Buongiorno. Vorrei sapere se la reversibilita’ spetta (60%) al coniuge che lavora(1300 euro al mese) o in alternativa che prende gia’ la propria pensione di anzianita’. Grazie (Mauro, via posta elettronica)
La pensione di reversibilità spetta ai familiare al momento della morte del lavoratore o del pensionato.
Il coniuge, anche se separato o divorziato, ha diritto alla pensione di reversibilità a patto che non abbia contratto un nuovo matrimonio.
Il coniuge separato con addebito più ottenere la pensione ai superstiti solo se titolare di un assegno alimentare fissato dal Tribunale a carico del coniuge scomparso; il divorziato ha diritto al trattamento solo se titolare di assegno divorzile.