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Homebrew: che cos’è e come usarlo sui Mac con silicon m1

Homebrew si può utilizzare anche con i nuovi Mac basati sul processore silicon m1 basta passare tramite Rosetta.

Premesse

Homebrew è un progetto meraviglioso grazie al quale puoi installare su macOS molti dei pacchetti diffusi per gli altri ambienti della «famiglia Unix», come ad esempio rsync e unison, che personalmente utilizzo per tenere sincronizzate alcune cartelle su macchine diverse, in combinazione con utility di automazione come Keyboard maestro.

installare un pacchetto

L’ambiente è quello del terminale, a riga di comando, quindi sicuramente per utenti più avanzati, anche se resta vero il fatto che ognuno può cimentarsi seguendo guide on line, come questa e tante altre che si trovano in rete: è molto più facile di quello che potrebbe sembrare.

Homebrew

Il progetto homebrew non è ancora disponibile per l’architettura silicon m1, ma si può usare ugualmente tramite Rosetta, l’emulatore che Apple ha predisposto per tutti i software che non sono ancora stati portati nativamente alla nuova architettura.

Devo dire che Rosetta funziona davvero molto bene, meglio della volta scorsa, quando ci fu la transizione da powerpc a Intel: Apple ha lavorato egregiamente, personalmente non ho trovato un solo software che non funzionasse sul mio nuovo Air con m1 – che, per inciso, è il computer che consiglio di acquistare in questo momento.

Dunque, per installare homebrew sui Mac con processore silicon basta semplicemente prependere al solito comando il prefisso relativo all’architettura, in modo che venga utilzzata l’emulazione di Rosetta.

I comandi

Per installare homebrew, apri il terminale e incolla il seguente comando:

arch -x86_64 /bin/bash -c “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/master/install.sh)”

Per installare i singoli pacchetti bisogna pretendere al solito comando brew install + nome del pacchetto lo stesso prefisso che indica l’architettura. 

Ad esempio, per installare il pacchetto «unison», che appunto serve a tenere sincronizzate più directory, bisogna dare a terminale il comando seguente:

arch -x86_64 brew install unison

È veramente molto più semplice da fare che da approfondire, basta copiare i comandi sopra riportati e poi si dispone di un ottimo sistema per ampliare le funzionalità del Mac.

Nel prossimo articolo ti parlerò del mio progetto di automazione per tenere sincronizzate più cartelle.

Conclusioni

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

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