Vorrei sapere se dopo aver vinto una causa con l’azienda XXX e questa mi deve dare dei soldi e non lo fa, cosa posso fare per recuperarli? Posso chiedere il blocco dei conti bancari? Come si fa? Grazie mille per la risposta. (Daniela)
Certo che si può chiedere il “blocco dei conti bancari”, si tratta del pignoramento presso terzi, che è la forma normalmente di gran lunga più fruttuosa di esecuzione. E’ necessario tuttavia sapere dove si trovano i conti correnti dell’impresa e che questi siano in attivo, cioè ci siano risorse tali da consentire il soddisfacimento del credito, almeno in parte. Se hai vinto la causa in primo grado, disponi anche di un titolo esecutivo, che nel processo del lavoro è sempre stato provvisoriamente esecutivo, mentre per gli altri tipi di cause lo è divenuto solo grazie ad un riforma più recente. Con questo titolo, che, sempre nel caso di crediti di lavoro, può essere formato anche dal solo dispositivo della sentenza, senza aspettare il deposito della motivazione, notifichi al debitore un atto di precetto e, trascorsi 10 giorni dal ricevimento di quest’atto da parte del debitore cioè l’azienda che ti deve dare i soldi, puoi procedere con il pignoramento. Dal momento in cui riceve l’atto di pignoramento, la banca deve tenere bloccati e a tua disposizione i soldi pignorati, in attesa del provvedimento del giudice che ci sarà ad una udienza che si terrà poco dopo.
Per sapere con quali istituti di credito un’azienda intrattiene rapporti, solitamente si incarica una agenzia di investigazioni. Nel procedere con l’operazione, valuta solo il rischio fallimento dell’azienda, che se intervenisse potrebbe vanificare la tua azione esecutiva individuale.
369 risposte su “cosa si fa dopo aver vinto la causa”
Vorrei sapere x favore, causa vinta con una srl…ma se l’hanno tolta l anno prima ora sul conto e 0…perderò i miei 19 mila euro!
Bisogna fare un’analisi sulla solvibilità, anche valutando eventuali possibilità di andare contro gli amministratori.
Se una persona vince la causa del fallimento, ma il perdente gli fa ricorso, la prima persona vince sempre lui?
Chi vince i prossimi mondiali di calcio? Parliamone.
Buongiorno, mio fratello è in causa con la sua azienza privata da 4 anni, il giudice ha sciolto la riserva fissando la data della sentenza al 4 Aprile 2019. Sarà emessa sentenza in presenza delle parti oppure sarà inviata raccomandata agli avvocati o depositata in cancelleria?
Grazie e buon lavoro.
Luca
Come potrei fare a saperlo senza vedere il provvedimento?
Salve avvocato, ho vinto la prima causa (primo grado) contro il mio datore di lavoro per licenziamento giusta causa. Il giudice, 2 mesi fa, ha imposto reintegra, indennità risarcitoria e contributi arretrati (non ancora ricevuti). La Società mi ha già reintegrato e mi stipendia regolarmente ma ha fatto Opposizione. Udienza tra qualche mese. Cosa succede se, in questi casi, si dovesse perdere in opposizione?
Grazie
https://youtu.be/yuqB4_RAEno
Devo ammettere che la risposta è efficacemente esaustiva. 🙂 🙂
Un saluto
m
😉
Buonasera, dopo 3 anni ho firmato un accordo davanti al giudice per pagamento con bonifici della mia liquidazione. Datore di lavoro non rispetta il giorno fisato e paga in ritardo di 10-12 giorni. Come posso risolvere.grazie
Per un ritardo del genere non ti conviene fare niente.
Salve sono lory ho vinto una causa di lavoro e la ditta non mi da quanto stabilito dalla sentenza anzi ha anche cambiato nome e senza alcun collegamento con la vecchia , però le facce dei titolari sono sempre le stesse
Come posso fare per recuperare i miei soldi per favore aiutatemi sto impazzendo?
Se servisse impazzire o essere disperati per risolvere i problemi legali… Comunque, sarebbe da approfondire ben di più per vedere se e che cosa è possibile fare. Considera che potresti anche ritrovarti a buttare altri soldi per nulla. Mal che vada c’è il sia pur limitato fondo di garanzia dell’INPS.
Nel 2003 ho vinto causa con la mia ex azienda, condannata a saldare 6.000 euro in tre versamenti cadenzati.Ho ricevuto un solo assegno di 1.000 euro poi è sparita.cambiando nome ma mantenendo stessa sede stesso numero telefonico stesse persone e stesso propietario. Siamo nel 2018, loro continuano a lavorare e a me non è arrivato piu’ nulla, nonostante siano stati richiamati a presentarsi alle autorità preposte, devo rassegnarmi o ci sono altre possibilità di recupero, grazie
Devi fare accertamenti sulla solvenza del debitore tramite indagini investigative.
salve Tiziano ,ho perso una causa di lavoro nel 2008 con sentenza di pagamento,non ho mai onorato il mio debito in quanto nel frattempo della causa mi sono separato e perso l’attivita’ che possedevo,sono disoccupato, e non posseggo beni sia mobili che immobili ,nessun conto in banca e ho il domicilio e residenza a casa di mia sorella e non potro’ mai onorare il mio debito.ti chiedo dopo quanti anni vanno in prescrizione o decadenza tali debiti di lavoro e potermi riprendere la mia vita?? ti ringrazio anticipatamente Maurizio
Non credo la lascerà andare in prescrizione, ti conviene valutare cose come la composizione della crisi da sovraindebitamento.
Ho vinto una causa per straordinario Non pagato a seguito di licenziamento, e il giudice ha dato la sentenza per 500 euro anziché 8000 euro , e ancora non mi hanno dato neanche quelli . Quanto tempo ho per presentare ricorso in appello? la causa è durata 10 anni . Quanto tempo ho per il risarcimento danni per causa lunga ? P.s sono soldi di lavoro che ho fatto in straordinario
C’è un termine breve e un termine lungo che peraltro sono cambiati nel corso del tempo ti conviene chiedere al legale che ti ha seguito il primo grado, al di là del tempo devi poi vedere se ci sono adeguate basi legali per impugnare.
salve avvocato .noi abbiamo vinto .il decreto ingiuntivo con la ditta appaltatrice .e giusto che ci pagano .noi siamo con la ditta fallita .ma abbiamo vinto il decreto ingiuntivo con la ditta appaltatrice .che succede a desso .grazie
Non ho capito niente…
Gentile avvocato,
Una causa che mio marito,deceduto 5 anni fa, aveva affidato nelle mani di un avvocato, di cui ho trovato un appunto sul computer con numero sentenza e data di deposizione 2012 , richiesto allo studio legale l’esito mi risponde che non posso più sapere niente, visto che son passati 5 anni! Eppure ricordo che mio marito era stato rallegrato dall’arrivo della raccomandata che, finalmente, dopo 20 anni! (dal 1992), aveva sancito la giustezza del ricorso per rimborso quote irpef ingiustamente trattenute. Nei giorni immediatamente successivi al suo decesso fui chiamata da loro urgentemente ad apporre la mia firma come successore . Possibile che non posso più sapere o fare niente?? Possono aver trattenuto eventuali somme?? Non so a chi rivolgermi senza sborsare soldi. Se avrà la gentilezza di rispondermi riacquisto fiducia nei professionisti seri,come lei.
Grazie anticipatamente
Lusy
Se sei erede di tuo marito, hai diritto di sapere tutto sia della sentenza che del fascicolo. Ti consiglio di rivolgerti ad un altro avvocato per far spedire una diffida, ovviamente purtroppo dovrai pagarlo. La nostra offerta si trova qui: https://blog.solignani.it/assistenza-legale/consulenza/
Buongiorno, Ringraziando per aver dato la possibilità di “sviscerare”( ed anche gratis ) alcuni dei molti dubbi che assale chi si ritrova a che fare con certe situazione .Leggendo le molte domande mi è venuto un dubbio . Sempre con riferimento a ” cosa succede dopo aver vinto una causa” ( di lavoro) : cosa succede alle cifre liquidate nel primo grado se si perde poi l’appello ( promosso da chi ha perso…ovviamente )? Bisogna restituirle? ( con interessi ?)–Grazie
Certo.
SALVE VORREI ESPORLE IL MIO CASO.. SONO IN CAUSA CON IL COMUNE DA DIVERSI ANNI(ALMENO 15) DOPO DIVERSI APPELLI SEMPRE VINTI DA ME,LA CAUSA è ANDATA IN CASSAZIONE.. SONO PASSATI CIRCA 3 ANNI E MEZZO.. STO SEMPRE ASPETTANDO LA SENTENZA QUANDO POCHI GIORNI FA MI ARRIVA UNA LETTERA DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE CHE MI CHIEDE IL 3% SULLA QUOTA DELLA VINCITA DI 250000.. IL MIO AVVOCATO MI DICE CHE QUESTA SOMMA DOVREBBE ESSERE PAGATA DAL COMUNE CHE HA PERSO.. ORA STA SCRIVENDO UNA LETTERA AL COMUNE.. LA MIA DOMANDA è L AGENZIE DELLE ENTRATE CHIEDE QUESTA SOMMA PERCHE è STATA FATTA LA SENTENZA O IN BASE A COSA?SE IL COMUNE NON PAGA DEVO PAGARE IO?SE IL COMUNE PAGA(OPPURE PAGO IO) DOPO QUANDO VEDRO LA SOMMA DA ME VINTA? GRAZIE IN ANTICIPO PER UNA SUA EVVENTUALE RISPOSTA
È una responsabilità solidale nei confronti dello Stato.
Salve io dopo 15 anni ho vinto una causa ma la ditta e in liquidazione ,a questo punto questi soldi che il giudice ha stimato che fine fanno?
Potresti non recuperarli, leggi la scheda sul recupero crediti e il concetto di solvenza.
Salve
Ho vinto una causa di lavoro e il mio ex datore invece di pagarmi sta cambiando la società e l amministratore trattandosi di una s a s può farlo e cosa pregiudica a me
Se possa farlo o meno sarebbe da approfondire, se sottrae beni aggrediibili rischi di non poter più avere soddisfazione del tuo credito.
Il mio avvocato dice che non si può fare perché prima deve essere fatta una altra causa perché il giudice decida la somma che L azienda deve restituire, vi risulta sia così ?
Per poter dare una risposta dovrei sapere di che cosa stiamo parlando, non ti pare?
mi scusi avvocato, dato che mia moglie ha vinto un causa lavoro durata 9 anni , ed la sentenza dice , secondo i calcoli del avvocato 130.000 euro, ma azienda è scomparsa, ed cessata, ora al posto della stessa azienda si trova un altra, fac-simile , abbiamo chiesto tramite un caf, il recupero di 9 anni di assegni famigliari,, poi avvocato si rifara sulla nuova azienda, quello che vorrei sapere gli assegni i 9 anni di contributi chi li paga inps, se il datore di lavoro fugge,,, saluti gianni
C’è un fondo di garanzia ma con dei limiti.
Salve, mi chiamo Enzo, ho fatto causa al mio responsabile, ed alla mia azienda (s.p.a.) X mobbing, ci sono buone probabilità che la vinco. Vorrei sapere entro quando tempo massimo dalla sentenza devono risarcirmi? È la cifra sarà quella che ha chiesto il mio avvocato ed. 100.000€? Spero di ricevere, una risposta soddisfacente grazie mille X quello che fate…
La sentenza di primo grado è oggi provvisoriamente esecutiva, ciò significa che in teoria non c’è un termine e dovrebbero pagare subito. Ovviamente non ho alcun modo di sapere né se vincerai la causa né per quale importo né se la tua azienda si rivelerà, in ipotesi, solvente, anche se essendo una spa bisognerebbe che intervenisse un fallimento o comunque fatti gravi per avere problemi al riguardo. In bocca al lupo.
Buonasera,io ho vinto la causa contro l’assicurazione per un incidente stradale nell’anno 2014.La sentenza e del 24/12/16 ,vorrei sapere quanto tempo ha l’assicurazione per pagarmi ? grazie mille
Deve pagare subito, non ci sono termini ulteriori.
Salve avvocato. Le spiego la mia situazione. Ho lavorato in nero dal 10 maggio 2013 all’ 8 dicembre 2015 in un pub, ristorante. Il primo anno con una ditta dopodiché fino all’8 dicembrw con un altra che prese in gestione il locale. Ho fatto vertenza ad entrambi datori poiche’ entrambi promisero di mettermi in regalo ma nessuno dei due lha mai fatto ne tantomeno a fine rapporto lavorativo mi hanno semplicemente rigraziato e retribuito. Non pretendevo, ma almeno il giusto. Il mio avvocato a dicembre del 2015 ha subito inviato lettera ad entrambe società, ancora attive poiché una rifornisce prodotti alimentari, la seconda ha attivi tre bar con profitto abbastanza elevato. Entrambe società hanno ignorato la vertebza ed il mio avvocato la settimana scorsa mi ha riferito che andremo in causa verso gennaio del 2017, che i conteggi sono stai fatti però non ho ik diritto di sperlo ancora. Vero tutto wuesto? Quanto potrebbe ammontare il risarcimento? Quali sono le certezze, e quante probabilità di vedere danaro ho?! Ovviamente testimoni e tutto. Grazie
Purtroppo non sono in grado di rispondere a nessuna di queste domande, specialmente senza conoscere il caso, mi dispiace. In bocca al lupo, leggi magari anche la scheda sul recupero crediti.
