Nello scorso gennaio in un’area di sosta di un autolavaggio una donna facendo retromarcia con il suo veicolo ha rigato il mio che si trovava stazionato. Ha riconosciuto subito il suo errore ma io invece di compilare il CID ho preso i suoi dati compreso il cellulare per verificare l’entita del danno e chiamarla in caso di denuncia da parte mia. Mi sono recato presso una carrozzeria che si occupa di sinistri premettendo loro che nel caso in cui questa donna non avesse denunciato il fatto alla propria assicurazione non avrei potuto produrre elementi probatori quali una testimonianza; loro hanno comunque proceduto alla riparazione della mia vettura. Poco tempo fa il responsabile della carrozzeria mi ha chiamato dicendomi che la donna ha sostenuto di non essere mai stata presente nel luogo dell’incidente invitandomi a produrre altre prove che naturalmente non ero in grado di produrre. In conclusione la carrozzeria mi dice che devo pagare io l’inter a somma. Io credo che quantomeno quelli della carrozzeria siano stati imprudenti a procedere con i lavori di riparazione non avendo nessun elemento che li mettesse al sicuro nel caso in cui la controparte si fosse tirata indietro. Che posso fare?
Innanzitutto bisogna sapere come eravate rimasti d’accordo con il carrozziere. Gli ha chiesto chiaramente di non riparare l’auto?
Ritengo che, se il carrozziere era in buona fede, il lavoro svolto vada comunque pagato. altrimenti bisognerebbe dimostrare la sua mala fede, ma ciò risulterebbe assai difficile. Si immagini se tutti quelli che portano l’auto dal carrozzaio, dopo la riparazione, adducessero che non la avevano richiesta…
La Sua auto, se è stata riparata a regola d’arte, ha ricevuto un miglioramento e questo deve essere pagato. lei avarà poi diritto di rivalersi con la responsabile dell’incidente.