ho avuto un incidente mentre ero alla giuda di una moto. Una vettura sbucando, improvvisamente, mi ha tagliato la strada. La moto è di mia proprietà ma malauguratamente non ero assicurato. Avevo sospeso la polizza un paio di mesi prima dimenticandomene. Nella caduta ho riportato gravi lesioni fisiche, alcune permanenti, e dei danni materiali. Subito dopo l’incidente ero quasi privo di sensi dato l’atroce dolore ad una gamba. Sono stato trasportato tempestivamente in ospedale con un’ambulanza e un infermiere mi ha dato le chiavi della moto, rimasta sul posto, e la targa del veicolo su un pezzo di carta. Non ho idea di quello che dopo l’incidente è avvenuto in quel. Ora, da una ricerca sulla targa, sono venuto a conoscenza del proprietario e del guidatore dell’auto. Contattato telefonicamente quest’ultimo; questi nega spudoratamente la sua responsabilità dicendo di aver fatto anche una denuncia alla sua assicurazione per un suo danno alla vettura. Sono passati circa 2 mesi da allora. Da poco mi sono rimesso in piedi e vorrei fare qualcosa. Come devo agire???
Inutile dire che non essendo Lei assicurato non può chiedere i danni alla Sua assicurazione (indennizzo diretto).
Sicuramente puo’ citare in giudizio il responsabile dell’assicurazione che verrà manlevato dalla propria compagnia tenuta a coprirlo per i danni causati a terzi dalla circolazione stradale (a prescindere dalla presenza o meno di copertura assicurativa di chi subisce il danno).