Buonasera!Vorrei sapere se dopo aver vinto una causa con l’azienda XXX e questa mi deve dare dei soldi e non lo fa, cosa posso fare per recuperarli? Sottolineo che l’azienda si trova in Concordato Preventivo e da quasi due anni il curatore fallimentare mi fa promesse mai rispettate. Posso bloccare i conti dell’azienda fino al recupero della sentenza? Grazie mille per la risposta. Florentin
Non puoi fare azioni esecutive, ex art. 168 l.fall. se ricordo bene, purtroppo… Devi seguire il concordato e agire al suo interno.
La ringrazio per la risposta! Come non riesco mai a mettermi in contatto con il curatore, Le chiedo gentilmente di darmi un consiglio, se possibile, riguardo come devo “agire dentro il concordato “. Grazie !
Mandagli una PEC.
Salve Tiziano,
un mio cliente azienda X srl mi ha fatto causa per 100.000€ nel 2014, invece di pagarmi i 15.000€ che mi doveva per il lavoro fatto dalla mia azienda N srl. A luglio 2016 il giudice ha dato completamente torto a loro e ragione a me, comminando all’azienda X il pagamento dei miei 15.000€ oltre interessi e spese legali, altri 15.000€. Solo che nel frattempo l’azienda X è stata messa in liquidazione e le stesse persone (amministratore etc) hanno creato l’azienda Y srl, che ha un nome sinonimo della prima, e gli hanno passato tutta l’attività, la sede, il logo, i clienti etc. Il mio avvocato non si era accorto minimamente di questo, Gliel’ho dovuto dire io dopo aver verificato tramite visure che la partita iva dell’azienda Y (vista sul sito internet!) era diversa da quella della causa.
I pignoramenti fatti a settembre sono ovviamente andati a vuoto. E il mio avvocato mi chiede pure i 15.000€ del suo compenso come stabilito dal giudice nella sentenza.
Per cui ho vinto, ma oltre ad aver perso i 15.000€ tre anni fa, mi tocca pure pagare altri 15.000€. Mi sembra una beffa incredibile!
Il mio avvocato dice di presentare fallimento per l’azienda X così che il giudice e il curatore fallimentare vadano poi a pigliare i soldi dall’azienda Y, e di fare contestualmente causa all’amministratore (della X, che è anche liquidatore della X e socio di maggioranza della Y e amministratore della Y).
Oggi sono stato in guardia di finanza e mi hanno detto che non arriverò a capo di nulla.
Non mi sembra giusto arrendermi.
Cosa potrei fare?
Grazie dell’ascolto
Non è sicuramente giusto, ma probabilmente è quello che ti conviene. Valuta bene. Un’idea è quella del tuo avvocato, un’altra potrebbe essere esaminare eventuali responsabilità personali degli amministratori. Ma valuta bene, hai già versato molto sangue e meglio finirla qui se devi versarne altro per niente… Fatti una polizza di tutela legale, è indispensabile proprio per evitare che poi accadano macelli del genere.
Salve Avvocato mi puo spiegare io ho vinto in primo e secondo grado una causa di lavoro con reintegro. Il mio avvocato non dice nulla chiedo cosa fare per il reintegro ma lui tergiversa ora mi chiedo dopo l atto di precetto l l azienda e obbligata ad assumermi ho devo fare un altra causa. Poi possono ricorrere in cassazione? Grazie della risposta
Possono ricorrere, per la reintegra bisogna iniziare un procedimento esecutivo in forma specifica.
Buongiorno!
Ho vinto una vertenza contro una ditta(S.r.l) per cui ho lavorato, ottenendo un titolo esecutivo per 10.000€
Questa ditta però, poco dopo la fine del mio contratto, ha venduto la licenza ad un’altra(con la formula di riservato dominio), ed ora è intestata ad un prestanome albanese che è in carcere. I veri proprietari hanno fatto sparire i soldi della vendita(un bar pasticceria a Roma, probabilmente venduto intorno ai 700.000€). Com’è possibile che essendoci una vendita così alta di mezzo la Srl debba garantire comunque solo per la quota di responsabilità? Come hanno fatto a far sparire i soldi e soprattutto come posso fare per recuperarli? Può aiutare la formula che hanno scelto per la vendita? Il titolo esecutivo a mio favore ha una scadenza? Grazie per l’attenzione!
Scade dopo dieci anni ma la prescrizione può essere interrotta. Bisognerebbe per il resto approfondire per vedere se ci potrebbero essere responsabilità personali di soci o amministratori o per eventuali revocatorie.
Buongiorno avvocato. tralascio molto, sintetizzo e vengo al dunque: il CTu mi ha dato pienamente ragione in una causa per danni da malasanità. A dicembre ci saranno le memorie finali e la sentenza sarà ad aprile 2017. La CTu è forte e non dovrebbero insorgere intoppi. Volevo sapere tre cose, se possibile:
1) Quanto tempo passa dalla sentenza alla liquidazione? Mi hanno detto che di solito entro 30 giorni pagano, in quanto l’assicurazione ha liquidità e non fa problemi.
2) E’ vero che di fronte ad una CTu forte e convincente raramente fanno appello?
3) in caso di appello posso riuscire ad ottenere comunque l’esecuzione. L’appello dopo quanto sarebbe?
Grazie se vorrà rispondere a queste mie domande.
Cordialmente
1 non ci sono tempi standard, purtroppo
2 non è detto, ovviamente è meno probabile, ma non è comunque detto, anche perché una CTU «forte» è una cosa che non esiste, bisogna sempre vedere cosa dice in concreto
3 certo, la sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva, salvo inibitoria da parte del giudice
In bocca al lupo.
Naturalmente la ringrazio per la sollecita e cortese risposta. Ma che cosa significa “inibitoria da parte del giudice”.
Per CTU “firte” intendo dire che ha assolto a tutti i quesiti del giudice, punto per punto, spiegando in dettaglio le motivazioni. I questiti del giudice sono stati numerosi e molto articolati, mi creda, al punto che la CTu aveva chiesto la proroga di 60 giorni per depositare la relazione. Il mio è un caso particolare (non sto a spiegare, per motivi di spazio), molto complesso dal punto di vista sanitario. Lo stesso avvocato che mi sta assistendo è andato con molta cautela, prendendosi molto tempo e chiedendo due perizie di parte, più una perizia prettamente specialistica, perchè non aveva mai avuto un caso così complesso in 30 anni di professione, dedicati alle cause per malasanità. Le dico che siamo alla conclusione dopo 10 anni, giusto per farle capire con quanta cautela siamo andati avanti. Le confermo che la CTU è un medico molto affermato in campo nazionale, viene spesso consultato per casi di estrema complessità, infatti il giudice lo ha scelto appositamente, valutando fondamentale il grado di autorevolezza del suo parere medico legale.
Lei mi dice che non ci sono tempi standard, ma se si procede al precetto non credo che una compagnia assicurativa arrivi a farsi pignorare i conti. O sbaglio? Lei pensa che nel caso peggiore non si riesca ad ottenere il risarcimento in tempi adeguati? Voglio dire, ci sarà pure un limitedi decenza per ottenere quello che mi spetta.
Grazie mille
L’inibitoria è la sospensione, il resto mi sembrano cose irrilevanti rispetto allo schema tipico dei processi, resta la impossibilità di fare previsioni, purtroppo sono discorsi sostanzialmente inutili, mi dispiace.
Buongiorno, mia madre e mio zio sono finiti in tribunale per una spartizione di una casa. A mio zio venivano in conguaglio 500 euro così l’avvocato ci ha detto che avremmo dovuto pagare noi le imposte totali di entrambi (1.400 euro) e che poi si sarebbe occupato lui di richiedere allo zio la differenza di 200 euro da ridare a mia madre. Sono passati 4 mesi e nonostante i solleciti all’avvocato mio zio non ci ha ancora restituito la differenza. Possiamo fare qualcosa? Rivolgerci ad un giudice di pace? E’ una situazione assurda questa, l’avvocato aveva garantito che ci avrebbe fatto riavere i soldi.
È un recupero crediti come altri, i metodi sono quelli soliti.
Eppure l avvocato continua a dire che sollecita ma sono passati mesi ed ancora non abbiamo visto un centesimo. Come mi consiglia di procedere? Scusi ma sono proprio ignorante in tal senso….
Di cosa parliamo?
In poche parole mio padre ha pagato i 1.400 euro di tasse totali (metà a carico di mio padre e metà a carico di mio zio) come suggerito dal nostro avvocato in quanto dalla spartizione a mio zio spettavano 500 euro. L’avvocato ci ha detto: visto che dovete 500 euro a vostro zio pagate voi i 1.400 euro che poi io mi occupo di farvi avere la differenza (200 euro circa). L’avvocato ci aveva detto che si occupava lui di richiedere a mio zio tramite il suo legale la differenza da restituirci ma sono passati 5 mesi e mio zio non ha ancora restitiuto i soldi a mio padre. Volevo sapere come mi posso muovere perchè l’avvocato non sembra molto efficace a questo punto. Continuiamo a chiedere di sollecitare ma nonostante i solleciti non si muove nulla. L’avvocato è stato pagato della sua parcella ed è come se a lui non interessi più nulla ormai……dobbiamo considerarli persi i soldi? Oppure c’è un modo per riaverli?
Non ho capito niente, mi dispiace.
Allora: mia madre e mio zio sono finiti in tribunale per una spartizione di una casa. A mio zio venivano in conguaglio 500 euro così l’avvocato ci ha detto che avremmo dovuto pagare noi le imposte totali di entrambi (1.400 euro) e che poi si sarebbe occupato lui di richiedere allo zio la differenza di 200 euro da ridare a mia madre. Sono passati 4 mesi e nonostante i solleciti all’avvocato mio zio non ci ha ancora restituito la differenza. Possiamo fare qualcosa? Rivolgerci ad un giudice di pace? E’ una situazione assurda questa, l’avvocato aveva garantito che ci avrebbe fatto riavere i i soldi ma nonostante i solleciti nulla si muove e mio zio non ci restituisce i soldi che dovrebbe. L’avvocato ci aveva dato la sua parola. Dobbiamo considerarle solo parole al vento? Noi ci siamo fidati del nostro avvocato e abbiamo pagato come consigliato ma non è giusto che ora ci rimettiamo.
È un recupero crediti, leggi la scheda relativa e valuta pro e contro delle iniziative di recupero.
buongiorno avvocato, vorrei chiederle questa cosa: devo fare causa ad una coperativa per lavoro in nero e mancato pagamento, avrebbero dovuto pagare con vaucher. nel merito in quello stesso periodo ho percepito un’indennita’ di disoccupazione che mi avrebbe permesso di lavorare con vaucher. se vinco la causa di lavoro, l’imps mi chiede indietro l’indennita’ percepita, la considera slittata nel tempo poiche’ comunque il rapporto si e’ interrotto?. oltre a non aver visto i pagamenti rischio di dover risorcire le casse di imps? grazie anticipatamente
Non saprei, certo sarebbe un punto da approfondire prima di portare la cosa in tribunale.
grazie avvocato
Buongiorno volevo cortesemente un informazione.. nel 2014 mio marito e’ andato in pensione essendo titolare di una piccola azienda artigianale decise di chiudere. ha fatto la cessione di azienda a mio figlio diventando una srl. decise di licenziare un dipendente da due anni assunto ..mio figlio decise di assumere me come contabile e tenere altri operai da decenni con noi e sopratutto professionisti e non assumere il signore che mio marito aveva licenziato dato che era stato assunto come carro attrezzista ..il carro attrezzi e’ stato venduto nel 2013 diede la possibilita’ di svolgere altre mansione ma fece piu’ danni che mai.. nel 2015 lo denuncio ci fu il processo con testimoni falsi vinse la causa per discriminazione lui e’ italiano…. noi abbiamo fatto ricorso ed e’ stato accettato non contento ora mi ha pignorato tutti i conti correnti sia personali che aziendali anche quello della srl in cui non e’ mai stato assunto ora vuole 85 mila euro piu’ 6 mila euro spese legali .. penso che nemmeno la Fiat paghi queste somme.. ora rischio di chiudere e lasciare a casa tutti questi padri di famiglia e mettere i difficolta’ anche me e mio figlio con un mutuo sulle spalle.. penso che il mio avvocato non sia stato in grado di gestire bene questa causa ..volevo chiedere ma e’ giusta una sentenza del genere? come si fa a mettere in difficolta una ditta artigianale in piedi da ben 43 anni per un signore che ho scoperto che lavora in nero da mesi ed ha intenzione di prendere i soldi per andare all’estero dato che lui non ha intestato nulla … non ha figli ha una moglie dell’est.. al processo ha dichiarato che ne sua moglie ne lui lavorano e che si nutrono di tuberi quando ci sono foto e testimoni che quasi tutte le sere sono fuori a cena e a feste…sono amareggiata pensavo esistesse una giustizia invece di trovare una sentenza di pancia e non di legge.. mi scusi per questo sfogo..cordiali saluti da Enrica…
Incredibile. Comunque bisognerebbe vedere la sentenza e tutta la documentazione per dare un giudizio…
La parola incredibile l’ho sentita tantissime volte,purtroppo e’ cosi’..avendo anche proposto 8 mensilita’ e l’assunzione, lui ha rifiutato la ns proposta gli aspettano 27 mila euro, come faccio a mettermi in contatto con lei? sono amareggiata …La ringrazio per aver risposto ..cordiali saluti da Enrica
Puoi acquistare una consulenza ma non so se ne può valere la pena, onestamente.
ciao tiziano ….volevo chiederti una informazione….io il 26 ho la prima udienza cn il mio ex principale di lavoro….io sn un ragazzo di genova che ero andato in trasferta a <venezia per lavoro per una ditta esterna della fin cantieri… io ho già avviato il procedimento del pignoramento del conto ,i soldi che mi vengono sn stati pignorati per fortuna x intero… lui praticamente dichiara che ho lavorato solo 3 giorni al mese in trasferta li a <venezia e il resto del mese in genova … l’unica cosa che io ho come dimostrazioni che ero li ,un contratto intestato luce e gas a nome mio dell’appartamento dove alloggiavo cn un altro ragazzo , il cambio di domiciliazione della banca li a venezia, e tutti i prelevi fatti dal bancomat ogni giorno sempre in Venezia …. con tanto di cartellino di ingresso valido solo per in cantiere di Marghera …. ho possibilità di perdere la trasferta ? o magari che voglia andare in apello, anche avendo tutte queste carte mie che dimostrano che ero a Venezia tutti i giorni ,facendo anche richiesta magari a fincantieri del timbratura entrata tornelli? grazie e scusa il casino nello scrivere ma non sn andato tanto a scuola 🙂
Non si capisce, se hai iniziato un pignoramento dovresti già avere un titolo esecutivo…
Salve io ho visto una causa da quasi un anno e non vogliono pagarmi anzi mi hanno fato la proposta del 50%in meno ….cosa poso fare ?…..poso rimtermi un avocato di nuov per poter avetre gli soldi in dietro grazie mille
Bisogna valutare la solvenza del debitore. Leggi la scheda sul recupero crediti.
