La tua domanda: Buongiorno Egr. Avvocato,Io avrei una situazione simile a un articolo già postato su questo blog, ma l’ente coinvolto in questa situazione a mio avviso ILLEGALE è l’agenzia immobiliare.
Io avevo stipulato con altre persone un contratto di locazione che insieme costituivano oltre a me “La parte conduttrice”, ho inviato regolare disdetta rispettando un preavviso di 60 giorni come previsto dal contratto di locazione, effettuando così una rescissione PARZIALE,e non TOTALE dato che le altre parti conduttrici intendono proseguire la locazione anche dopo la scadenza dei 60 giotni. Il punto è che l’agenzia immobiliare sostiene che una volta trascorsi i 60 giorni L’INTERO CONTRATTO VADA RIFATTO DA ZERO come se fosse una rescissione TOTALE con il consenso di TUTTE le parti conduttrici! Tale contratto avrebbe i soli nominativi dei precedenti coinquilini meno quello del sottoscritto (o in aggiunta un’eventuale persona che subentri al mio posto se la si troverà in tempo).
L’agenzia sostiene oltretutto che LE SPESE PER LA RESCISSIONE DEL CONTRATTO DEBBANO ESSERE INTERAMENTE A MIO CARICO?!? ma questo non è una castroneria mostruosa?? Potrei denunciarli per “Falso ideale” dato che, se non sbaglio anche in caso di rescissione totale le spese per rescindere il contratto dovrebbero essere suddivise tra le parti conduttrici?? La prego di rispondermi se ne ha modo perchè la trovo una situazione paradossale.
Per quanto riguarda la disdetta parziale, questa è sicuramente legittima, tuttavia è pure legittimo che l’agenzia voglia MODIFICARE il contratto. Non vi è infatti necessità di rifarlo ex novo, ma anche solo per questioni di regolarità fiscale il contratto va corretto.
La modifica comunque va fatta anche nel Suo interesse. Ipotizziamo che la disdetta venga persa e a Lei vengano chiesti canoni che invece non deve più corrispondere…
Relativamente alle spese (da intendersi quelle per la modifica del contratto e la sua registrazione) normalmente queste vanno equamente suddivise tra le parti, ma si puo’ derogare con il contratto. Bisogna vedere cosa dice.