buongiorno, ho un quesito da porvi, ho un contratto di locazione di 4 anni con scadenza gennaio 2011 con disdetta di 6 mesi, intestato a me e alla mia coinquilina, purtroppo da un anno a questa parte non andiamo più d’accordo ( premetto che il proprietario e a conoscenza di ogni nostra discussione ), così non sopportando più ogni suo comportamento ho deciso di cercare casa, e trovata l’ho subito comunicato alla mia coinquilina la quale molto contenta mi ha detto che non c’erano problemi per lei ad accollarsi l’intero importo dell’affitto. Ora mi chiedo se il proprietario può farmi storie, in quanto non do assolutamente i 6 mesi di preavviso ma solo 1 e se mi accollera delle spese nonostante l’appartamento rimanga sempre intestato all’altre coinquilina ( entrambi d’accordo ). grazi mille per l’aiuto
Il fatto che ci sia un accordo “intestino” non significa potere derogare alle norme di legge. La legge infatti prevede un preavviso di almeno 6 mesi.
E’ vero che tra voi c’è l’accordo e la parola di gentiluomini, ma cosa succederebbe se, ad esempio, il coinquilino rimasto non pagasse il canone dopo il primo mese di preavviso? E se il proprietario (magari per necessità) decidesse di chiedere questi soldi a Lei in quanto obbligato in solido? Probabilmente si finirebbe davanti al giudice dove verrebbe esaminato il contratto che prevede la disdetta dei sei mesi. E Lei si troverebbe a soccombere.
In sostanza non credo che il proprietario accetterà questa soluzione. Se davvero crede alle parole del coinquilino proceda pure, ma fidarsi è bene…