Le chiedevo a cosa vada incontro mia suocera 83 anni per aver tenuto una badante rumena,senza essere collocata dal 2005 a Dicembre 2011, ed essendo andata via, adesso ha intrapreso una denuncia sempre nei confronti di mia suocera, per mancato versamento di contributi all’ispettorato del lavoro. Premetto che lei non ha nessun elemento in mano per dimostrare che ha lavorato, solo verbalmente o a meno che non trovi dei testimoni. Come ci si può tutelare quando saremo chiamati dalla sua denuncia? Se mia suocera venisse condannata a pagare e nel frattempo passasse ad altra vita, i debiti di contributi da pagare si rivalserebbero sui figli? Come ci dobbiamo comportare, la rumena non accetta nessuna forma di accomodamento bonario. Generalmente quanto tempo passa per definire queste vertenze.
Purtroppo, invece, continuare a negoziare sino a che non si raggiunge un accordo è l’unica soluzione per un problema come questo, peraltro piuttosto frequente.
Il debito, infatti, si trasmette agli eredi, salvo che ovviamente non ci sia rinuncia all’eredità. Inoltre non credo proprio che vi sarà sufficiente negare il rapporto lavorativo, che potrà essere dimostrato in tanti modi, tra cui testimoni, possesso di dati personali di tua suocera da parte della badante e così via.
Per quanto riguarda la durata, puoi farla finire anche subito la vertenza, vai all’Ispettorato del lavoro e ti autodenunci, così ti fanno subito tutte le sanzioni che ci sono da fare e impari subito il «conto» qual‘è, ma probabilmente ti conviene andare con calma e vedere di trovare un accomodamento.