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quando l’assicurazione non paga il costo della nuova immatricolazione perchè la nuova auto è intestata a persona diversa dal danneggiato originario

A giugno ho avuto un incidente con la macchina intestata a mio marito. l’assicurazione mi ha risarcito solo il valore della machina (500 euro) in quanto era una machina più vecchia di 10 ani e il danno era superiore. Adesso dopo 6 mesi per il danno fisico mi da poco niente pero non mi riconosce ne anche il passaggio di proprietà della machina che ho comprato perché l’ho fatto intestato a mio nome: mio marito era a lavoro, io ho trovato questa occasione (una machina usata a un prezzo conveniente) e quindi ho fatto il passaggio intestato a me.

Credo che il comportamento della compagnia non sia legittimo. Naturalmente, dovreste poter essere in grado di dimostrare che quel veicolo che avete «sostituito» pur cambiando l’intestazione era l’unico che possedevate come nucleo familiare, oppure che comunque con la sua sostituzione non è incrementato il numero dei veicoli della famiglia, ovvero ancora che quel veicolo rottamato era utilizzato prevalentemente da te, e quindi era la «tua» macchina, nonostante fosse intestata a tuo marito. Peraltro, se la macchina fosse stata acquistata dopo il matrimonio, e voi foste in comunione dei beni, in realtà il problema nemmeno si porrebbe perchè l’auto nonostante l’intestazione formale a tuo marito, era oggetto di comunione con te, così come peraltro la nuova che hai acquistato. Direi che sia un punto sul quale potete provare ad insistere. Ovviamente, la compagnia deve pagare anche le spese di rottamazione del vecchio veicolo, incidentato.

in caso di incidente stradale si possono chiedere danni ulteriori rispetto al valore dell’auto?

incidente stradale con macchina di mio padre, ragione 100%, macchina da buttare, ho acquistato auto da poche centinaia di euro intestandola a me medesimo, mio padre non intende sostenere l’acquisto dell’auto, chiedo prestito alla banca che mi viene accordato, pago anche tutte le spese riguardo la rottamazione, mio padre riceve solo 600 euro per la macchina,oltre al lavoro primario faccio qualche altro lavoro che non mi permette di utilizzare mezzi pubblici in quanto rientro la sera tardi, oltre al risarcimento dei danni fisici e alle cure mediche posso chiedere danni esistenziali o altri tipi di danno? come pure l’estinzione del prestito?

L’art. 1223 del codice civile, dettato in tema di inadempimento delle obbligazioni ma richiamato anche dalle disposizioni in materia di fatti illeciti, prevede che «il risarcimento del danno … deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta».

Questa norma esprime un concetto giuridico fondamentale, cioè che non tutti i danni che sono in effetti causalmente collegati all’illecito sono risarcibili. Cioè, se io non pago 10.000 euro ad una società, alla quale mancano proprio solo quei 10.000 euro per non andare in fallimento, cosicchè la società poi fallisce, io non posso essere tenuto responsabile addirittura del fallimento della società, che non è una conseguenza immediata e diretta, o «naturale», del mio mancato pagamento, ma deriva da un’altra serie di concause. Dal punto di vista naturalistico, si può dire che, se io avessi adempiuto, la società non sarebbe fallita, ma dal punto di vista legale non si ritiene giusto che io sia chiamato a pagare conseguenze ulteriori rispetto a quelle che derivano normalmente da un inadempimento di quel genere.

Se ragionassimo diversamente, una persona potrebbe essere, in balia della sorte, tenuta a risarcire danni per miliardi di euro anche per l’inadempimento di un centesimo, perchè gli eventi della vita umana sono legati tra loro da collegamenti imprevedibili e spesso paradossali.

Nel tuo caso, la compagnia di assicurazione è tenuta a pagare il valore dell’auto e il costo di rottamazione e nuova immatricolazione, ma non è responsabile del fatto che tu abbia così poca liquidità da a) aver dovuto chiedere un prestito per acquistare una nuova auto b) dover svolgere altri lavori.

Per quanto riguarda gli altri lavori, in mancanza di altri mezzi pubblici, forse le corse dei taxi per raggiungere la sede di lavoro potrebbero essere considerate risarcibili, ma ti consiglierei di parlarne con il liquidatore della compagnia prima di spendere i soldi.