Salve, la mia ragazza ha un contratto di locazione per studenti della durata di un anno con scadenza a ottobre 2008. Da pochi mesi abbimo avuto la felice notizia di aspettare un bambino, per cui ad aprile di quest’anno ci sposiamo ed andremo a vivere in un comune diverso rispetto a quello in cui la mia ragazza ha affittato la camera. Volevo sapere se il matrimonio, o la sopravvenuta gravidanza integri la fattispecie dei gravi motivi per poter recedere dal suddetto contratto, e in caso di risposta affermativa, qual’è la normativa di rifermento. Porgo distinti saluti (Giacomo, via posta elettronica)
Senza contratto alla mano per vedere esattamente cosa c’è scritto fatico a risponderTi.
Tuttavia, non ritengo che la gravidanza ovvero il matrimonio integrino i ‘gravi motivi’ in quanto la Tua ragazza potrebbe tranquillamente vivere nella casa in locazione fino alla naturale scadenza del contratto.
Suggerisco alla Tua ragazza di parlare fin da subito con le coinquiline – se ci sono – e/o con il proprietario impegnandosi anche a trovare una persona che possa sostituirla nell’appartamento in modo tale che la sua assenza non incida sulle altre persone.