un prodotto che mi piace molto, che non ho mai preso, ma che prima o poi vorrei provare sono quelle di ProteinVital.
Le whey.
Se vuoi usare le whey, o proteine del siero del latte, il tipo migliore tra i tre disponibili (concentrate, isolate, idrolizzate) a mio giudizio è quello delle isolate.
Quando le usavo, prendevo questo prodotto, Iso-Fuji di Yamamoto Nutrition, disponibile in diversi pesi e in diversi gusti, tra cui anche il caffè che a me piaceva molto.
Le beef.
Ancora poco studiate, meno diffuse delle whey, ma io le preferisco, anche perché mi piace di più evitare, quando possibile, latticini e lattosio, per via del mio stile paleo.
Ho usato due prodotti con cui mi sono trovato bene:
- Ultra Beef di Yamamoto. Costa un po’ ma è una confezione da 2kg con cui alla fine risparmi e vai avanti moltissimo. Inoltre contengono anche la creatina, così ti risparmi di integrarla a parte, questa cosa per me è molto comoda.
- 100% Hydrolyzed Beef di Scitec Nutrition. Costano un po’ meno, ma pesano meno della metà delle Ultra, inoltre non hanno la creatina. Per me convengono quelle di Yamamoto, poi vedi tu.
Il collagene idrolizzato.
Una cosa, sempre della grande famiglia proteine / aminoacidi, che metto nella tisana della colazione tutte le mattine è appunto il collagene idrolizzato.
Ho notato un effetto rinvigorente sui capelli, dicono si produca anche per le unghie, ma io, tenendole corte, non ho potuto valutarlo, e un miglioramento nelle articolazioni e nei dolori articolari, che io non avendo mai avuto non ho potuto ugualmente valutare.
Il collagene è completamente incolore e insapore, lo puoi sciogliere tranquillamente nel tè o nella tisana del mattino, o durante la giornata, che non cambia di una virgola il gusto, né, quando si è dissolto, la trasparenza e quindi l’aspetto della bevanda.
Dopo averne provato diversi, ho trovato un prodotto molto buono, che contiene collagene da bovini al pascolo: questo di PureCollagen. Venduto in una busta che contiene anche un misurino, ne metto due nella tisana, come da istruzioni, ogni mattino.
Come edulcorante, sai che uso l’eritritolo bio, ma di questo magari ti parlerò meglio in un altro post apposito.
Brodo di ossa concentrato.
Un altro prodotto che mi piace moltissimo della famiglia delle proteine e degli aminoacidi, che personalmente utilizzo così da solo ma anche per cucinare, è il concentrato di brodo d’ossa di Meador e Marrow.
Qui, peraltro, non solo fai rifornimento di proteine, ma anche di minerali.
Ha la consistenza di una crema e si può usare come insaporitore, che però arricchisce anche molto nutrizionalmente, per molti piatti come risotti, stufati, spezzatini, ecc.. Io ne metto un cucchiaio, ovviamente è molto sapido, fai conto che sia tipo un «dado» di quelli venduti comunemente.
Anche questo prodotto viene da bovini allevati al pascolo, senza ormoni e antibiotici.
Ne esista anche un’altra versione insaporita con limone ed erbe varie.
Io lo uso anche per «farmi una tazza di brodo»: col mio adorato e sfruttatissimo bollitore scaldo l’acqua, poi ci diluisco dentro il concentrato, è sostanzialmente come avere un bicchiere di saporitissimo brodo appena fatto.
Dopo averlo aperto la prima volta, tienilo in frigo.
Conclusioni.
Grazie per avermi seguito sin qui, in questo meraviglioso viaggio nel mondo delle proteine ed affini.
Quando avrai provato questi prodotti, fammi sapere come ti sei trovato.
Se vuoi qualche altra indicazioni, lasciami pure un commento qui sotto o scrivimi in privato.
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Che il dio del ferro sia con te!