Mio fratello, in vista del matrimonio, ha chiesto dei preventivi di spesa per il pranzo nuziale a vari ristoranti. Uno di questi, visto che non e’ stato scelto, ha chiesto a mio fratello il pagamento della somma di euro 5.500 a titolo di penale. E’ legittimo?
Per rispondere correttamente al tuo quesito occorrerebbe sapere nello specifico come sono andati i fatti e se tuo fratello ha sottoscritto documenti o si è comportato secondo mala fede.
In particolare, necessita analizzare il tipo di comportamento posto in essere da tuo fratello. Per esempio, se lo stesso ha fatto credere al ristorante che avrebbe fatto il pranzo nuziale in quel luogo, e il ristorante ha sostenuto delle spese quali acquisto di generi alimentari, o altro, lo stesso può agire nei confronti di tuo fratello con un’ azione risarcitoria da responsabilità precontrattuale ai sensi dell’art. 1337 c.c.
Tuttavia, in caso di mancata sottoscrizione di documenti, il ristorante, se tuo fratello si è limitato a chiedere un preventivo, non può chiedere assolutamente il pagamento di una penale. Ogni persona è libera di chiedere dei preventivi e poi libera di valutarli, di accettarli come di non accettarli.
Quindi, se il ristorante insiste nelle sue richieste, consiglio a tuo fratello di rivolgersi ad un avvocato di fiducia per sottoporre la questione, mostrare la documentazione, eventualmente sottoscritta, e valutare il da farsi.
Per ulteriori dettagli, rimando alla nostra scheda pratica in materia di tutela, in concreto, dei consumatori.
Se tuo fratello vuole un preventivo da noi per la assistenza può compilare questo modulo /assistenza-legale/richiesta-preventivo/