Io e il mio ex siamo divorziati, abbiamo una figlia di 18 anni. Da mesi suo padre ha interrotto l’invio del mantenimento. Tutto è iniziato perchè io da gennaio ho smesso di dare la ‘mancia’ alla figlia, e quindi lei andava a chiedere dal padre. Che ad un certo punto si è detto ‘se devo darti sempre soldi, il mantenimento lo do direttamente a te’. O almeno penso perchè se li manda li manda sulla poste pay della figlia, e io nn posso andare a controllare. Da sottolineare che io ho smesso di dare la mancia a mia figlia perchè dopo mesi che spingevo per farle trovare un mini lavoro al sabato sera, lei mi ha chiaramente risposto ‘non ne ho voglia’. Ovviamente il padre per tirare acqua al suo mulino non ha fatto fronte comune con me, ma è andato dalla parte della figlia. Ma lui può? Solo perchè la figlia è maggiorenne? Ma se lei vive sotto il mio tetto da studente? Io non mi posso permettere un avvocato, e oltrepasso il limite del gratuito patrocinio, basta una denuncia dai CC?
Tuo marito per iniziare a pagare il mantenimento nelle mani di tua figlia avrebbe dovuto chiedere una modifica delle condizioni, anche se si tratta di una violazione di poca sostanza. In teoria, comunque, potresti chiedere il pagamento di nuovo a tuo marito, non essendo stato fatto in mani tue ed essendo la figlia con te ancora convivente.
Per quanto riguarda il fatto di non poterti permettere un legale pur superando il tetto del patrocinio gratuito, puoi forse chiedere qualche preventivo e magari vedere che il costo non è come ti immagini. Per la denuncia dai CC, non so onestamente se ci siano gli estremi e comunque io proverei prima a fare qualche seduta di mediazione familiare, che ti può essere utile per ritrovare una comunicazione con tuo marito, col quale dovrai continuare a comunicare ancora per molto tempo visto che vostra figlia ha solo 18 anni.