Il prorpietario dell’appartamento che occupavo fino al 1 giugno 2009 con regolare contratto d’affitto (4+4), mi ha contattato telefonicamente in data odierna, 18 febbraio 2010, asserendo che io sia debitore nei suoi confronti per una cifra di circa 1000 euro, minacciando azione legale nei mie confronti se non salderò quanto richiesto entro 8 gg. da oggi. Premesso che il contratto NON è stato rinnovato per volontà espressa e scritta del proprietario e che tutti i canoni mensili, nonché le quote condominiali sono state regolarmente pagate fino all’ultimo euro e che, dal momento della riconsegna delle chiavi ad oggi, il proprietario non ha MAI formulato richieste di alcun genere, avrei necessità di sapere se è possibile che, a distanza di quasi 8 mesi, egli possa ancora sostenere le sue richieste in sede giudiziaria. Grazie.
Se tutto è andato come dice Lei sembra non sussistere motivo alcuno per chiedere tale somma.
Bisognerebbe sapere a che titolo questa somma viene richiesta.
Magari il proprietario asserisce di avere scoperto dei danneggiamenti.
Spiacente, ma altro non sono in grado di dirLe.
Una risposta su “Il proprietario di casa mi chiede i danni per telefono. Ma quali sono poi?”
Piacerebbe anche a me sapere di cosa si tratta, considerato il fatto che nel frattempo l'immobile è stato occupato da terzi e che, a mio parere, non è più possibile stabilire in quale momento siano stati arrecati eventuali danni (sempre che di danni si tratti). Grazie per la risposta.
Cordiali saluti.