Salve io ho vinto una causa di lavoro l’azienda mi deve dare 15000 euro la sentenza del marzo 2015 ma una settimana dopo l’avvocato mi chiama e mi dice che l’azienda è andata in liquidazione da dicembre 2014 che cosa bisogna fare . Salve
Eh purtroppo non ci sono molte soluzioni per un problema del genere, bisognerebbe capire meglio la situazione ma il momento dell’incasso così si è allontanato di molto, così anche la sua eventualità purtroppo.
salve mio x dattore di lavoro ha firmato in tribunale da pagare mio TF R in rate 1300 euro ogni mese per 12 mese pro dopo due mese non mi fa più bonifico cosa davo fare possibile non respetare quelo che firmato davanti da giudije
Puoi promuovere un procedimento esecutivo, precetto e pignoramento.
buona sera avv. una causa vinta per risarcimento da sangue infetto , dopo che il giudice emette la sentenza quando tempo puo passare per essere risarcito ?GRAZIE
Non ci sono tempi di riferimento standard purtroppo. L’unica certezza è che bisogna darsi da fare e prima si inizia prima si finisce, sembra banale ma è così.
Buongiorno,
Il giudice ha riconosciuto il rapporto di lavoro subordinato dal primo giorno di lavoro,questi 8 anni per i quali ho ricevuto solo un risarcimento danno, significano qualcosa? Nel senso di ferie,anzianità’?
Il datore deve ripristinare il lavoro a quella data,ma,lo stabilimento ha chiuso ed è’ stato trasferito a Milano…..se dovessero mandarmi al nord si configura il trasferimento? Nel senso potrei chiedere le indennità che comporta?
Ultima ipotesi invece del lavoro a tempo indeterminato potrei essere liquidata con una somma?
Grazie
Dovrei leggere quantomeno la sentenza per poterlo dire.
Grazie per la risposta come posso inviararLe la sentenza?
Per farmi esaminare la sentenza e darti un parere dovresti acquistare una consulenza.
Buongiorno,
Come posso fare per acquistare la consulenza?
Grazie
Trovi maggiori informazioni in questa pagina https://blog.solignani.it/assistenza-legale/consulenza/
Buongiorn
ho vinto una causa di lavoro,il giudice ha dichiarato che il miovppprto di lavoro non si è mai interrotto e che l’azienda deve ripristinare il rapporto…..Le chiedo può l’azienda mandarmi in una filiale al nord,visto che l’ufficio nella mia zona esiste ma si occupa di amministraZione??
l’azienda è parte di un grosso gruppo posso chiedere di lavorare in questo ufficio con mansioni divese?
l’indennità di sostituzone mi spetterebbe se rinunciò di trasferirmi?
la mia non è una causa di licenziamento ma hp contestato il termine e la causale
grazie
Bisognerebbe capire meglio la situazione e vedere anche la sentenza…
Salve avvocato, le illustro la situazione:
Mio padre è venuto a mancare e a noi eredi è toccato anche l’epilogo di una causa da lui iniziata; verteva sullo sconfinamento da parte di un vicino avvenuto quasi 20 anni fa per un risarcimento di circa 7 milioni di lire.
Venne vinto il primo e secondo grado, poi con l’appello la sentenza è stata assurdamente ribaltata e ci ritroviamo un precetto a casa. L’avvocato non si scompone tutto tranquillo non batte ciglio, dice che il pignoramento dei conti è una cosa remota, piuttosto si trova un accordo con l’altra parte vista la cifra.
Oggi mi chiama il direttore di banca e mi avvisa che hanno bloccato il mio conto corrente dove oggi ci sono 0 euro. Domani vengono accreditati tanti soldi (investimenti da cedole) e mi sento dire che non ci posso fare nulla. Stop.
Dopo 20 anni a fare il bracciante agricolo stagionalmente, metto da parte dei soldi per poter fare un matrimonio dignitoso ai miei figli e così. .. mi sento dire: no guardi il conto è bloccato per 30000€.
Cosa posso fare? Sinceramente voglio sperare di poter fare altro per recuperare la somma, sono i risparmi di una vita; il cuore fa male al pensiero di dirlo ai miei figli.
Purtroppo in diritto non c’è granché che si possa fare, tu avevi un debito, portato da un titolo esecutivo, e ti hanno pignorato il conto corrente. Non capisco nemmeno la faciloneria del tuo legale, il pignoramento presso terzi è il più praticato, quello che io stesso faccio più spesso. Non so se si possa evitare l’accreditamento di domani, bisognerebbe guardarci, l’unica possibilità è quella, ma devi trovarti un avvocato con assoluta urgenza. Mi dispiace.
Buonasera Avvocato Solignani Le scrivo perche ho vinto una causa civile in primo grado insieme ad altre due persone,adesso noi abbiamo questa sentenza per cui avremmo diritto a 19000 euro circa in solido,ma la controparte ha ricorso al secondo grado.Noi ci siamo costituiti ma per quei soldi come si procede lui puo chiedere una sospensione?come fare per capirlo?e se si chiunque puo rivendicarli,quindi anch’io?dato che gli altri due per il momento non vorrebbero dare esecuzione alla sentenza ma a me quei soldi servono e come si fa a dividerli ufficialmente per noi tre scusi se mi sono dilungato.
Per capire la ripartizione bisogna vedere la sentenza. Lui può chiedere la sospensione, sulla stessa deciderà il giudice di secondo grado.
Grazie mille per la risposta Avvocato Solignani,volevo chiederle nel caso in cui il giudice la sospenda,io posso cercare lo stesso di farmeli restituire tramite l’avvocato,anche solo io?
Forse, bisognerebbe sempre vedere la sentenza.
ciao avvocato per favore vorei chiedere un informaziune ,o navuto un proceso penale che a durato 8 ani o vinto causa il 19 /03/2014 vorei sapere se in questa misera situaziune mia meso garda de finante io potrei chedere le spese dei avvocati e dani morali e da chi e che devo fare grazie
Improbabile, ma per poterlo comunque dire bisognerebbe esaminare il fascicolo.
Salve avvocato ho vinto una causa di licenziamento e di moobing anche in appello….i primi di dicembre siamo arrivati a l’istanza di fallimento ora che la mia ex azienda è dichiarata fallita da dove recupererò almeno parte dei miei soldi? Io deduco che non avrò neanche un centesimo ma xché il mio avvocate mi vuole dare ancora false speranze!?
C’è il fondo di garanzia dell’INPS.
Dopo il licenziamento ho percepito Tfr ferie non godute e riposi….il giudice a condannato la mia ex azienda al pagamento o al reintegro di 6 mensilità ( azienda con meno di 15 dipendenti ) ma a fine causa l’azienda aveva già cambiato denominazione e anche chiuso! A questo punto dovrei avere le mie 6 mensilità e il pagamento del danno morale dove l’inps non interviene! Chi mi darà i miei soldi? Grazie mille x la sua gentile risposta
Il fondo INPS ha una copertura limitata oltre quella dovrai insinuarti nell’eventuale fallimento.
Ho dimenticato di dire cosa molto importante era una srl e quando furono fatti i vari tentativi di pignoramento andarono a vuoto. Forse mi potrò attaccare alla quota che si mette per aprire una srl? e i tempi di recupero saranno molto lunghi?
La convenienza del pignoramento di quota va valutata attentamente, non così di rado purtroppo è sconveniente.
Molto chiaro grazie! Di fatto ho vinto una causa al 100% di concreto ho solo fogli di tribunale che lo attestano! Saluti
Succede non di rado per questo tali eventualità vanno valutate prima di partire.
Salve avvocato, io ho vinto una causa di lavoro, il giudice in primo grado sentenzia, reintegro, annullamento del licenziamento e pagamento delle mensilità fino al giorno del reintegro… Il mio avvocato, nei termini previsti dalla legge ha scritto al datore una lettera,con la volontà di rientrare al mio posto di lavoro, il datore di lavoro non mi ha ancora contattata … Cosa devo fare?Il datore di lavoro a cosa incorre se non mi contatta … Premetto che hanno fatto ricorso … Grazie
L’appello non sospende la sentenza, devi valutare insieme al tuo avvocato un procedimento esecutivo. Un accordo ovviamente sarebbe la cosa migliore.
Dopo 8 anni …l’ anno scorso il giudice del lavoro mi ha dato ragione ..il problema che di liquidarmi il mio ex datore di lavoro non ne vuole sapere ..il mio avvocato ha mandato i pignoramenti sia al ristorante che a casa sua ma niente di concreto …che potrei fare io , fare ricorso? C’ è un termine di scadenza dopo la decisione di un giudice x essere liquidata?
Ricorso per cosa, se hai vinto ed è solo un problema di esecuzione? Leggi la scheda sul recupero crediti…
Gentile avvocato,
io ho un problema simile, ma il caso è più complicato.
Ho vinto una causa contro i miei ex datori di lavoro. Il giudice ha stabilito che esisteva il rapporto di subordinazione (che i miei ex capi negavano), quindi ha sentenziato per il reintegro, il pagamento delle differenze retributive e vari risarcimenti. Solo che la srl è stata messa in liquidazione (con un liquidatore fantasma) e nel mentre gli stessi amministratori hanno aperto (prima che finisse la causa) una nuova società con la stessa identica ragione sociale. È stato impossibile recuperare i crediti perché hanno svuotato il conto societario e hanno dirottato tutte le attività sulla nuova srl, quindi i tentati pignoramenti presso terzi sono andati falliti (perché gli ex capi erano già attivi sotto nuovo nome).
Sono alquanto disperata, cosa devo fare? Il mio avvocato mi ha prospettato alcune vie, che ritiene però molto complicate. Secondo lei è possibile dimostrare la continuità tra la vecchia srl e la nuova? Oppure intentare una causa di responsabilità contro gli amministratori?
E se non riuscissi, potrei quantomeno richiedere all’INPS i contributi che non mi sono stati versati?
La ringrazio per l’attenzione.
Le strade sono quelle e non sono facili, concordo con il tuo avvocato.
Salve appena vinta una causa chiesi al mio avvocato adesso quando arriverrano questi soldi? E lui mi rispose signora ma i soldi che arriveranno sono per me arriveranno a suo nome ma deve pagare me.. la cosa bella e’ che io l’ho saldato in anticipo per la cifra che mi aveva chiesto..,ncazzata come una bestia gli dico avvocato ma io questa causa l’ho rincorsa per recuperare dei soldi per me non per regalare 5000 euro a lei.in parole povere non l’ho piu’ sentito e non so se l’assegno sia nelle sue mani o come fare a sapere dove sono finiti questi soldi dato che non mi e’ arrivato nulla .come posso sapere dove e a chi sono stati dati i soldi possibilmente se si puo’ evitando di chiamare il mio ex avvocato per evitare ulteriori litigi? Grazie
Scrivigli una pec.
Salve avvocato . Ho vinto nel 2015 una causa di lavoro ( licenziamento) durata ben 7 anni con reintegro nel posto di lavoro . Nel 2013 però l’azienda ha chiesto il concordato e tutto lascia supporre il fallimento a breve . Il problema è che non ci sono soldi in cassa e rischio di non vedere un Euro . Il miei ex colleghi però sono stati tutti pagati finchè l’azienda è esistita e cioè fino al 2014 e avanzano solo i ratei di ferie ( poca cosa ).
Io ora mi accontenterei delle spettanze fintantochè l’azienda è esistita come avvenuto per i miei ex colleghi, diversamente si crea una disparità , chi è stato pagato completamente e chi no. Mi dicono che purtroppo, per quanto riguarda le retribuzioni dal 2008 al 2014, queste saranno perse se dal fallimento non si recupereranno soldi .
Secondo lei è possibile fare richiesta ai fondi di garanzia INPS ? Come è possibile che in un paese civile si possano creare ed accettare simili disparità ? Che colpa ne ha il lavoratore se la giustizia in Italia è lentissima ? E’ normale che in 7-10 anni di causa, un’azienda possa anche sparire ma il lavoratore deve essere in qualche modo tutelato : stiamo parlando di lavoro dipendente !!!
Grazie per una risposta.
Michele
L’unica possibilità è il fondo di garanzia INPS nei limiti di copertura.
Salve siccome io sto in causa con una azienda da 2 anni circa e fra un po ce la sentenza i titolari mi anno invitato a trattare nel loro ufficio ci sono andato però abbiamo solo parlato io non o firmato niente di tutto questo ci possono esserci problemi per me
Non direi. Sarebbe il caso tuttavia di presentarsi con il proprio legale in queste situazioni, proprio per evitare il rischio di commettere errori anche gravi.
