Buongiorno, sono coinquilino con 2 ragazze per motivi di studio e abbiamo affittato insieme un appartamento a 600 euro al mese da giugno 2008. Per motivi personali ho deciso di uscire dall’appartamento, che ha in essere un contratto intestato a me, a una di queste due ragazze e allo zio della ragazza che ha sottoscirtto il contratto di locazione. L’agente immobiliare in un primo momento mi ha detto che non ci sono problemi, che posso uscire in qualsiasi momento io voglia, ma sul contratto non è menzionato alcunchè se non i 6 mesi di preavviso. Vorrei uscire con febbraio 2009, dovendo pagare 114 euro per la mia decisione. L’agente immobiliare mi ha detto che dovrò mandare raccomandata a/r nel mese di gennaio. Primo quesito: sono sicuro che l’agenzia o gli altri inquilini nulla abbiano poi da me pretendere se effettivamente esco con febbraio 2010 e quindi non rispettando i 6 mesi? Come posso tutelarmi da ciò? Secondo quesito: il prestito cauzionale di 600 euro (a dire il vero ho versato 1200 euro, una quota anche per una di queste ragazze, morosa di mio fratello che è la ragazza che non è nel contratto) mi dovrebbe essere restituito dagli inquilini rimasti, secondo quanto mi dice l’agente immobiliare. Sapendo che loro sono senza lavoro e visti i rapporti non ottimali, temo che tale somma mi verrà restituita con serie difficoltà. Posso avvalermi di qualche diritto esercitandolo attraverso diffide legali? Spero di essere stato sufficientemente chiaro. Ringrazio in anticipo per l’attenzione accordatami e porgo cordiali saluti.
Il contratto sicuramente prevede un preavviso di 6 mesi da comunicare con raccomandata a/r e tale preavviso deve essere rispettato. Se poi tra Lei e il proprietario corrono ottimi rapporti non è escluso che possiate trovare un accordo per un preavviso più breve nei termini di cui mi riferisce.
Tuttavia consiglio vivamente di metterlo per iscritto e autenticarlo visto che le parole valgono solo tra signori e non sempre ci si comporta così fino in fondo.
Lei ha sicuramente diritto a riavere il deposito cauzionale se lascia l’appartamento nei termini e alle condizioni contrattuali (ecco perchè starei molto attento al discorso del preavviso anticipato). Ovviamente potrà rivolgersi a un legale in caso di mancata restituzione, ma non certo per operare una “minaccia” in via preventiva.