Ho una compagna di nazionalità rumena, dovremmo sposarci i primi mesi dell’anno prossimo lei ci terrebbe molto a fare il matrimonio nel suo paese di origine e io vorrei accontentarla, ma vorrei anche fare la separazione dei beni non per sfiducia ma perchè me l’ha consigliato il commercialista dell’azienda di cui sono titolare, come è possibile farlo (Raffaele, via mail)
In effetti se uno si sposa in Romania (o in qualsiasi altro stato estero) e poi fa trascrivere il matrimonio in Italia gli viene assegnato il regime ordinario, che è quello della comunione dei beni.
Volendo optare per la separazione, è necessario prima stipulare, insieme alla compagna, una convenzione prematrimoiale qui in Italia, davanti ad un notaio, in cui le parti dichiarano che, nell’ipotesi in cui contrarranno matrimonio, il regime patrimoniale scelto sarà quello della separazione dei beni. Tale convenzione dovrà essere presentata all’Ufficiale di stato civile insieme ai documenti del matrimonio celebrato all’estero ed in questo modo verrà annotata l’opzione per il regime della separazione dei beni. Non tutti i notai sono disposti a rogitare atti di questo genere, ma cercando un po’ si trova un professionista disponibile.