Deposito cauzionale e coinquilina che si dà alla macchia

Ho affittato da gennaio 2009 un appartamento con un’altra ragazza con un contratto in solido di tipo 4+4(subentrando ai precedenti inquilini)e con scadenza prevista nel luglio 2012. Abbiamo versato due caparre del valore di 1600€ e la mamma della mia coinquilina ha firmato una garanzia per cui si è fatta garante per un anno dell’eventuale mancato pagamento di una di noi due. A marzo la mia coinquilina ha deciso di andare via, per cui da principio abbiamo cercato qualcuno che potesse sostituirla, poi data la difficoltà trovata, la mia coinquilina ha inviato la disdetta a mezzo raccomandata in data 8 aprile. La disdetta al contratto andava inviata 6 mesi prima del rilascio dell’appartamento, per cui noi avremmo dovuto pagare fino a settembre 2009 compreso (io ho continuato ad abitare da sola nell’appartamento fino a tale data). Tuttavia da giugno la mia coinquilina non paga, fatto di cui sono venuta a conoscenza al momento della consegna delle chiavi. Infat!  ti alla mia richiesta della caparra mi è stato detto che è stata trattenuta dalla padrona di casa per compensare i mancati pagamenti. Alla mia domanda circa l’utilizzo della garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina, mi è stato detto che è stata restituita quando la mia coinquilina è andata via. Mi chiedo: – può la padrona di casa trattenere la mia parte di caparra dato che la caparra ha la funzione di tutela da eventuali danni all’immobile e non dovrebbere fare conto affitto, e dato che l’appartamento è stato tenuto ottimamente? – la padrona di casa non dovrebbe puttosto far valere la garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina? – posso rivalermi sulla mia ex coinquilina x riavere la mia parte di caparra? e in tal caso a chi devo rivolgermi?
Grazie

Cerchiamo di fare chiarezza. Innanzitutto la garanzia personale firmata da Sua mamma ha senz’altro valore e la padrona di casa deve servirsene per i canoni impagati. Tuttavia il deposito cauzionale puo’ essere imputato anche a garanzia per il mancato pagamento fino a tre canoni di locazione.

Il problema è un altro. Siccome le conduttrici nel caso in esame sono due, la legge prevede che esse siano obbligate in solido al pagamento del canone. Questo significa che (anche) i 6 mesi dalla disdetta devono essere pagati integralmente al proprietario locatore. Non importa da chi e in che percentuali. Questo significa che se il deposito cauzionale trattenuto ammonta a tre canoni Lei dovrà comunque pagare gli altri tre al posto della ex coinquilina datasi alla macchia.

Attenzione però. Questo non significa che per questi 6 mesi Lei non possa fare niente. Ha pienamente diritto di rivolgersi alla ex coinquilina per rivalersi su di Lei. Scaduti i sei mesi, però, se Lei rimane l’unica conduttrice, da quel momento in avanti sarà solo Lei a pagare il canone e per intero, almeno fino a quando non subentrerà una nuova compagna di appartamento.

La tua domanda: Ho affittato da gennaio 2009 un appartamento con un'altra ragazza con un contratto in solido di tipo 4+4(subentrando ai precedenti inquilini)e con scadenza prevista nel luglio 2012. Abbiamo versato due caparre del valore di 1600€ e la mamma della mia coinquilina ha firmato una garanzia per cui si è fatta garante per un anno dell'eventuale mancato pagamento di una di noi due. A marzo la mia coinquilina ha deciso di andare via, per cui da principio abbiamo cercato qualcuno che potesse sostituirla, poi data la difficoltà trovata, la mia coinquilina ha inviato la disdetta a mezzo raccomandata in data 8 aprile. La disdetta al contratto andava inviata 6 mesi prima del rilascio dell'appartamento, per cui noi avremmo dovuto pagare fino a settembre 2009 compreso (io ho continuato ad abitare da sola nell'appartamento fino a tale data). Tuttavia da giugno la mia coinquilina non paga, fatto di cui sono venuta a conoscenza al momento della consegna delle chiavi. Infat!
 ti alla mia richiesta della caparra mi è stato detto che è stata trattenuta dalla padrona di casa per compensare i mancati pagamenti. Alla mia domanda circa l'utilizzo della garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina, mi è stato detto che è stata restituita quando la mia coinquilina è andata via. Mi chiedo:
- può la padrona di casa trattenere la mia parte di caparra dato che la caparra ha la funzione di tutela da eventuali danni all'immobile e non dovrebbere fare conto affitto, e dato che l'appartamento è stato tenuto ottimamente?
- la padrona di casa non dovrebbe puttosto far valere la garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina?
- posso rivalermi sulla mia ex coinquilina x riavere la mia parte di caparra? e in tal caso a chi devo rivolgermi?
La tua domanda: Ho affittato da gennaio 2009 un appartamento con un'altra ragazza con un contratto in solido di tipo 4+4(subentrando ai precedenti inquilini)e con scadenza prevista nel luglio 2012. Abbiamo versato due caparre del valore di 1600€ e la mamma della mia coinquilina ha firmato una garanzia per cui si è fatta garante per un anno dell'eventuale mancato pagamento di una di noi due. A marzo la mia coinquilina ha deciso di andare via, per cui da principio abbiamo cercato qualcuno che potesse sostituirla, poi data la difficoltà trovata, la mia coinquilina ha inviato la disdetta a mezzo raccomandata in data 8 aprile. La disdetta al contratto andava inviata 6 mesi prima del rilascio dell'appartamento, per cui noi avremmo dovuto pagare fino a settembre 2009 compreso (io ho continuato ad abitare da sola nell'appartamento fino a tale data). Tuttavia da giugno la mia coinquilina non paga, fatto di cui sono venuta a conoscenza al momento della consegna delle chiavi. Infat!
 ti alla mia richiesta della caparra mi è stato detto che è stata trattenuta dalla padrona di casa per compensare i mancati pagamenti. Alla mia domanda circa l'utilizzo della garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina, mi è stato detto che è stata restituita quando la mia coinquilina è andata via. Mi chiedo:
- può la padrona di casa trattenere la mia parte di caparra dato che la caparra ha la funzione di tutela da eventuali danni all'immobile e non dovrebbere fare conto affitto, e dato che l'appartamento è stato tenuto ottimamente?
- la padrona di casa non dovrebbe puttosto far valere la garanzia firmata dalla mamma della mia coinquilina?
- posso rivalermi sulla mia ex coinquilina x riavere la mia parte di caparra? e in tal caso a chi devo rivolgermi?
GrazieGrazie
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Di Emanuele Roli

Sono nato nel 1975, vivo a Casalecchio di Reno (BO) e collaboro con lo studio Solignani dal 2005

2 risposte su “Deposito cauzionale e coinquilina che si dà alla macchia”

Cara Laura, la prima cosa da fare è rivolgersi a un legale che predisporrà prima di tutto una lettera di intervento per chiedere la somma alla coinquilina. A volte capita che la faccenda finisca qui. In caso contrario si dovrebbe procedere, ovviamente, dinnanzi all'organo giudiziario competente. Se dovessi avere bisogno Ti ricordo che il nostro studio fa parte di un network di avvocati sparsi in tutta Italia, di conseguenza riusciremmo a seguire la Tua vicenda anche a distanza con l'apporto di un collega domiciliatario.

Vi ringrazio per la risposta, ma vorrei sapere a chi devo rivolgermi per rivalermi sulla mia coinquilina.

grazie
laura

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