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Furto al supermercato: come meglio muoversi?

Sono stato fermato, ieri, all’uscita di un negozio di abbigliamento con della roba non pagata di 137.00€
Ero anche in compagnia di una persona, la quale non c’entra niente.
Mi hanno chiamato i carabinieri, i quali hanno fatto la foto dei nostri documenti. Ho chiesto di pagare la roba, i carabinieri hanno detto che il direttore del negozio non voleva e che voleva fare denuncia. Ci hanno fatto andare via.
Ora la mia domanda è cosa rischio, avendo la fedina penale pulita?
Rischio solo io che avevo la merce non pagata o anche la persona che era con me e che non aveva nulla addosso se non la roba che aveva pagato.
Come posso sapere se questo procederà con la denuncia e soprattutto dopo quanto sarò avvisato.
Cosa rischio? Mi devo cercare un avvocato?

Credo che la denuncia sia stata fatta.

Ad ogni modo conviene presentare l’istanza del 335 magari tra un paio di settimane per prudenza.

Il coinvolgimento della persona che è in tua compagnia è a discrezione del magistrato, che valuta se considerarla insieme a te responsabile o meno, sulla base della relazione dei Carabinieri intervenuti: suggerirei di presentare una istanza del 335 anche per lei per prudenza.

È impossibile dire che cosa rischi senza conoscere la tua situazione personale e giuridica, se non hai alcun precedente probabilmente si può attivare un rito alternativo.

Ti conviene assolutamente farti seguire da un legale sin da ora, anche perché alcune soluzioni alternative, più vantaggiose, si possono attivare molto meglio, e in alcuni casi esclusivamente, durante le prime fasi.

Se vuoi assistenza da parte mia, chiama lo studio al mattino al numero 059 761926 oppure acquista direttamente una consulenza da questa pagina.

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Antifurto: il proprietario è tenuto a installarmelo?

avendo da qualche hanno affittato un appartamento ammobiliato al primo piano, ieri nel prendere le scarpe sul balcone, per andare a lavorare, mi sono accorto che non cerano più , anche la tenda era stata manomessa. Chiamato il proprietario per fargli presente l ‘accaduto e, nel contempo invitarlo ad installare un antifurto al fine di tutelare, in primis, le varie serrande, porte e gli arredi interni di sua proprietà. il locatore mi ha risposto che non può, al momento affrontare la spesa. Avendomi locato un appartamento ammobiliato è tenuto ad installare l’antifurto.

Non credo.

Bisognerebbe vedere il contratto, ma l’obbligazione principale del locatore è consegnare la cosa oggetto del contratto e mantenerla in stato da servire all’uso cui è destinata, per cui ad esempio se si rompe la caldaia egli è tenuto ad intervenire, mentre la casa può benissimo essere abitata anche senza un impianto di antifurto.

Questo tipo di impianto, oggigiorno, si caratterizza più come una finitura eventuale delle unità immobiliari. Anche in zone particolarmente a rischio, non credo proprio ci si possa spingere sino a dire che un antifurto sia necessario per il godimento dell’immobile, per cui nel caso lo si desideri deve essere espressamente previsto nel contratto.

Una soluzione pratica potrebbe essere installare, a tue spese, un impianto che poi sia facilmente rimovibile e portabile presso la tua eventuale futura nuova casa un domani.

Se vuoi approfondire, valuta di acquistare una consulenza, ma non credo, onestamente, che possa valerne la pena.