egragi signori,abito in una casa dell’azienda ACER di bologna.mi hanno dato la notizia che dal mese prox saro’ in cassa integrazione per 1 anno.premettendo che sei anni fa ci siamo trasferiti qui per motivi lavorativi,oggi nelle mie condizioni,non ce la farei a pagare l’affitto che e’ di ben 550 euro.quindi io e mio marito,insieme ai nostri 2 figli,vorremmo trasferirci di nuovo a Bari,per far si che i nostri parenti ci diano una mano.ho chiamato ad Acer,e loro non vogliono sapere,devo stare qui 6 mesi e continuare a pagare il fitto.mi hanno detto che i 3 mesi di cauzione da noi versati,non servono per pagare il fitto degli ultimi tre mesi,ma eventualmente ci sono dei danni,attingono i soldi di la’.io credo che per motivi finanziari,il contratto si puo’ recedere prima.per favore mi potete aiutare voi?quali possono essere le motivazioni valide se non quello di non arrivare a fine mese neanche per mangiare?spero in una vostra risposta molto pre sto.porgo a VOIi miei saluti.
Purtroppo i sei mesi di preavviso sono previsi dalla legge, pertanto i soldi sono dovuti. Chiaramente ogni situazione è diversa dall’altra. Consiglio di provare a trattare col proprietario magari proponendo (se non vi sono danni all’appartamento da richiedere l’utilizzo della cauzione) di trattenere la cauzione scalandola dai sei mesi restanti di locazione. O in alternativa, se avete la disponibilità a Bari, proporgli di liberare subito l’appartamento in modo da agevolare l’ingresso di un nuovo inquilino, in cambio di una sconto sui sei mesi.
Una risposta su “Sono tenuto a versare i sei mesi di preavviso?”
grazie per avermi risposto.io la disponibilita' di una casa l'ho trovata,ma purtroppo essendo case comunali,vanno in base alla graduatoria.io so che c'e' gia' una famiglia che potrebbe venire qui.ma con gli enti comunali e' abbastanza difficile l'accordo.comunque grazie per la vostra risposta.