1) Gli ordini di protezione sono stati introdotti in Italia con la legge n. 154 del 5.4.2001 agli artt. 342 bis e 342 ter del codice civile e 736 bis del c.p.c..
2) Rappresentano un calco dei restraining orders dell’esperienza anglosassone: hai mai sentito, in un film o serie tv USA, che un ex coniuge aveva il divieto di avvicinarsi a meno di tot metri
dall’altro?.
3) Appunto con gli ordini di protezione puoi ottenere che un familiare violento sia allontanato e debba mantenersi sempre ad una certa distanza da te.
4) Dunque gli ordini di protezione servono quando si teme che un familiare possa diventare violento o più violento, col pericolo di gravi danni.
5) Per chiedere un ordine di protezione servono presupposti gravi, seri e ben comprovati, trattandosi di un intervento pesante nella vita delle persone.
6) Purtroppo molti ricorsi di questo genere vengono presentati senza adeguate basi fattuali, istruttorie e giuridiche in situazioni di semplici crisi familiari e relazionali.
7) É evidente che nelle situazioni di crisi familiare c’è sempre tensione e non sono mai gradevoli ma se non c’è una minaccia concreta e grave di violenza non ha senso richiedere un ordine di protezione.