Il pc è stato consegnato guasto, posso richiedere indietro i soldi?
Certo. In questo caso, il venditore non ha proprio adempiuto alla sua obbligazione, quella di consegnare il pc. Se il computer non viene sostituito immediatamente, è meglio spedire una lettera raccomandata alla sede legale del venditore, che si può individuare facendo una ricerca al sito www.infocamere.it, che contiene il database delle camere di commercio italiane. In tale raccomandata si deve diffidare il venditore dal consegnare un computer funzionante entro 15 giorni dal ricevimento, restando inteso che, in difetto, il contratto di acquisto si intenderà risolto. Trascorsi 15 giorni senza effetto, il venditore deve restituire i soldi. Se non lo fa, si può fargli causa, presso il Giudice di Pace, se il prezzo è inferiore ai 2.500€, o in Tribunale se superiore, del luogo di residenza del consumatore. Nel caso in cui il computer fosse stato acquistato a distanza, cioè on line o per corrispondenza, il consumatore è addirittura ancora più tutelato: gli basterà esercitare subito il diritto di recesso, restituendo il computer e restando in attesa dei soldi pagati. Se i soldi anche in questo caso non vengono restituiti entro congruo termine, si potrà far causa.