Egr. Avvocato, sono conduttrice di un appartamento dal 18/01/2005, solo ora mi sono accorta che il locatore ha sempre calcolato l’aumento ISTAT con l’indice al mese di ottobre (quindi non sempre vantaggioso nei miei confronti… diciamo così), tra le altre cose pretende che io paghi in toto l’imposta di registro, contrattualmente a mio carico, ma non sottoscritta vessatoriamente. Le allego lettera di aggiornamento e contratto di locazione. Anticipatamente la rigrazio.
Dovendo calcolare le variazioni Istat di anno in anno succede, purtroppo, che gli indici stessi vengano pubblicati normalmente un paio di mesi dopo rispetto al mese di riferimento.
Nel Suo caso mi viene da pensare che a gennaio di ogni anno il Suo locatore abbia calcolato l’aumento ad ottobre precedente perchè era l’ultimo indice a disposizione.
E’ chiaro, però, che se la situazione fosse per Lei svantaggiosa, avrebbe dirito al conguaglio, facendo riferimento al mese di gennaio, il cui istat viene pubblicato presumibilmente in marzo-aprile.
Per quanto riguarda l’imposta di registro si paga a metà, ma nel Suo caso il problema è che il contratto prevede un’altra cosa.