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Apple Mail e problemi con Mojave: come risolvere.

Molti utenti, me compreso, hanno avuto problemi con Apple Mail dopo aver effettuato l’aggiornamento di macOs a Mojave: forti rallentamenti, crash, blocchi frequenti, insomma impossibilità di usarlo decentemente come avveniva prima dell’upgrade.

Oggi voglio spiegarti come fare per risolvere il problema.

Naturalmente, come avviene nel 90% dei casi nel mondo dell’informatica, non c’è la possibilità di individuare un problema preciso, ma si fanno operazioni di «reset» della situazione che causa le difficoltà, intervenendo in modo rozzo ma spesso efficace, anche se come sempre c’è un prezzo da pagare che è appunto la riconfigurazione dei vari parametri.

Ovviamente, esegui la procedura a tuo rischio e pericolo. Tieni magari un backup di tipo «clone» con utility quali carbon copy cloner o superduper.

Se anche tu hai Apple Mail che fa le bizze, puoi provare a ripulirlo eseguendo le seguenti operazioni:

  1. Ovviamente, chiudi Apple Mail. Se non si chiude spontaneamente, premi ALT+ CMD + ESC e, dopo aver selezionato Apple Mail, fai clic su «uscita forzata». Un altro modo per chiudere forzatamente un’applicazione che non risponde in macOS è usare l’utility «monitoraggio attività».
  2. Lancia il Finder. Vai – scusa il gioco di parole… – nel menu «Vai», premi il tasto ALT e seleziona «Libreria». Senza premere il tasto ALT, la voce Libreria per motivi di sicurezza non compare, quindi appena lo premi la vedi comparire e la puoi selezionare facilmente.
  3. Dalla Libreria, poi devi andare in «Containers > com.apple.mail > Data > Library > Saved Application State» e mettere nel cestino la cartella «Saved Application State»
  4. Poi torni su, dentro a «Containers» e cerchi queste due cartelle; quando le hai trovate le sposti sul desktop (così poi in caso di bisogno le puoi ripristinare)
    1. com.apple.mail
    2. com.apple.MailServiceAgent
  5. Ora torni su alla Libreria e vai nel percorso «/Mail/V6/MailData». Qui devi trovare a cancellare i seguenti tre files:
    1. Envelope Index
    2. Envelope Index-shm
    3. Envelope Index-wal
  6. Svuota il cestino e riavvia il Mac.

Al riavvio, tutte le impostazioni precedentemente configurate saranno perse e dovranno essere configurate di nuovo. Mail si comporterà come se fosse stato avviato per la prima volta, chiedendo anche l’autorizzazione alla conversione delle mail precedenti, mostrando l’immagine riportata di seguito.

Conversione dei messaggi dal vecchio formato

Nota bene: dopo aver fatto questa operazione, il mio Mail è restato inutilizzabile per tutta la giornata, essendosi messo a riconvertire il formato di tutti i messaggi e avendo io molta posta in archivio. Può darsi che nel tuo caso occorra meno tempo, tieni comunque in considerazione questa ipotesi, specialmente nel caso in cui ti serva l’accesso (anche se in molti casi si può intanto usare l’interfaccia web della posta o un altro computer).

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La rottura di un disco fisso con un  #Mac , oggi vi racconto…

La rottura di un disco fisso con un  #Mac , oggi vi racconto come si può gestire. Nei giorni scorsi, mi si è rotto il disco a stato solido dell'Air che tengo a casa, anche con qualche limitate funzionalità di server. Ovviamente, ho sempre una copia di #backup di tipo clone del disco di sistema su un disco esterno (nel mio caso, un Western Digital Thunderbolt), realizzata in automatico tutte le notti da un software apposito che si chiama #superduper (altri usano carbon copy cloner). Quindi, per far ripartire la macchina mi è stato sufficiente caricare il sistema operativo dal disco esterno collegato via thunderbolt. Ma non è finita. L'air è ancora in garanzia, per cui lo devo portare in riparazione. In condizioni normali dovrei far senza di questa macchina, in realtà con i computer #Apple  si possono fare cose molto utili, come questa… Ho preso il macbook Retina di mia moglie che è al mare e l'ho messo al posto dell'Air, ci ho collegato il disco thunderbolt, ho acceso il mac e, tenendo premuto il tasto Alt, gli ho detto di fare il boot dal disco esterno. In un attimo mi sono così ritrovato tutto il mio server attivo e funzionante. Ovviamente, sto aggiornando il sistema operativo, mettendo e togliendo software, documenti, files e c., quando poi sarà tornato indietro l'Air dalla riparazione, non dovrò fare altro che ricopiare il sistema contenuto nel disco esterno sul disco a stato solido dell'Air e riavviarlo. Provate adesso a fare cose del genere con #windows