la mia compagna causa Covid 19 non lavora e non ha visto un soldo da marzo, nemmeno la Cassa Integrazione. E’ indietro con l’affitto di due mensilità e le spese condominiali per un importo di 1350 euro. I proprietari tramite avvocato hanno inviato lettera di intimazione al pagamento di tale somma. Questo avvocato che considero uno sciacallo, ha chiesto 300 euro di spese come suo onorario per la lettera (15 righe…). Cosa si può fare per contestare tale importo?
Ovviamente il numero di righe della lettera non ha niente a che fare con l’importo che può essere stato chiesto a titolo di spese legali, dipendendo tale aspetto da tutto un insieme di circostanze tra cui la natura della questione, il valore della stessa e così via.
Peraltro, la tua compagna pur versando in una situazione comprensibile, legalmente ha sostanzialmente torto: non è moralmente colpa sua l’inadempimento, ma il contratto rimane valido e vincolante, anche se per il periodo dell’epidemia sono stati sospesi gli sfratti, come ho riportato in questo altro post.
Peraltro, è discusso che in fase stragiudiziale le spese possano essere ripetute, cioè chieste indietro come ha fatto il creditore in questo caso. Inoltre, credo che se riusciste a raggiungere un accordo sul pagamento del capitale questa voce potrebbe esservi abbuonata o scontata, appunto comunque in via negoziale.
Quindi il suggerimento è sicuramente quello di tentare di negoziare con il padrone di casa tramite il suo avvocato; per il momento magari provate a muovervi da soli senza incaricare un altro avvocato, altrimenti per una somma tutto sommato contenuta come questa rischiate di andare a spendere molto appunto in spese legali.
Una polizza di tutela legale, come sempre, sarebbe stata utile; su questo tema, cui sono come sai molto affezionato, puoi ascoltare anche questa puntata di radio solignani podcast, in cui finalmente posso esprimermi come si deve a riguardo.
Iscriviti al blog, per poter conoscere meglio come tutelarti ricevendo ogni giorno un post utile per capire le tue strategie di vita.