Io o vinto la mia practiva,pero non capisco prrche miei soldi ariva nel conto drl mio avvocatt…non loso neanche quante rate e qanti soldi devo ricevere al mese…mio avv non vuole dirmi nula,mi a fatto vedere solo soldi che deve ricevere lui e mi ameninta che in caso che imps non paga resto di soldi li devo pagare io da tasca mia!per favore mi po aiutare a capice cosa succede?
Come faccio senza vedere le carte? Chiedi spiegazioni al tuo avvocato e se non ti soddisfano non puoi far altro che far controllare tutto da un altro avvocato.
Spett.le Avvocato,
ho vinto la causa di lavoro dove mi viene riconosciuto il credito di circa € 22.000 per stipendi e TFR non retribuiti. La società ora risulta in liquidazione e una ex dipendente ha avviato una istanza di fallimento. Alla luce di questo, vorrei sapere quali azioni intraprendere per recuperare almeno il TFR rivolgendomi al Fondo Garanzia INPS. Certa di Suo riscontro, saluto cordialmente.
Si deve fare una pratica apposita contro l’INPS, dopo aver fatto almeno un tentativo di esecuzione. Noi facciamo correntemente pratiche di questo tipo, se vuoi un preventivo, ovviamente gratuito, puoi compilare il modulo apposito.
Salve
io le chiederei visto che ho fatto un pignoramento presso terzi di stipendi non pagati ed il credito è stato prima bloccato dal tribunale e poi aggiudicato a me, adesso dopo la sentenza, quando mi verrà bonificato il dovuto? Nel senso c è un termine entro il quale i terzi anche se enti pubblici sono abbligati a pagare?
Non c’è un termine quindi dovrebbero pagare subito ma nella pratica i tempi sono abbastanza vari.
Grazie per la celerità
Prego.
SPETTABILE AVVOCATO … buonasera le pongo il seguente quesito :
E’ vero che esiste una legge che dice che nel momento in cui viene vinta una causa di lavoro per retribuzioni non corrisposte per quanto riguarda il contributo inps a carico del lavoratore 9,19% essendo stato versata la parte di retribuzione in ritardo questo contributo deve anch’esso essere versato dal datore di lavoro o non piu’ dal lavoratore ?
la ringrazio anticipatamente per la risposta cordiali saluti Vincenzo da Salerno
Mi pare di sì, che la contribuzione debba essere sempre versata dal datore.
ho vinto la causa reintegro nel posto di lavoro e 9 anni di stipendio ma azienda e andata in liquidazione di sicuro non vedro un centesimo avvocato mi dice tranquilla maaaa
C’è sempre il fondo di garanzia INPS forse. In bocca al lupo.
Salve avvocato, ho vinto il 20 ottobre dopo circa 3 anni, una causa contro la società srl in cui ho lavorato ; il problema è che la titolare sfruttando le lunghissime tempistiche che hanno questo topo di cause , ha cambiato società cedendo la vecchia (quella a me debitrice) ad un’altra persona ovviamente nulla tenente che ha lasciato la società inattiva. In questo modo io non posso avere i miei soldi ed oltre al danno pure la beffa, nonostante il giudice nella vertenza abbia stabilito che gli oneri sono a carico della controparte , l’avvocato ha presentato a me una pseudo parcella di 1500 euro ? Ma è possibile che io oltre a non aver preso nulla debba pure pagare? Inoltre non mi ha mai detto che potesse esserci questa eventualità. Grazie anticipatamente spero può aiutarmi a chiarire un po la situazione.
Altroché. Il tuo avvocato ha lavorato ed è giusto che sia pagato, non è colpa sua se la sentenza non viene ottemperata, ma del debitore. L’unico appunto che si potrebbe muovere al tuo avvocato è che avrebbe dovuto avvertirti di questa eventualità, tutt’altro che rara. Leggi al riguardo la nostra scheda sul recupero crediti.
Buongiorno,spero possa “aiutarmi” almeno a capire;ho vinto una causa contro il mio ex datore di lavoro;da due anni sto aspettando che arrivino i soldi;che arriveranno in due momenti diversi,cioè una prima parte,la più esigua,e una seconda x chiudere il caso;questo a detta del mio legale,che x dimostrarmi che la prima parte sta per arrivare mi ha mandato una mail,che gli è stata mandata a sua volta dalla cancelleria,dove c’è scritto che “verrà risarcita la mia posizione” la cifra,e la data di risarcimento effettiva. La data è già passata da alcuni giorni e non ho ricevuto nessun pagamento-bonifico x la precisione. Continuo da settimane a chiedere il CRO del bonifico,ma l’avvocato ci gira intorno e non me lo manda mai; ho solo questa mail. Vorrei chiederle se si procede effettivamente così,se questa mail ha valore,se arriverà sul serio il bonifico,o se mi sta solo tendendo “buono” come si dice. Morale sotto terra,disoccupato,senza casa.Non ho parole..e facendo verifiche sul datore (lo sapevo già bene) la sua è una ditta alquanto fiorente..parole del mio avvocato..Grazie mille in anticipo. (è possibile contattarla in privato?)
Quello che riferisci non ha il minimo senso, la cancelleria non si occupa di queste cose. Non so che dirti mi dispiace ma cerca di chiarire. Per parlare in privato dovresti acquistare un’ora di consulenza.
Buongiorno Sig. Solignani,
avrei bisogno di delucidazioni in merito alla mia domanda se possibile.
Nel febbraio 2014 io e mia moglie abbiamo chiesto un finanziamento alla Findomestic di cui ci è stato concesso, totale del credito 40.000,00€ da pagare in 120 mesi con una rata da 478,00€ al mese. Dopo circa 2 settimane ho telefonato alla finanziaria per dirgli di mandarmi anche copia dell’ assicurazione rischio impiego, mi hanno risposto che la quota dell’ assicurazione è inclusa nella rata che pago.
E’ normale tutto questo visto che banche/finanziarie stipulano sempre un contratto assicurativo per rischio impiego a loro tutela.
Le chiedo questo perchè purtroppo giusto a Febbraio 2014 la ditta dove lavora mia moglie è andata in crisi mettendo tutti gli operai in cassa integrazione, nel senso che lavoravano a turno solo un giorno a settimana,tutto questo è durato fino alla fine di Novembre.
Non avendo più l’ introito stipendio di mia moglie non sono più riuscito a onorare il nostro debito. Sono stato chiamato da più volte da R.C. RCF di Napoli per conto di Findomestic (minacciandomi) ai quali ho fatto presente la situazione economica dicendogli anche le condizioni di lavoro in cui si trovava mia moglie. Un Sig…………….il giorno 30 Aprile alle ore 15.40 sempre del R.C. RCF si è anche permesso di telefonare presso l’ azienda dove lavora mia moglie. Ho tutto documentato nel senso che dopo la telefonata mi scrivevo il tutto su un foglio
( quello che mi dicevano,giorno,ora,cognome di chi mi chiamava e numero di telefono).Visto che chiamavano sempre con numero privato.
Il 16 Giugno 2014 mi è arrivata la lettera da parte di Findomestic dove diceva che ero stato segnalato al SIC. Il 26/08/2014 mi è arrivata raccomandata da Findomestic per decadenza beneficio del termine. Da allora non mi ha chiamato più nessuno nemmeno per chiedermi se la situazione si era nel frattempo sistemata o meno.
Il giorno 20/10/2015 si è presentata l’ ufficiale giudiziario per notificarci decreto ingiuntivo del Tribunale datato 04/09/2015 di cui ho 40 giorni di tempo, tutto questo scaturito dal ricorso per ingiunzione da parte dell’ Avvocato della Findomestic che ha depositato tale atto al tribunale il 27/08/2015.
Sinceramente non so come hanno potuto farlo senza sapere la mia attuale situazione, visto che è peggiorata in quanto a Novembre 2014 ho cambiato casa e pago un affitto di 600,00€ al mese, in più il 17 Dicembre 2014 mia moglie è stata ricoverata d’urgenza per insufficienza cardiaca dove gli hanno riscontrato ( insufficienza valvola mitralica e atrio ventricolare sinistro dilatato). Ho fatto i documenti per la richiesta di inabilità all’ INPS la quale gli hanno concesso solo l’ inabilità per meno di un terzo riguardo il lavoro che svolge (operaia tessile su macchine circolari) dandogli l’ assegno ordinario di invalidità IO di 1.150,00€ al mese avendo 39 anni di contributi e 54 anni di età.Visto che tale assegno invalidità è soggetto a revisione ogni tre anni può essere pignorato di un quinto visto che non è permanente?
Mi scusi veramente di cuore per la lungaggine del discorso, ma non potevo fare altrimenti.
Chiedo cortesemente a Lei cosa ne pensa di tutto questo.
Le chiedo inoltre cortesemente di rispondermi su cosa posso fare o come comportarmi in quanto non so più dove sbattere la testa.
Distinti Saluti
Pasqualino
Forse potreste valutare il discorso della composizione delle crisi da sovraindebitamento.
Forse non si capisce bene ripeto il tutto ho vinto la causa con azienda Sira vengo reintegrato in una nuova azienda che prende l’appalto delle lineee Umbria mobilta’ quest’ultima spacchetta gli autisti in Roma tpl e Troiiani e Mauritius io vengo assunto dalla nuova Azienda Mauritus con tutta la mia anzianità di servizio 13 anni ora sono 2 anni.che lavoro con la nuova Azienda un anno fa l’azienda Umbria Mobilita a vinto l’appello ma io mi trovavo nella nuova Azienda ora la nuova azienda mi a licenziato in tronco dicendomi che ho perso l’appello ma loro che cosa c’entrano con una mia vecchia causa la saluto.di nuovo distinti saluti !!!
Non credo sia legittimo come licenziamento, comunque bisognerebbe vedere la documentazione del caso. Ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato o un avvocato.
Ok mi sono informato non mi possono licenziare al quanto la nuova azienda non c’entra nulla con la vecchia Azienda grazie comunque per le informazioni!!!
Mi fa piacere, prego.
All’inizio della causa lui mi assicurava che il TFR l’avrei avuto per intero e la sua parcella veniva tettata dal giudice oltre al mio TFR. Ora sono obbligato a pagare quanto mi chiede? 20% del TFR recuperato e il 10% alla cgil.
Datemi una risposta grazie?
Inoltre io ho firmato solo procura al lato del foglio protocollo per inoltrare la causa, nessun altro documento o preventivo quindi visto ciò che mi aveva detto e non vedo fondata la sua richiesta.
Fattemi sapere con urgenza?
Se hai urgenza, forse ti conviene valutare di acquistare una consulenza, qui rispondo solo a perso tempo.
ho vinto la causa per il recupero del tfr vengo pagato tramite pignolamento a terzi ora avvocato incaricato dal patronato chiede il conto che corrisponde al 20% +10% di quanto icassato allora i tfr per 1/3 di vita lavorativa lo perdo come posso fare? dovrebbe pagare l’azienda che era debitrice la parcella dell’avvocato ? datemi una risposta grazie
Bisognerebbe vedere sia la sentenza sia il preventivo che era stato fatto dall’avvocato al momento di iniziare la causa.
Buonasera !
Sig. avvocato , avendo vinto il I° grado una causa di lavoro di cui sono stato reintegrato, con la restituizione di una retribuizione di quattro anni di lavoro.
Nel II° grado di appello rimane invariato il rientegro (difatti lavoro dal I° grado a tuttoggi), ma il giudice ha applicato il collegato lavoro a mio avviso incostituzionale, ed ha specificato di restituire le somme percepite escluse tre mensilita’ che mi spettano.
Dopo circa sette mesi il legale dell’azienda mi ha mandato una raccomandata dicendomi di restituire le somme percepite al lordo ( io ho letto che la Cassazione ha stabilito ,che le somme vanno restituite al netto) entro quindici giorni dal ricevimento della raccomandata.
Dopo circa un mese,(io avevo ignorato la sua raccomandata, anche perche’ non possiedo la somma richiestami) ho ricevuto un atto giudiziario, cui contiene una notifica di ricorso ex art.414 cpc. con citazione ha comparire nel giugno2016 innanzi al tribunale del lavoro.
Vorrei sapere non avendo beni immobili e beni verso terzi, ma percepisco solo lo stipendio presso l’azienda in cui e’ creditrice nei mie confronti (Poste Italiane), cosa succedera’ dinnanzi al giudice del lavoro?
Cosa possono ottenere?
Cosa devo fare?
Grazie della sua attenzione, in attesa di una Vs. risposta .
La satuto cordialmente|
Mi dispiace, ma per poter dire qualcosa che abbia un minimo di senso bisognerebbe vedere le carte, soprattutto il ricorso che ti è stato notificato da ultimo.
ok grazie
ho vinto una causa di lavoro iniziata a luglio 2010 e finita il 5 giugno 2015 nel frattempo l’ azienda è andata in concordato preventivo con omologa luglio 2014 volevo sapere se è prevista la prededuzione
Dovrebbe.
Sentenza e il diritto al informativa del cliente
Salve gentile avvocato
Una domanda avrei da fare ma con seguito: Nel caso di sentenza vincente in una causa di lavoro, l’avvocato è obbligato a dargli in copia la suddetta sentenza anche al cliente??? C’è una norma in tale senso o se non la fa quale sono le ragioni (motivazioni)??
