solo dopo due anni ho saputo da una lettera che un mio vicino ha fatto ricorso in Cassazione a Roma di un reato per Lui che non ho mai fatto e mai risalito a questa denuncia fino pochi giorni fa. il colloquio lo faranno il 9 .12.2016.Per stabilire se procedere o no su un’archiviazione di questa den. da parte della Procura di Pn. Io ho le prove delle stesse foto fatte dal vicinante che la rete che lui ammette che ho sgangiato di Sua proprietà è stata la Slavina del Suo tetto che cadendo rovesciò la rete verso la Mia proprietà, feci le foto allora, volendole mandare al Vicino per dirgli che la neve aveva staccato la rete e di rimetterla a posto, per ascoltare mia moglie mi disse di non spedirle in quanto questo magari faceva storie, con delle liti, ora cosa devo fare per dimostrare alla Cassazione questa mia Innocenza ?
Sei in preda ad una notevole confusione e, ancor più in situazioni del genere, per procedimenti penali è sconsigliabile fare qualsiasi cosa di diverso dal rivolgersi appena possibile ad un bravo, e soprattutto degno di fiducia, avvocato.
La Cassazione non c’entra niente, è un giudice di ultima istanza, e solo in sede di legittimità, mentre questo procedimento probabilmente pende al tribunale o al giudice di pace.
Non è detto che vada avanti e che, nel caso, si concluda con una condanna, ma l’unica cosa da fare quando si è sottoposti ad un procedimento penale è lavorare sull’allestimento della miglior difesa possibile.
Questa è una cosa che non puoi ovviamente fare da solo, sia per legge, perché è richiesta l’assistenza di un avvocato, sia perché non ne saresti affatto in grado, così come la maggior parte delle persone che non praticano i tribunali quotidianamente.
Non ti posso dare altro consiglio che quello di dedicarti appena puoi alla ricerca di un legale che possa essere degno della tua fiducia, raccomandandoti sin da ora di far riferimento a lui, dopo averlo scelto oculatamente, con la massima, appunto, fiducia.