Buongiorno, Mi chiamo xxx, sono un ufficiale dell’esercito, che in data 25 maggio u.s., e’ stato investito da un automobilista mentre era a bordo della sua moto e si stava recando a lavoro. Ho riportato “frattura scomposta radio e ulna braccio dx, sublussazione spalla dx, contusione ginocchio dx con ferita lacero-contusa”. Prescindendo dal danno biologico, che allo stato attuale non si puo’ stimare poiche’ ancora in malattia, potreste dirmi quale puo’ essere una richiesta congrua riferita ai danni di ordine morale e patrimoniale sotto riportati? Grato per un cortese cenno di replica, saluto e ringrazio.
Quando capitano sinistri di questo tipo, con danni fisici alle persone, rivolgersi a un legale è la prima cosa da fare subito dopo la visita al pronto soccorso.
Il legale, però, non è un esperto in medicina e, pur confermando nei csai come il Suo, la certezza della sussistenza del diritto al risarcimento del danno patito, non può misurare la consistenza di un pregiudizio che non è patrimoniale, ma fisico. Poi è vero che il risarcimento non si concretizza in un “corpo nuovo” bensì in una somma di denaro, ma l’unico in grado (e abilitato) a conoscere la rilevanza del danno alla persona è soltanto il medico legale.
Una volta che quest’ultimo abbia eseguito la sua perizia, allora anche l’avvocato sarà in grado, sulla base di tabelle e normative precise, di quantificare il risarcimeto e agire in giudizio di conseguenza.
Una risposta su “Avvocato, mi può dire a quanto ammonta il mio risarcimento per il danno fisico che ho subito?”
si preciso l'avvocato per quanto riguarda la parizia medico legale,il dottore che fa le visite ha un ruolo importante per fare una quantificazione del danno ,avere un medico specializzato in quella parte del corpo significa fare con buon dettaglio del danno e conseguenze col tempo .poi ci sono da valutare i danni conseguenziali derivati dal danno…saluti