La domanda è stata fatta perché l’azienda dopo aver perso la causa e condannata al risarcimento e dopo aver pagato una rata (convenuta) ha fatto ricorso in appello per motivi tipo (fumus e periculum in mora) che noi nel caso loro vinceranno in appello non potremo pagare, l’appello essendo previsto fra un anno (che in questo intervallo può succedere di tutto che dire). Ahh, dimenticavo, cui sorge anche un’altra domanda, se gentilmente vuole rispondere anche a questa: Anche se per ipotesi, loro vinceranno la causa in appello (anche se considero assurdo ma supponiamo), noi dovremmo pagare solo le spese processuali e non l’intera somma che loro dovevano risarcire (come da sentenza) per il lavoro svolto con contratti inadeguati e non pagato oltre INPS e affini?
Per cui gentilmente rifaccio la domanda: è lecito da parte del cliente chiedere al suo avvocato di vedere la sentenza?
Grazie in anticipo
I clienti secondo me hanno diritto di avere le copie di tutti i documenti del fascicolo, non è mica il segreto di Fatima…
Buongiorno Avv. circa 10 anni fa ho vinto una casa di lavoro con trenitalia che mi aveva linceziato. Sono stato fuori dal lavoro per due anni. Il reintegro prevedeva il versamento dei due anni contributivi all’INPS 2004/2006 mio malgrado qualche mese fa facendo un estratto con on-line sul sito inps mi accorgo che mi mancavano questi due anni. Interpellati gli uffici competenti, Ferservizi e INPS, mi dissero che ormai sono andati in prescrizione e di conseguenza non possono far niente, ma io ho una sentenza del tribunale di Cosenza che dice il contrario. Qual’ora volesse darmi una risposta La ringrazio anticipatamente.
Luigi Fioravante
Le sentenze pure vanno in prescrizione, vanno azionate entro 10 anni, altrimenti l’azione esecutiva si prescrive. Ora bisognerebbe esaminare in concreto la documentazione per verificare come stanno le cose.
Grazie per il consiglio…..
Prego, sei il benvenuto.
Ho denunciato la mia ex azienda per ingiurie,maltrattamenti ,demansionamento e mobbing sia verticale che orizzontale, nel caso di vittoria avendo testimone,prove e referti medici non aspetto 10 anni, agirei subito. Spero di ottenere giustizia essendo un fenomeno diffusissimo.
In bocca al lupo.
Grazie Avvocato , speriamo esista una giustizia , ho contro 4 testimoni falsi. Io ne ho uno , piu uno psicologo e referti vari anche della medicina del lavoro.
È un sistema giudiziario, non di giustizia, purtroppo. In bocca al lupo.
Buongiorno Avv. volevo un’informazione gentilmente, ho aperto una causa per mobbing, nel caso dovessi averla vinta, quali sono le tempistiche del risarcimento? grazie mille
Non esistono statistiche di riferimento ovviamente, mi dispiace.
Grazie della sua risposta per me l importante è vincere la causa
Eh, grazie al cazzo…
Complimenti per essere un avvocato ha un linguaggio ad Hoc
Il compito dell’avvocato è invece proprio quello di tarare il proprio linguaggio sulla persona con cui volta per volta interagisce, credo che la mia comunicazione con te non avrebbe potuto essere più chiara e penetrante. In bocca al lupo per la tua causa.
Si vede che ho sempre avuto a che fare con Avvocati vecchio stampo. Buon lavoro sul suo Blog
Meglio per te allora, la vecchia guardia è sempre la migliore 😉 … Grazie.
Salve Io ho un problema ho vinto una causa nel 2013 ed a oggi non ho percepito nulla siccome non trovano l’azienda ma se la società non è fallita posso fare richiesta del fondo inps? Grazie in anticipo son esasperata vado avanti dal 2009
Direi di sì.
Salve mi chiamo Leonardo.
Ho un serio problema con la ditta in cui lavoro.
Mi voglio licenziare per giusta causa perché ho 6 buste paga non retribuite ma firmate ed 400 ore di lavoro straordinario a nero ho parlato con diversi avvocati ma nessuno mi ispira fiducia perché mi dicono tutti che la ditta essendo di un’altra regione potremmo avere un pò di problemi Con iil giudice. Specie avendo le buste paga firmate! Come aggire?
Mah, alla fine il cuore della vertenza è sempre un recupero credito, per cui ti consiglio di leggere con attenzione la scheda relativa.
salve!io ho cominciato una causa di lavoro…vorrei sapere se nel corso della causa il mio ex datore di lavoro puo vendere o chiudere la societa che e una srl?
Sì. Leggi anche la scheda sul recupero crediti.
Salve, Avvocato.
Ho vinto una causa per licenziamento illegittimo. Il datore di lavoro e’ stato condannato al pagamento della retribuzione globale di fatto ed al versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali. A distanza di un anno il datore di lavoro non mi ha ancora reintegrato, il recupero delle retribuzioni sta avvenendo ricorrendo , periodicamente, alla riscossione forzata presso terzi tramite Pignoramento. Per i contributi che invece non sta versando ho fatto una segnalazione all’Inps , che tra l’altro mi ha erogato l’ASPI, la quale dice che dovrò procedere legalmente per fare rispettare la sentenza. Ma come, allora cosa serve aver segnalato ? Non dovrebbe essere anche l’Inps a citare il mio datore a fare rispettare tali obblighi? Naturalmente mi farò assistere dal mio legale. Gradirei però una sua opinione.
grazie
Mah, dovrei vedere il carteggio…
Buna sera avvocato,
Io con una mia collega di lavoro dopo quasi 6 anni di sorda lotta abbiamo vinto una causa di lavoro con contro l’azienda ristorazione dove lavoravamo. Arretrati più spese giudiziarie quasi 30.000€.
Ma come letto anche qui abbiamo paura che non vedremo mai questi soldi.
Due domande gentilmente vorrei fargli
1.Quale sarebbe la via più sicura: cercare di seguire e bloccare/pignorare i conti correnti e quant’altro (se ci sono ancora attivi) o mettersi d’accordo per un pagamento mensile (poi se i pagamenti verranno “dimenticati”?)?
2.A noi ci devono risarcire intorno ai 24.000, il resto sono le spese processuali. In questo caso come e chi pagherà queste spese? Se a noi non pagherà, il tribunale come fara per recuperare i soldi? O loro pagheranno lo stato e di noi si infischieranno?
Grazie mille per delucidazioni.
La seconda domanda non ha senso credo ci sia qualcosa che non hai capito bene. Per il resto, leggi con attenzione la scheda sul recupero crediti. In bocca al lupo.
Buon giorno avvocato,
L’insieme delle due domande hanno fatto il loro corso in modo che dopo un tot di tempo la società (d’accordo con noi) si è decisa di pagare il dovuto in rate mensili. Con la prima rata hanno pagato le spese processuali, con la seconda hanno cominciato a pagato noi, questo un mese fa, cioè una rata. Adesso hanno fatto ricorso nel tribunale della regione (prima tutto nel comune di provincia) e ci hanno chiesti dei documenti che attestano la nostra permanenza di soggiornare (attestazione di soggiorno) e di lavorare /documenti lavoro (buste paga, inps ecc). Ce li abbiamo, non questo è il problema, ma come che il processo di appello sarà fra un anno e qualche mese, vorrei capire perché ancora cercano appigli per non pagare??? È giusta questa cosa o no? Loro chiedono questi documenti (fra una settimana) finche nel caso di vincere in appello, noi potremo pagare. Ma nessuno è sicuro per il giorno di domani figuriamoci fra un anno. E poi, è una causa di lavoro vinta definitivamente, dopo 7 anni (quasi).La ringrazio di nuovo in anticipo e le auguro buona giornata,
Non credo, anche perché di solito l’appello non inibisce l’efficacia esecutiva della sentenza di primo grado.
Grazie per la sua tempestiva risposta, ma date le circostanza mi sorge il dubbio, se rimanda (sempre) o non vuol farla vedere/avere (la sentenza), può essere in qualche modo collegato al ammontare della sua parcella? Chiedo solo… Grazie comunque, molto gentile…
Non credo che c’entri niente.
Buongiorno avvocato,
La mia azienda è entrata in liquidazione il 20.03.2015, io ero inquadrato come amministratore da agosto 2014 a marzo 2015, dal momento della mia cessazione ho lavorato in nero per 3 gg, ora volevo capire se prima di iniziare la causa c’è la possibilità di bloccare i conti correnti anticipatamente, dacché questa azienda non ha alcun tipo patrimonio, questo per non dare il tempo all’azienda di spostare i soldi da un’altra parte. Dacché io impartivo ordini ai ieri subordinati, ma non fungevo da datore di lavoro, c’è la possibilità di equiparare il mio operato a dirigente e chiedere delle somme per differenza.?
Grazie
Saluti
Bisognerebbe chiedere un cautelare…
Salve avvocato,le espongo il mio caso… Due anni fa a novembre ho vinto una causa di lavoro con sentenza esecutiva. A febbraio quindi tre mesi dopo il mio ex datore ha venduto l’immobile e ha passato il suo conto bancario al figlio. Mi interessa sapere se legalmente lo poteva fare visto che ovviamente lo ha fatto per non pagare e come mi devo comportare?
Puoi valutare un’azione revocatoria.
Buon giorno avvocato ho perso una causa di lavoro dopo 3 ludienze îl mio avvocato mi Ha consiliato di fare îl apello voglio sapere se vingo Questa apello e dopo quanti giorni si da il risultato îl apello e stato fissato îl 19 marzo 2015 grazie.
Mi dispiace, ma non ho alcun modo di poter rispondere a nessuna delle due domande e credo non ce l’abbia nessuno. Certo, il tuo attuale avvocato potrebbe sicuramente darti qualche indicazione in più, conoscendo il caso.
Buona sera
io sono Massimo, ho vinto causa con il mio datore di lavoro ma lui sta cambiando societa, il mio avvocato mi consiglia di procedere ancora per farlo dichiarare fallito cosi che io possa recuperare i soldi dall IMS.
lei crede che sia una buona mossa ?
grazie x la risposta
È l’unica probabilmente che puoi tentare, quello che si fa di solito.
buongiorno.ecco il mio antefatto.vinto causa su tutti i fronti contro azienda fs,sentenziato che sono disponibile per assunzione immediata( causa di intermediazione mano d’opera),il 20/05/2014 sentenza definitiva.quello che vorrei chiedere e’ sapere quanto tempo deve intercorrere prima dell’assunzione…..la causa e’ iniziata nel lontano2000….grazie
Non ci sono tempistiche standard purtroppo…
buongiorno, sono francesca e vorrei porre il mio quesito.
Il mio ex datore di lavoro è stato condannato in esecutivo a risarcire me e altri miei colleghi per licenziamento illeggittimo per errata procedura di mobilità dell’azienda.
Comunque lo ha condannato a pagarci 20 mensilità a ciascuno e pagarci anche le spese processuali. Lui Ha accettato di pagare”sembra” e vorrebbe rateizzare il pagamento in 15 trance, può farlo? ci sono dei termini di legge?? e anche entro quanto tempo dalla notifica della sentenza potrebbe fare ricorso??Grazie mille per la disponibilità.
Francesca.
Può farlo solo se voi acconsentite.
Buon giorno! volevo gentilmente un”informazione. Ho vinto una causa di lavoro dopo 6 anni e siamo arrivati al punto di bloccare 3 conti correnti dell”azienda, giorno 10/02/2015. volevo sapere come funziona adesso? quanti giorni devono passare per prendere i soldi? mi spettano 4 mensilità. La ringrazio tanto e buona domenica
Come potrei fare a saperlo senza sapere quando è l’udienza o aver visto gli atti e il fascicolo?
salve
una volta inviato l’atto di precetto e trascorsi i 10 gironi a chi mi devo rivolgere per il pignoramento? giudice? avvocato? banca? (conosco già i dati bancari ed essendo un’attività commerciale sono sicuramente in attivo, anche x’ la cifra è esigua)
voi effettuate tale servizio ? e in quel caso tali costi potranno essere addebitati al debitore?
grazie
Avvocato. Certo, se vuoi un preventivo puoi richiederlo compilando il modulo apposito. I costi li devi anticipare tu e nessuno ti può garantire che li recupererai dal debitore, anche se ovviamente ci si prova sempre.
Salve, insieme ad un gruppo di colleghi abbiamo fatto causa all’azienda che non pagava gli stipendi. Seguendo correttamente tutte le varie procedure, il nostro avvocato è riuscito a pignorare due conti bancari, in seguito il giudice ha disposto una percentuale per ogni dipendente in base all’ammontare dei due conti per recuperare parte degli stipendi non percepiti dal datore di lavoro e per cui ci siamo licenziati per giusta causa.
Tutti i mie colleghi hanno ricevuto un assegno io invece no! L’avvocato sostiene che il mio credito era sul secondo conto già sbloccato dalla banca per un pignoramento contestuale al nostro (affitto dello stabile non pagato). La sensazione che ho è che l’avvocato abbia fatto qualche errore o che non voglia proseguire per risolvere il mio problema, non mi ha neppure voluto dire quanto avrei dovuto percepire se il conto non fosse stato vuoto…
Mi chiedo… è possibile che con delle sentenze in atto la banca sblocchi comunque i conti pignorati? Se si cosa posso fare per recuperare i mie soldi visto che tutti li hanno presi e io neppure un centesimo? Mi conviene cambiare avvocato o il mio è in buona fede?
L’unico modo per accertarsi veramente di quel che è successo sarebbe vedere il fascicolo purtroppo.
ma sarebbe comunque possibile tornare dal giudice, comunicando che sul conto mancavano i soldi per risarcire tutti, e ridistribuire il denaro in modo che io possa recuperare qualcosina come gli altri?
Non ne posso avere idea, bisogna comunque capire prima cosa è successo.
ciao,sono enrico, le volevo chiedere che ho vinto una causa di lavoro contro l’azienda xxx, che attualmente si e’ aggiudicata un appalto pubblico e che circa un mese prima della sentenza del giudice ha fatto un conferimento d’azienda, quindi l’azienda appaltatrice xxx ha conferito all’ azienda yyy, mi posso rivalere su quest’ultima ?
