salve, sono un affittuario e il condominio è costituito da 4 unità abitative tutte date in affitto e disponiamo, noi inquilini, di una rimessa condominiale interrata (sotto il livello stradale) chiusa da cancelli elettrici scorrevoli per l’accesso dalla strada,con spazi aperti ma che ad ognuno è stata assegnata un area secondo un ordine stabilito dalla proprietaria, per il parcheggio delle proprie autovetture. Da qualche tempo, con l’acquisto di una seconda auto, gli altri tre condomini, usufruendo di maggior spazio loro assegnato sono riusciti a sistemare nello stesso spazio, le loro due auto; nella stessa autorimessa ci sono: una zona libera adibita alle manovre; un locale adibito a deposito, fra l’altro privo di porta, su di un lato ; l’accesso all’ascensore sull’altro lato. Visto che il sottoscritto ha una seconda auto (una fiat 500) e non ha altro spazio utile, ho chiesto alla proprietaria di poter sfruttare lo spazio antistante il predetto locale, per il parcheggio della suddetta auto. Ultimamente un inquilino invece di impegnare lo spazio assegnatogli e lasciare quindi spazio per le manovre, parcheggia a turno le sue auto, davanti all’ingresso dell’ascensore, lasciando appena lo spazio per il passaggio di persone e limitando lo spazio di manovra anche al sottoscritto che ha l’ auto proprio nei pressi. Ho avvertito la proprietaria di ciò ma sembra che ( per propri interessi ) non voglia trovare la giusta soluzione. Si chiede quindi se tali azioni perpetrate da questo inquilino sono lecite cioè se si può parcheggiare, anche per l’intero giorno, ostacolando il passaggio, davanti all’ascensore in particolare e se può altresì limitare lo spazio ostacolandomi nelle manovre. Certo della Sua cortese attenzione per questo caso aiutandomi a risolverlo anche con manieri legali se quanto da me esposto può essere oggetto di tale intervento, porgo distinti saluti…
Il problema è di natura condominiale per cui la prima cosa da fare è leggere il regolamento condominiale e accertare la destinazione d’uso dell’area. E’ evidente che i conduttori devono rispettare i vincoli imposti dagli stessi proprietari. Immagino sia stabilito che ognuno abbia il proprio spazio per l’auto. Se ad esempio è indicato uno spazio a testa per un’auto sola allora non è possibile che uno stesso conduttore ne parcheggi due alla volta.
Questo significa che bisognerà indire una riunione di condominio dove i condomini risolveranno la questione. Se anche si tratta di area comune è evidente che non puo’ essere utilizzata in danno degli altri condomini o degli altri conduttori.
In ogni caso anche il regolamento condominiale è modificabile a maggioranza.
Se non si dovesse trovare l’accordo bisognerà rivolgersi al giudice.
unità abitative tutte date in affitto e disponiamo, noi inquilini, di una rimessa
condominiale interrata (sotto il livello stradale) chiusa da cancelli elettrici
scorrevoli per l’accesso dalla strada,con spazi aperti ma che ad ognuno è stata
assegnata un area secondo un ordine stabilito dalla proprietaria, per il
parcheggio delle proprie autovetture. Da qualche tempo, con l’acquisto di una
seconda auto, gli altri tre condomini, usufruendo di maggior spazio loro assegnato
sono riusciti a sistemare nello stesso spazio, le loro due auto; nella stessa
autorimessa ci sono : una zona libera adibita alle manovre; un locale adibito
a deposito, fra l’altro privo di porta, su di un lato ; l’accesso
all’ascensore sull’altro lato. Visto che il sottoscritto ha una seconda auto
(una fiat 500) e non ha altro spazio utile, ho chiesto alla proprietaria di
poter sfruttare lo spazio antistante il predetto locale, per il parcheggio
della suddetta auto.
Ultimamente un inquilino invece di impegnare lo spazio
assegnatogli e lasciare quindi spazio per le manovre, parcheggia a turno le sue
auto, davanti all’ingresso dell’ascensore, lasciando appena lo spazio per il
passaggio di persone e limitando lo spazio di manovra anche al sottoscritto che
ha l’ auto proprio nei pressi. Ho avvertito la proprietaria di ciò ma sembra
che ( per propri interessi ) non voglia trovare la giusta soluzione. Si chiede
quindi se tali azioni perpetrate da questo inquilino sono lecite cioè se si può
parcheggiare, anche per l’intero giorno, ostacolando il passaggio, davanti
all’ascensore in particolare e se può altresì limitare lo spazio ostacolandomi
nelle manovre.
Certo della Sua cortese attenzione per questo caso aiutandomi a
risolverlo anche con manieri legali se quanto da me esposto può essere oggetto
di tale intervento, porgo distinti saluti…