Categorie
diritto

Successione con sorelle insopportabili: come gestirla?

Ho una mamma vedova di 87 anni alla quale auguro lunga vita, non vado d’accordo con le mie due sorelle che mi stalkerizzano. Volevo solo sapere se quando la mamma passerà a miglior vita, posso farmi rappresentare da qualcuno che tuteli i miei interessi al momento della successione. Insomma avere una persona che fa totalmente le mie veci e se sì, dove posso cercarla.

Certamente.

Puoi nominare una persona che ti rappresenti nel disbrigo della pratica di successione. Conferendo, se proprio credi, anche una rappresentanza sostanziale, oltre a quella difensiva.

Di solito il professionista più indicato per questo tipo di lavoro è proprio un avvocato, che comunque se ne occupa in tante altre occasioni pur in assenza di conflitti particolarmente poco piacevoli come nella tua.

Fai attenzione però: in generale, è bene sceglierne uno con una grande propensione alla negoziazione e quindi tutto il contrario del legale «litigioso» e attaccabrighe che si tende a cercare quando si è molto arrabbiati…

Se vorrai un preventivo per questo lavoro, potrai chiedercelo compilando l’apposita voce nel menu principale del blog. Ti raccomando, con l’occasione, di iscriverti alla newsletter del blog, o, se non ti piace la mail, al gruppo Telegram, in modo da non perderti importanti e utili aggiornamenti quotidiani.

Categorie
diritto

Veicolo con fermo amministrativo: che fare?

ho un fratello malato seriamente di 73 anni single, ora è in una casa di cura, viveva da solo con la pensione sociale quindi non possiede nulla, solo un auto, siamo preoccupate io e le altre due sorelle più grandi che vivono di pensione, io la più giovane ho solo un invalidità civile, il nostro timore è che cercando di vendere la sua auto data la situazione di salute abbiamo scoperto che ha 3 fermi amministrativi uno con cifra importante, cosa possiamo fare per tutelarci quando non ci sarà più? quando una persona muore com’è la prassi, chiedono sempre se si accettano eventuali beni esistenti? e con l’auto cosa si deve fare visto che non si può vendere e demolire?

Per vedere che cosa si può fare riguardo all’auto, bisogna vedere i motivi per cui è stato applicato il provvedimento del fermo amministrativo, quindi è indispensabile un accertamento sulla documentazione relativa, che vi consiglierei di fare anche perché con il provvedimento della pace fiscale può ben darsi che la situazione possa essere risolta in modo agevole, approfittando appunto di questo condono.

Come sorelle, un domani che si dovesse aprire la successione di vostro fratello, quando cioè morirà, potrete valutare la rinuncia all’eredità.

Se desiderate approfondire maggiormente le due problematiche, specialmente quella relativa al fermo amministrativo e alla possibilità di risolverlo tramite la pace fiscale, cosa che poi consentirebbe di vendere o demolire il veicolo, potete valutare di acquistare una consulenza Ti raccomando, con l’occasione, di iscriverti alla newsletter del blog, o, se non ti piace la mail, al gruppo Telegram, in modo da non perderti importanti e utili aggiornamenti quotidiani.

Categorie
diritto

Sorella con vita disordinata e dissoluta: che fare?

vorrei sapere se esiste l’obbligo di mantenimento fra fratelli nel caso in cui uno di essi fosse nelle condizioni di non poter provvedere a sé stesso ma per motivi di sua colpa. Abbiamo una sorella ormai 66enne che da sempre crea problemi con i soldi. Vive di lavoretti saltuari che non le bastano per mantenersi, contrae debiti che non restituisce, affitta appartamenti che non paga per poi sparire (e quindi non é dato sapere dove risiede), ha emesso assegni a vuoto, ha tentato di far firmare ai nostri genitori in maniera fraudolenta un’ipoteca sulla loro casa a garanzia di un prestito e così via. Sia noi fratelli che i nostri genitori ci siamo trovati alla porta ufficiali giudiziari e conoscenti che la cercano. Non abbiamo notizie di nostra sorella, ma gli anni passano e il nostro timore é che, con l’avanzare dell’età, io e i miei fratelli siamo obbligati a farcene carico economicamente.

Il codice civile prevede a tutt’oggi, per antica tradizione, la disciplina degli alimenti, agli artt. 433 e seguenti.

Il diritto agli alimenti spetta a chi si trova in stato di bisogno indipendentemente dalle cause che hanno determinato questo stato: anche se esso sia derivato dalla sua condotta disordinata o dissoluta, come sembra essere nel vostro caso. Se tale condotta di vita prosegue, il giudice può solo e semmai disporne una riduzione ai sensi dell’art. 440.

I membri della famiglia sono tenuti agli alimenti secondo il seguente ordine (art. 433 c.c.):

  • 1) il coniuge (se non tenuto all’obbligo del mantenimento per effetto della sentenza di separazione personale);
  • 2) i figli, biologici o adottivi, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi (nipoti), anche non matrimoniali ovviamente;
  • 3) i genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi (nonni);
  • 4) i generi e le nuore;
  • 5) il suocero e la suocera;
  • 6) i fratelli e le sorelle

Per quanto riguarda fratelli e sorelle, gli alimenti sono dovuti solo nella misura dello stretto necessario.

Oggigiorno, le disposizioni sugli alimenti sono applicate più di rado che in passato, dal momento che ci sono enti pubblici preposti ad intervenire con provvidenze socio assistenziali, ma non è escluso che anche i parenti vengano coinvolti nell’azione dell’ente pubblico.

Piuttosto a me pare che il vostro atteggiamento sia un po’ troppo passivo e attendista riguardo ai problemi di vostra sorella, nel senso che vi limitate ad avere paura di quello che potrebbe succedere un domani, ma non riflettete invece anche su quello che si potrebbe fare adesso per impedire che vostra sorella, continuando a malgestirsi, si trovi un domani in stato di indigenza.

Da questo punto di vista, forse, potreste valutare un ricorso per la nomina di un amministratore di sostegno, che sia in grado di assisterla nel mantenere una condotta di vita più ordinata, sia per quanto riguarda gli aspetti finanziari che lavorativi che altro.

Se volete una consulenza per approfondire questa eventualità, che credo potrebbe essere utile anche per definire meglio le vostre posizioni e responsabilità come fratelli, oppure un preventivo per procedere con il ricorso, potete richiederli compilando i moduli appositi nel menu principale del blog.