Bisognerebbe studiare la documentazione per vedere esattamente i termini dell’operazione che è stata compiuta. Parlane magari con il tuo avvocato.
ciao caro io ho la causa vinta per il FONDO DI GARANZIA . come si puo fare e quanto tempo ci vuole per prendere i soldi dal INPS? grazie!
I tempi sono quelli soliti di ogni esecuzione: notifica il precetto poi vedi.
Gentile avvocato,sempre nella stessa causa,il giudice in questione,davanti al mio avvocato,mi convince a non accettare il bene pignorato,in pagamento di quanto dovutomi ,dicendomi che sul bene in questione gravava un’ipoteca della banca scritta 8mesi dopo il nostro pignoramento,anche questo sa di stonato,grazie,spero possiate rispondermi,saluto cordialmente
Non so cosa dirti, dovrei conoscere meglio il caso.
Salve a tutti,chi può illuminarmi sulle tariffe che spettano all’avvocato,dopo aver vinto una causa,venduto il bene del debitore,espongo il fatto:ero creditore di 30mila € dopo 10 anni un bene pignorato al debitore viene venduto per 24mila €,a meno sono rimasti meno di 9mila€ ,mentre all’avvocato ne ho dovuto dare oltre 11 mila, mi suona strano,qualcuno di potrebbe spiegare se è normale? O quanto avrei dovuto spendere,per aver giustizia,in questo modo mi ha “fregato”più il tribunale del truffatore,ringrazio e saluto cordialmente
Purtroppo per valutare se congruo o meno bisogna per forza studiare il fascicolo.
Buongiorno!
Ho lavorato presso un rustorante-pizzeria per 10 anni. Dopo licenziamento mi sono rivolto al CIGL. E passato un anno e mezza. Questi giorni mi e arrivata una mail dai sindacati con la richiesta di mandare se so i numeri dei conti correnti dei miei ex datori di lavoro per poter procedere col pignoramento! Cosa significa? La causa gia ho vinto o no?
E poi un’altra domanda…..mentre lavoravo i miei datori di lavoro ( due soci) parlando un giorno si sono detti che in caso di tfr pagare o non pagare risponde uno di loro…..visto che e lui che faceva il diretore dell’azienda, cioe tutte le carte, le firme gestiva lui….. Mentre l’altro aveva piu soldi e finanziava piu di tutto……
Quindi il diretore non ha tanto da pignirare: prima casa dove abita con la famiglia, conto corrente con la moglie se esiste ancora!?, macchina….nient’altro
Mentre l’altro e pieno di soldi, macchine, moto, appartamenti!
La mia domanda e se e vero che risponde solo uno di loro? Quindi piu povero?
E possibile che l’altro non centtrera niente davanti al tribunale?
Grazie!
Leggi la scheda sul recupero crediti.
Salve a tutti io ho lo stesso problema mio marito è stato licenziato dopo dieci anni e l’azienda per dispetto nn ci ha voluto dare i documenti del licenziamento. Siamo stati costretti a rivolgerci ad un avvocato il quale dopo ha effettuato un decreto ingiuntivo dopodiché si è passati al precetto sn state fatte due notifiche e non abbiamo avuto risposte. .. l’azienda è ancora attiva e lavora.. abbiamo pagato un investigazionee il rrisultato è stato che l’azienda nn ha nessun conto aperto allorché abbiamo trovato solo qualche bene a nome dell’azienda ma da verificare se a tutt’oggi sono ancora loro… in pratica abbiamo chiesto aiuto ad uno che lavora ancora li facendoci vedere i bonifici di pagamento dello stipendio. .. e abbiamo riscontrato che lo stesso titolare dell’azienda fa girare i pagamenti dell’azienda a noi creditore. . Come se la seconda azienda fosse un suo debitore. ..ma il titolare è sempre lo stesso. .. ma non possiamo far nulla a lui perché l’azienda è srl… adesso la mia domanda è. .. se facciamo il pignoramento su terzi a questa azienda che fa risultare come debitore di quella che noi siamo in causa… e se loro fanno vedere che non hanno questi debiti nei confronti di quella prima azienda. . E quindi avremo un pignoramento negativo da presentare all ‘ inps …il resto dei soldi poiché l’inps nn ce gli da al 100% ma al 75%… come dobbiamo fare… ma possibile che soldi di nostro diritto nn possiamo averli subito. .. e questo se ne stia appropriando ingiustamente. .. l’azienda è attiva e non fallimentare. ..e sono già passati due anni.. quanti ne dovremo ancora aspettare? ??
Ti consiglio di leggere la scheda sul recupero crediti che affronta un po’ tutti questi aspetti.
Salve….volevo capire dopo aver vinto una causa con il mio ex marito passati diversi anni ancora non mi vengono dati i soldi che il giudice ha stabilitopiù le spese legali….al che sento l avvocato dopo anni mi dice che deve verificare cioè andare in tribunale e parlare con il cancellierie….domanda secondo lei è normale dopo una causa vinta passino tutti questi anni? Posso credere che l avvocatosi sia presa i soldi senzar dirmi nulla?ma a chi viene intestato l assegno? Grazie mille
Il tribunale non c’entra granché, è un problema probabilmente di esecuzione di un provvedimento che non viene ottemperato spontaneamente da chi dovrebbe. Leggi la scheda, ad es., sul recupero crediti. Comunque è necessario che tu riesca a fare più chiarezza con questo tuo avvocato, non puoi avere dei dubbi del genere. Magari chiedi un incontro e vedi di ottenere una volta per tutte le spiegazioni del caso. Altrimenti, se non ci capisci niente, chiedi il parere di un secondo avvocato.
Salve Avvocato, espongo la mia situazione: a seguito di una vertenza sindacale io e i miei ex datori di lavoro siamo giunti ad un accordo verbale che dovremmo formalizzare in sede sindacale a fine mese. Il pagamento del dovuto (da parte loro) dovrebbe avvenire metà entro il 20 dicembre e il resto il prossimo anno. Sono venuta a sapere però da fonti sicure che l’azienda ha intenzione di chiudere i battenti a fine anno. In questo caso come si evolverebbe la cosa e cosa posso fare per tutelarmi al meglio dato che ancora non c’è neanche un verbale firmato? Grazie per il tempo che mi dedica
Non ci sono tutele ulteriori, cerca semmai di accelerare la formalizzazione dell’accordo, poi si vedrà se riesci ad eseguirlo.
Buongiorno,
Ho fatto causa all’azienda dove lavoravo perché’ mi hanno assunto per sostituzione di malattia con tanto di nome della persona da sostituire, in realtà’ non l’ho mai sostituita mi hanno fatto sempre fare altro lavoro,durante la causa i testimoni hanno confermato che non ho mai svolto le mansioni del dipendente con diritto di conservazione del posto, inoltre il sostituto rientra dalla malattia ed io continuo a lavorare fino alla scadenza del contratto,ma,ormai la ragione della stipula era venuta meno,appena termina questo contratto per sostituzione l’agenzia interinale mi fa un contratto ex nuovo con altra motivazione per altri sei mesi ma , tra il primo ed il secondo contratto passano solo due giorni un sabato ed una domenica,i testimoni hanno confermato che ho lavorato tutti i sabato senza interruzioni, il ricorso e’stato depositato nel settembre 2010
Volevo chiedere se mi spetta il contratto a tempo indeterminato e se mi spettano gli arretrati dal deposito fino al giorno della sentenza.
Grazie
Cordiali saluti
Paola
Può essere, ma dovrei vedere la documentazione del caso, così in generale non si può dire più di tanto.
Buongiorno avvocato, io ero titolare di una ditta individuale con meno di 15 dipendenti, circa 6 mesi fa, causa giustificato motivo oggettivo per calo di fatturato e riorganizzazione aziendale ho dovuto licenziare alcuni dipendenti. Uno di essi ha impugnato il licenziamento tramite avvocato, (ancora oggi in via extragiudiziale)… nel frattempo la riorganizzazione aziendale in atto ha portato al conferimento della ditta individuale in una società a responsabilità limitata e conseguente cessazione della d.i. A questo punto chi dovrà rispondere di una eventuale vertenza di lavoro da parte dell’ex dipendente verso il suo ex datore di lavoro? L’imprenditore individuale (come persona fisica) che ha dovuto licenziare per calo di fatturato oppure la nuova SRL che si è presa in carico debiti, crediti e procedimenti processuali in corso come risulta da atto di conferimento notarile?
Bisognerebbe esaminare con cura l’atto per poterlo dire, mi pare strano che non si sia trattato questo aspetto al momento in cui è stata fatta l’operazione.
salve avvocato, a giugno ho vinto una causa di lavoro, ho lavorato nello stesso negozio per 5 anni, i primi tre presso una famiglia, quindi persona fisica, gli ultimi due sempre con la stessa famiglia che però nel frattempo è diventata una srl ho vinto in entrambi i casi, ora però loro ancora non vogliono tirar fuori i soldi, il mio avvocato vuole ricorrere al pignoramento, la mia domanda è: come funziona il pignoramento? quali sono i tempi? e nel caso non avessero nulla di intestato? riuscirò mai ad avere i miei soldi?
in attesa di sua risposta, la ringrazio anticipatamente.
cordiali saluti..
Dipende dal tipo di pignoramento, leggi la scheda sul recupero crediti che spiega questo e molti altri aspetti che credo ti possano essere utili.
Mia moglie, dipendente di una grossa banca dell’Alto Adige perde in appello una causa contro la stessa. Mia moglie è correntista presso questa banca. Il giudice fissa una somma. Tale somma viene prelevata dalla banca dal conto di mia moglie senza alcun preavviso; la cifra non viene bloccata ma pare prelevata ovvero tolta dalla disponibilità. Dall’estratto conto l’importo è con il segno meno con dicitura “creditori diversi pignoramento di data…”. In base a che titolo la banca agisce in tal senso? E’ sufficiente il pignoramento?
Intanto bisogna vedere se c’è stato un pignoramento e in quali termini e a quale fase è giunto. Se un pignoramento non fosse intervenuto, un prelievo di questo genere potrebbe essere legittimato dalle condizioni generali di contratto di deposito bancario che, prevedendo la modalità del «conto corrente», potrebbero legittimare appunto operazioni di questo tipo. Ovviamente, bisognerebbe leggerle. Probabilmente non vale la pena approfondire la questione, ma se proprio volete farlo dovete valutare di acquistare una consulenza da un avvocato.
“Nel procedere con l’operazione, valuta solo il rischio fallimento dell’azienda, che se intervenisse potrebbe vanificare la tua azione esecutiva individuale”
sempre che il falllimento intervenga prima del pignoramento o anche dopo?
è possibile, che tu sappia, inviare, tramite l’avvocato, ed in presenza del titolo esecutivo, una richiesta a ventaglio per le banche presenti nella regione sulla disponibilità di conti correnti e di credito presso di loro da parte del debitore?
gentile avv.,nel lontano febbraio 2012 sono stato licenziato ingiustamente ho vinto la causa e il datore di lavoro nn solo nn mi ha PAGATO MA NEL FEBBRAIO DEL 2013 MI MANDA UNA LETTERA DI REINTEGRO. NN MI PRESENTO AL LAVORO E FACCIO MALATTIA FINO A NOVEMBRE SOLO ADESSO DOPO AVER FATTO DENUNCIA ANCHE ALL’INPS MI STA PAGANDO QUALCHE MENSILITA’ dichiarando ancora il falso con un cud di 15000 euro. intanto ho fatto ancora ricorso che probabilita’ ho di vincere sono preoccupato e’da due anni che nn sto lavorando ho famiglia
Non ho nessuna possibilità di dirti niente sulle probabilità di vincere senza esaminare approfonditamente il tuo caso e la documentazione dello stesso, mi dispiace. Credo che dovresti focalizzarti sull’aiuto che può darti il tuo avvocato attuale, che conosce il tuo caso meglio di qualsiasi altro. Cerca di avere un buon dialogo con lui.
Gentile avvocato , ho una domanda . Causa civile per mancanza dei requisiti acustici . Vinta in primo grado e anche in appello. Ora l’impresario ha fatto donazione al figlio …, quindi si è spogliato dei beni. Il mio legale poteva gia con sentenza primo grado bloccare tutti i beni e i conti e quindi farci ottenere il risarcimento stabilito dal giudice? Ora mi parla di revocatoria .., ma dice che per farla devo affrontare altra causa in primo grado sempre che poi non ricorra in appello ecc… L’iter attuato è corretto o bastava fare pignoramento al primo grado e ora avremmo già avuto tutti il risarcimento? Corro il rischio di dover sostenere in seguito le spese se l’impresario non pagasse per qualche motivo??
grazie mille per la risposta spero di essere stato suff. chiaro.
Maurizio
Per poterlo dire, dovrei vedere il fascicolo del procedimento. Se ritieni che valga la pena far controllare l’operato del tuo legale sotto il profilo di eventuali sue negligenze, l’unica strada è far visionare ad un altro avvocato di cui ritieni di poter avere fiducia l’intero fascicolo del procedimento. In generale, la sentenza di primo grado è esecutiva, ma può essere sospesa a seguito di apposito ricorso da parte del giudice di secondo grado, quindi bisogna vedere esattamente cosa è successo. E anche in che termini ne avevate, se ne avevate, parlato a suo tempo.
oh vinto la causa di lavoro con una grande azienda , al momento del reintegro l’azienda mi fa trovare una nuova contestazione per il 90% uguale alla contestazione con cui sono stato licenziato, sono stato licenziato l’azienda non a ancora provveduto al risarcimento dei stipendi di un anno che il giudice a condannato l’azienda a pagarmi il mio legale a proceduto al precetto ma questi potenti sene sono fregati come avviene il pignoramento? ci sono gli estremi del mobbing o della persecuzione grazie
Per il pignoramento, puoi leggere la nostra scheda sul recupero crediti. Per il resto, bisognerebbe vedere i documenti del caso per poterlo dire, parlane col tuo avvocato attuale è meglio.
