Nel mese di settembre del 1998 acquistai presso il mio abituale fornitore uno ZIP interno NEC. Dopo circa 7 mesi il componente si guastava. Portato tutto dal fornitore lo ZIP veniva tempestivamente cambiato ed in meno di un’ora tornavoa casa con il nuovo componente. Ma anche questo l’8 febbraio 2000, dopo circa 8 mesi, si è nuovamente guastato! Così tornavo dal fornitore chiedendo la riparazione in garanzia non era essendo ancora passato un anno dall’ultima riparazione. Il tecnico mi rispose che non era possibile poiché la garanzia di un anno dall’acquisto era scaduta. Ma è giusto questo? In verità non vorrei avere più a che fare con la NEC, ma visto che ho acquistato ben mezzo milione di lire in cartucce Zip, usabili solo con il predetto componente, sono costretto a rivolgermi sempre a loro… (Luciano, via mail)
Il caso evidenziato dal lettore è interessante perché oltre al problema, tradizionale, delle garanzie tocca evidentemente anche quello degli standards tecnici e dei formati hardware e software. La garanzia azionata in occasione del primo guasto è la cosiddetta “garanzia di buon funzionamento” prevista come solo eventuale dal codice civile e solitamente prestata non dal rivenditore ma dalla casa produttrice. Non è la garanzia che il prodotto sia assente da vizi di origine, che è invece per legge sempre e comunque presente per qualsiasi cosa si acquisti, ma è la garanzia che il prodotto, immune appunto da vizi, rimanga tale o comunque funzionante per un certo periodo di tempo.