Gentilissimo avvocato vorrei sapere in una causa lavoratuva (in appello) quanto tempo può passare dall’ultima udienza a date sentenza grazie
Non esiste un tempo di riferimento ogni sede giudiziaria ha tempi diversi.
Ho parlato con il legale che mi ha seguito( anche se devo solo e sempre chiamare io perchè non mi contatta mai su niente) mi dice: ora dipende tutto dal giudice per la notifica ecc.. che per altro non sò proprio che significa e mi dici non vi preoccupate fra qualche mese si vedrà, tutto qui. Ma vi chiedo scusa, il giudice quando conferma che e stata vinta una causa non manda qualche carta al datore di lavoro per comunicargli che ha perso la causa e deve pagare? Purtroppo ho un”avvocato che non e chiaro con il cliente, basta che prende soldi e tutto và bene, credo che sia ingiusto e cmq e troppo tardi per cambiarlo altrimenti passerano altri 5 anni per fare tutto da capo e 6 anni per prendere questi quattro soldi. La ringrazio tanto per avermi risposto. buona giornata
Hai ragione, così non si capisce niente, nemmeno io che sono avvocato capisco in che stato si trova la pratica. Al massimo, chiedigli i chiarimenti che desideri via pec per iscritto. Il giudice comunque non fa nessuna notifica, e nemmeno la cancelleria, che si limita a comunicare il dispositivo… Non so se questo possa far suonare qualche campanello… Altrimenti, se il tuo avvocato è bravo e hai fiducia, lascia fare a lui, la materia è molto tecnica e non è che si può onestamente sempre spiegare proprio tutto.
Salve Avvocato! ho vinto una causa di lavoro a marzo dopo 5 anni, sono passati quasi 2 mesi e non so come funziona adesso, fra quando prenderò i soldi?( mi spettano 4 mensilità come ha detto i giudice) grazie
Credo che la cosa migliore sia chiedere chiarimenti al riguardo al legale che ti ha seguito, peraltro con esito positivo, sino ad oggi…
Buon giorno, mio marito ha vinto una causa di lavoro. La sentenza esecutiva obbligava il datore di lavoro a versare la somma di 15000,00 euro. Dopo il versamento di tale somma, il datore di lavoro ha fatto appello. Come funziona questa seconda fase? Nel caso in cui per assurdo, mio marito dovesse perdere l’appello, i soldi relativi agli stipendi non percepiti vanno restituiti? Sono in estrema ansia, spero che lei possa spiegarmi l’iter.
La prima cosa che dovresti fare è chiedere spiegazioni al legale che vi ha seguito in primo grado o a quello che avete incaricato per l’appello, se diverso. Spiegarvi con chiarezza cosa succede adesso fa parte dei suoi doveri, siccome lo pagate è giusto che pretendiate il servizio che vi spetta. Comunque sì, grossomodo funziona proprio come hai detto, se dovessi perdere l’appello dovreste restituire quanto avete incassato in esecuzione della sentenza di primo grado.
Grazie per la risposta. Ma su una causa di lavoro, dove il datore di lavoro nega il rapporto di lavoro, ed i testimoni che dovevano essere suoi “alleati” confermano che il rapporto di lavoro c’è stato, su cosa possono appellarsi? E’ questo che non capisco. Devo chiedere all’avvocato che però al momento è fuori.
Eh sì ti conviene proprio chiedere a lui io senza conoscere il caso, né il fascicolo, né altro non sono in grado di dirti nulla, solo che il secondo grado è un diritto quindi a volte vengono presentati appelli anche infondati nel merito e si ha la conferma della sentenzi di primo grado.
Dunque esiste presso la banca d’italia vedere sito una centrale di rischi dove possono accedere Avvocati con procura Legale curatori Fallimentari ecc questa è luna via percorribile per il motivo che la centrale rischi deve fornire tutti i conti o conto corrente Del Creditore.
Non credo proprio che funzioni nel modo che dici tu purtroppo.
salve cercherò di spigare in breve la mia situazione. dopo aver vinto la mia causa di lavoro e di mobbing la sentenza condanna la società (srl) al pagamento. dopo due mesi dalla sentenza il mio avvocato manda un atto di precetto alla società,seguito subito dopo da pignoramento.risultato l’azienda che nel mentre ha chiuso (subito dopo il mio licenziamento) risulta senza alcun tipo di bene! il mio avvocato vuole procedere con un’istanza fallimentare. ora le mie precise domande sono: quando una srl chiude è obbligata ad effettuare una liquidazione? l’azienda risulta chiusa (in pratica non ha chiuso neanche un giorno)è stata riaperta dal mio ex principale come azienda individuale, avendo una causa aperta,dovrà comunque adempiere al suo debito con me? visto che lui stesso a riaperto il supermercato si sarà accollato oltre ai crediti anche i debiti? quali probabilità avrò chiedendo il fallimento?(ovviamente se lui non ha chiuso nel modo giusto) riuscirò ad avere i miei soldi? Scusi le mie varie domande ma le stesse ovviamente le ho rivolte al mio avv. che continua ancora ad non essere chiaro con le risposte,x questo avrei piacere che almeno lei fosse così gentile nel darmele.grazie mille aspetto e pronta a darle ulteriori informazioni nel caso lei ne abbia bisogno!
Bisognerebbe vedere con che formula giuridica precisa è stato fatto il passaggio. In generale direi abbia ragione il tuo avvocato nel valutare l’istanza di fallimento ma bisognerebbe vedere il caso più in concreto.
Grazie per la tempestiva risposta…..ma cosa intende vedere il caso più in concreto!?
Significa che bisogna conoscerlo meglio in tutti i suoi dettagli…
Quindi mi dovrò affidare x forza ad un’investigatore privato? O avrò altro modo x evitare i costi? Grazie
Io altri modi per fare questo lavoro non ne conosco e dubito che ne esistano. Per prima cosa ti suggerirei di far vedere tutto ad un legale, dopodiché sarà lui a consigliarti eventualmente di fare indagini con un’agenzia apposita.
Bene….grazie ancora è buona giornata!
ok graie mille arrivederci
buon giorno ho letto un po di suo risposte mi sembra una persona molto brillante e competente..volevo chiederle io ho vinto un processo sul lavoro 1 2 grado e a fine novembre ho vinto l appello,la ditta, che lavora presso l agusta ,mi deve riassumere e dare 40.000 euro,solo che ancora ora non sono stato chiamato il mio avvocato se la prende comoda,avvocato del sindacato,mi dice che e tutto sotto controllo e che se non mi chiamano loro non posso far niente per il rientro volevo un altro parere,e normale che dopo 3 mesi ancora non mi hanno rientregato?e non c e nulla che possa fare io per rientrare velocemente?
Sì direi che sia abbastanza normale non sono sentenze facili da eseguire queste purtroppo.
Grazie cmq… 🙂
Prego.
Buonasera! Volevo chiedere un parere… E’ sempre vero che la banca dove sono pignorati i soldi in seguito ad una sentenza favorevole non può pagare tramite bonifico estero? (dove risulta residente la persona che ha vinto la causa, sempre nell’UE)? Ringrazio anticipatamente!
Non ho capito niente e comunque non ha senso ragionare di problematiche giuridiche in astratto e senza esporre il caso concreto, mi dispiace.
Salve Avvocato, volevo sapere una cosa…h fatto una vertenza di lavoro per tfr ed altro non pagato…per vie legali abbiamo ottenuto il pignoramento presso terzi della somma dovuta..giorno 19 novembre 2013 fissata l’udienza il giudice ha intimato il mio ex datore di lavoro alla somma di €….subito dopo l’udienza,il mio legale ha subito provveduto a fare tutte le notifiche ma a oggi ancora non ho ricevuto il bonifico…so di certo che la cancelleria del tribunale a dato la disposizione…quanto tempo ha (legalmente parlando) l’istituto di credito (dove sono state pignorate le somme) a farmi il bonifico? La ringrazio in anticipo.
Non ci sono termini se l’ordinanza di assegnazione è già perfetta la banca deve fare il pagamento.
SALVE avvocato ho vinto la causa contro il mio datore di lavoro solo che dopo ha ceduto l’azienda ad un suo parente ed e ancora attiva come si deve procedere…..GRAZIE.
Purtroppo è impossibile per me dire qualcosa di utile senza conoscere le carte tra cui almeno la sentenza e soprattutto l’atto con cui è stato fatto il trasferimento di azienda. Ti consiglierei di chiedere al tuo avvocato, quello che ti ha seguito sinora.
salve spero che qualcuno mi risponde e mi dica cosa fare,io lavoravo per una ditta e facevamo lavori di illuminazione publica, poi un giorno dopo 6 anni e arrivato un ingegniere con cui ho avuto una piccola discussione,poi ha raccondato tutto alla ditta della nostra discussione,diciamo siamo quasi arrivati alle mani, la mia ditta mi alicenziato,senza sapere la ragione con noi cerano i miei colleghi che anno visto tutto,avevo ragione io,ma i miei capi mi anno licenziato, io glio ho denunciati ,il giorno della causa fuori in una stanza degli avvocati mi anno detto che avevo ragione con tante scuse e che potevo ritornare a lavorare quando volevo,dopo aver firmato un contratto che diceva che dovevo tornare come ero prima cioe con un contratto a tempo inteterminato,ho lavorato 2 anni e il contratto nn me lanno fatto poi un giorno mi dicono,che il lavoro scarseggia,mi fanno mettere in disoccupazione ,e da allora sono passati quasi 2 annni sempre promettendomi di riprendermi ,anno gia preso anche delle altr persone,qui io dico ora che posso faree grazzie
Così non si capisce granché e comunque non è che per situazioni di questo genere ci sia una soluzione che io possa «passarti» affinché tu la metta in pratica: ti conviene rivolgerti ad un avvocato o ad una organizzazione sindacale seria per farti tutelare, anche considerando le peculiarità che dovessero esserci nel contratto collettivo per la tua categoria.
Salve,
a Settembre del 2012 ho aperto una vertenza tramite sindacato con il mio ex datore di lavoro, con il quale, dopo esserci recati all’ispettorato del lavoro, abbiamo concordato come somma da liquidare 18.000 € suddivisi a 300€ al mese per 5 anni circa. Dopo qualche mese non ho ricevuto più le somme e mi son nuovamente rivolta al sindacato il quale mi ha invitata a procedere ormai legalmente, asserendo che il mancato rispetto del concordato implicava la liquidazione completa della somma in un unica soluzione. Ho parlato quindi con l’avvocato a loro disposizione che mi ha comunicato poi dopo circa un mese e mezzo che il mio ex datore di lavoro non ha dato “cenni di vita” e bisogna quindi procedere al pignoramento, di risentirci qundi tra un altro mesetto, a “cose fatte”. Presumo ora, dato anche come ha sempre parlato lui, che il mio ex datore di lavoro non ha nulla di pignorabile poichè si è trovato coinvolto in situazioni particolari in passato e questo l’ha portato a non intestarsi più nulla e la sua attività dubito navighi in buone acque. L’avvocato è sempre molto sbrigativo e difficilmente risponde esaudientemente alle mie domande, dice solo che otterrò i miei soldi e che risolveremo. La mia domanda è però proprio questa: come funziona se all’atto del pignoramento lui risulta non possedere nulla utile a coprire la somma dovuta??
Grazie in anticipo per la risposta, e chiedo scusa per essere stata troppo prolissa.
Che non prendi niente, però nel tuo caso potrebbe esserci il fondo di garanzia dell’INPS a provvedere (per dirlo bisognerebbe conoscerlo più nel dettaglio).
Salve sono sempre la signora che ha vinto due trasferimenti illeggittimi il 04/01/2014 dovevo essere reintegrata nel mio posto di lavoro presso il comando provinciale vvf di TP ma la cosa non è avvenuta perchè il comandante non mi fa entrare ma non mi mette neanche la motivazione per iscritto così ho chiamato i carabinieri e ho denunciato il comando ma la ditta non si sta preoccupando di farmi lavorare in altri posti sempre nella mia provincia dice che loro hanno fatto il possibile ma non possono fare altrimenti io non sono stata assunta dal comando vvf ma da una ditta privata nella mensa come cuoca 4° con contratto collettivo per il turismo a tempo indeterminato. Cosa succederà con la mia querela verso il comando e quando la ditta andrà via quella che subentrerà dovrà assumermi o no visto che non mi stanno facendo lavorare.
Mi dispiace ma dovrei vedere cosa dice esattamente la sentenza che ha riconosciuto il tuo diritto per capire come possibile attuarla. Purtroppo con questo tipo di provvedimenti i problemi sono abbastanza diffusi, ma studiando bene la situazione si può pian piano vedere come procedere. Ti consiglio di parlarne adeguatamente con l’avvocato che ti ha seguito per la fase di merito.
Buongiorno ho vinto una causa di lavoro per due trasferimenti illeciti mi è arrivato proprio oggi il telegramma per il reintegro ma dicono che faranno l’appello volevo sapere quanto tempo passa e non capisco se una persona che vince la causa può perdere un’appello grazie
Cosa c’è da capire? Se le sentenze fossero definitive, non sarebbe previsto un appello. Quanto ai tempi, dipende, peraltro molto vagamente, dalla sede, dal collegio, dalla materia e così via…
Ho vinto una causa con una srl ora gli ho pignorato un terreno perché nel frattempo della causa hanno venduto tutto ora mi dicono prendi il terreno o anche tutte le quote della srl
Cosa faccio ?
La causa era vinta per oltre 50000
Ora è rimasto solo più quello
È impossibile per me darti un qualsiasi consiglio senza aver prima esaminato la situazione. L’unica cosa, forse, può essere quella di valutare delle indagini investigative.
ho vinto una causa!!..ho pagato x il piglioramento del conto!!…a luglio!!!…oggi ancora niente!!!niente di niente!!..la causa e vinta dal mese di maggio…e durata 5 anni!!—ancora oggi..puressendo vincitore…niente e niente!!! quanto devo aspetare ancora?..ti ho scritto pure su fb!!..grazie avocaa!!!..e scusa la mie scrittura!!!..sono straniero!!..cordial
e saluto!! 😀
Dipende da che cosa ha di aggredibile il tuo debitore.
Tutto chiaro. Grazie mille!
Sei il benvenuto.
Grazie Avv. per la celere e esaustiva risposta. Comunque si, è all’estero per sbrigare delle faccende (percaso è anche un veggente?…).
Possso approfittare della sua bontà nel chiederle del precetto? Durante il precetto la mia posizione non dovrebbe cambiare, nel senso che comunque sono reintegrato come dipendente nella società, giusto? Mi spaventa il “discorso molto lungo” e “impegnativo”. Scusi la mia ignoranza in materia ma, secondo lei, dopo tutto questo ambaradam io quando metterò di nuovo piede in azienda? Grazie ancora.
Onestamente ti conviene parlarne col tuo avvocato appena torna. Qui potremmo solo abbozzare cose che non solo non ti sarebbero probabilmente utili ma potrebbero anche dare origine a confusione quando poi parlerai col tuo legale. Non è niente di difficile come atto in sè ma va calibrato sulla situazione e inserito in una strategia che appunto si può definire solo conoscenza la situazione e l’azienda.
Salve Avvocato, ho vinto la causa con reintegro immediato dul posto del lavoro e danni vari. sin’ora, sono passati oltre 20 giorni, la società non si è ancora fatta sentire. Cosa posso fare? Ci sono dei tempi limite da attendere? Da considerare che la sentenza è immediatamente esecutiva e lo stesso Giudice ordina la società all’immediato reintegro. Come ci si comporta in questi casi? Ho letto tra i vari post che bisogna procedere con il precetto, cosa sta ad indicare esattamente un reintegro forzato sul posto di lavoro? Grazie.
Ma il tuo avvocato è scappato all’estero 😉 ? Queste sono cose che dovresti in primo luogo chiedere a lui, che conosce il tuo caso meglio di chiunque altro. Comunque sì, bisogna procedere con l’atto di precetto, è un discorso molto lungo e che può essere anche impegnativo, da affrontare un passo alla volta.
Salve il 24/09/2013 il giudice del lavoro ha disposto la sentenza sulla richiesta mia di regolarizazzione del mio contratto da contratto a prog
A contratto tempo indeter. Piu ‘ differenze retrib. E maternita’ mai presa e reintegrazione:il giudice definitivamente pronunciando il parziale accoglimento del proposto ricorso dichiara nullo il termine opposto al contratto e effetto dichiaro costituito un rapporto subordinato alla dipendenze della societa’ a far data dalla presente pronuncia…condanna la resistente a 5 mensilita’ dell’ultima retribuzione globale di fatto piu’ spese di lite…poi agiunge alla fine che tale indennita’ deve ritenersi comprensiva di tutte le voci di danno lamentate dalla ricorrente…(io ho chiesto differenze tetrib. 13_14 cesima ferie permessi non goduti eccc…)ora io chiedo una perche’ mi viene appli. La legge 15 luglio 1966 n.604 ..perche’ ritenuta parziale definitiva…dopo che il giudice stesso scrive nella sentenza che i progetti allegati ai contratti sono di natura superflui..perche’si limitano a richiamare l’ogetto sociale riportando gli stessi obiettivi e scopi dell’azienda ..infatti lo dichiara nullo….il giudice si e’ confuso un pochino…???? non mi chieda del mio avv. Perche’ lo sto cambiando..perche’ credo che non mi sia stata data una consulenza giusta…
Aspetto sue risp.
Grazie
Mi dispiace ma non ha alcun senso esaminare un provvedimento giudiziario senza poter vedere l’originale nel suo intero, o quantomeno una copia attendibile del medesimo, e senza conoscere i tratti essenziali delle domande contenute nei ricorsi introduttivi. Chiedi al tuo nuovo avvocato, se sei in passaggio da un vecchio ad un nuovo. Mi dispiace non poterti essere più utile ma credimi è davvero impossibile in questo modo.
Buongiorno,io circa 8 anni fa ho vinto una causa contro una signora che gestisce un negozio,deve risarcirmi tra spese,visite,ospedale etc.. di circa 45.000 € ma questa signora non ha intestato nulla e dice che soldi non ne ha.. l’avvocato mi dice che l’unica soluzione e’ rivolgersi a un investigatore privato,volevo sapere se è effettivamente così…grazie in anticipo.
È esattamente così.
Piuttosto, l’indagine sarebbe stata da fare prima di iniziare la causa.
buongiorno volevo chiedere delle informazioni se possibile, spiego la situazione in breve, mia zia ha un terreno con immobile e avendo deciso di venderlo, ha dato procura ad un privato per farlo,questo se ne è appropriato tramite un atto notarile dal quale non risulta la firma di mia zia; è stata fatta la causa e il tribunale ha riconosciuto a mia zia il risarcimento, il problema è che nonostante ci sia una sentenza questa persona non paga, volevo sapere quale è l’iter da seguire ora?? se bisogna fare un pignoramento oppure un esecuzione forzata, vorrei sapere quale è la prassi? ed anche quali sono i costi per mia zia, se sono a suo carico eventuale pignoramento; inoltre le hanno detto di fare una notifica della sentenza alla controparte, è vero?e le hanno detto che questa notifica costasse circa intono ai 30.000 euro, è mai possibile?? la ringrazio anticipatamente, spero nel suo consiglio
È assolutamente impossibile dare qualsiasi consiglio senza avere visto tutti i documenti fondamentali della pratica: procura, atto di vendita, sentenza. Dopo aver visto questi, poi, occorre fare una indagine investigativa sulla solvenza del debitore. Non è possibile trattare problemi di questo genere con una approssimazione come quella che dimostri, tua zia avrà avuto un avvocato che l’ha seguita, e l’ha fatto bene visto che ha vinto la causa, in primo grado, è a lui che dovete chiedere queste cose. Se per qualsiasi motivo non potete più rivolgervi a questo avvocato, è necessario incaricarne un altro per avere innanzitutto tutti i chiarimenti e la consulenza necessari e quindi decidere il da farsi e infine farlo.
Buongiorno, grazie per la risposta, anche se non ho capito
perche’a parer suo non ci sono risposte alle mie domande.
l’azienda e’attiva, guadagna milioni di euro e vista la
sua esperienza non sa dirmi se e’possibile che possa far sparire
i soldi dal conto?
io l’accordo l’ho accettato, loro poi hanno corretto
mettendo la voce lordo, che mi faceva perdere 15000
euro. per me non son pochi. per quello l’avvocato
ha deciso di proseguire. tutto qui
Capisco, ribadisco di valutare bene la convenienza sotto il profilo soprattutto della solvenza.
Buongiorno e grazie per la disponibilita’
Ho vinto una causa di lavoro per licenziamento collettivo
nullo e il mio datore di lavoro e’stato condannato
a pagare 50000lordi. mi ha fatto una proposta
di conciliazione pari a 42000, non specificando netti o lordi,
se accettavo avrei dovuto rinunciare al pignoramento
gia’avviato. ho accettato, peccato che dopo la firma,
abbiano mandato un altra scrittura in cui quei 48000 diventavano lordi e secondo loro
mi sarei dovuta pagare io i contributi etc!
il mio avvocato ha deciso di pignorare. quanto tempo passa e
che convenienza ha l’azienda a non pagare? potrebbe
far sparire i soldi dal conto con facilita’?non rischia nulla
se li fa’sparire? e’una societa’finanziaria che lavora per una grossa Banca
su cui pignoreremo.
Sono domande per cui non esiste una risposta, in questi casi puoi solo provare. Io onestamente avrei accettato l’accordo, ma tu avrai avuto i tuoi buoni motivi per rifiutare.
Salve ho avuto una sentenza favorevole per pignoramento presso terzi per crediti da lavoro dipendente. La sentenza è avvenuta il 2 maggio, i soldi presenti sul conto corrente pignorato soddisfano per intero il credito. Il mio avvocato ha spedito da più di un mese la notifica. Ad oggi il conto risulta ancora bloccato per l’intestatario e la banca non ha provveduto a farmi il bonifico. Cosa deve fare l’avvocato (lo vedo incerto), cosa rischio se la ditta per cui lavoravo chiude? Grazie
E io come faccio a sapere per quale motivo non pagano? È una indagine che deve fare il tuo avvocato, chiedigli di farla, meglio se tramite mail, eventualmente pec.
Con caloroso saluto la vorrei interpellare in merito alla mia causa vinta al Tribunale del Lavoro di Roma, contro l’Inps in merito al riconoscimento dell’assegno ordinario di invalidita`. Il Tribunale mi ha riconosciuto tale assegno con ratei arretrati dal 01/01/2011, oltre spese di tribunale, spese sostenute per la causa e spese varie. L’Inps ha fatto di tutto per ritardare tale pagamento in quanto io ho “rotto” standoci sotto, non le sto ad elencare ogni cosa per il fatto che dovrei tenerla impegnata per molto, posso dire che ho fatto vedere loro quanto sono stati disonesti ed arroganti. Ora ho ricevuto una telefonata dal legale di Roma in cui mi si richiedeva gli estremi bancari perche` l’Inps voleva procedere al pagamento, questo alle 7,45 del mattino del 26/06/2013. Lo stesso giorno mi veniva recapitata la lettera dell’Inps in cui mi comunicavano il fatto che la domanda di assegno di invalidita` effettuata nel agosto 2008 era stata accettata; seguivano i conteggi e le cifre che avrei dovuto percepire, oltre il formulario per la domanda di riconferma triennale( scadenza 31/12/2013). In fondo all’ultima pagina trovavo scritto che gli arretrati di circa 51.000 euro erano accantonati per vedere come e se pagare tale cifra. Cosa vuol dire cio`? sono passati 15 giorni dalla richiesta dati bancari e non ho ancora visto niente, qunato potrebbe volerci? io sono in convenzione internazionale, sono residente in Austria.
La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Mauro
Non ne ho la minima idea, suggerirei di fare un sollecito via pec.
Salve..vi scrivo a proposito della mia causa di lavoro ke ho vinto a maggio del 2012 dopo ben sette anni di cause rinvii…io lavoravo in un negozio di abbigliamento ero l unica commessa…ma torniamo a noi la sentenza mi ha assegnato circa 60mila euro ma fino ad ora ho raccimolato solo 1.500 euro lui ha due negozi esistenti con il nome della societa’ ke ho messo in causa….sono stanca ho pignorato varie banca dove potesse in conto ma tt negativo ma lui continua a lavorare ed io…..vi prego se ha un minuto x me mi risponda….io sn disoccupata da qnd ho iniziato qst benedetta causa..ah e dimenticavo da un mese circa ho pignorato una piccola somma di denaro alla posta cm devo fare?????il tribunale ha anke svincolato la cifra…e poi a settembre ho gia’ l appello….pensavo se lo denunciassi alla guardia di finanza xkè lui è debitore nei miei riguardi aspetto notizie e di cuore grazie ROX
Io ti rispondo volentieri ma il problema tuo è trovare qualcosa di attaccabile con un pignoramento, non c’è molto da dire al riguardo. Valuta se incaricare un’agenzia investigativa di fare alcune indagini patrimoniali, se anche lo denunci alla finanza che cosa ci ricavi, che avrà per via delle multe sempre meno soldi pignorabili…
Buona sera, io ho un problema.. L’aziend per la quale lavoravo nel 2007 mi ha portato in trubunale, abbiamo vinto rima dienza, ricorso in appello vincendo anche quello, alla fine il tribunale obbliga la socieà a pagare spese processuali avvocati ecc.. Il tutto non avviene, procediamo a pignorare il materiale del magazzino (l’esattore estremamente incompetente) vendiamoil materiale recuperato per un ammontare di 180€, pignoramo i conto corrnte ma la banca ci informa che il c/C ha già de debitori e che lavorano con anticipo di effetti.
Sinceramente il giochino partenza dovevo avere 2000€ attualmente tra spese ecc sono arrivato a 19000€. Il problema maggiore e che mi toccherà pagare tutto a me poichè la società è un SRL e l’amministratore non ha ninte.
Cosa altro potrei fare .. di legale per avere i soldi senz senderne ulteriori.
È una domanda per cui non c’è risposta, è una cosa che avreste dovuto valutare prima di iniziare tutte le cause, quella della solvenza del debitore. Io lo faccio fare a tutti quelli che si rivolgono a me per un recupero credito, a maggior ragione quando il debitore è una società di capitali. Puoi, se proprio vuoi, provare a far fare una indagine investigativa per vedere se si riesce a scovare qualche cosa di aggredibile. Oppure forse si può provare con l’istanza di fallimento, ma è tutto da valutare.
Salve,
A Marzo ho vinto la causa di primo grado contro il mio datore di lavoro per ingiusto licenziamento che prevede il reintegro al lavoro ed il pagamento degli arretrati. Ad oggi non ho ricevuto ne i soldi, ne il lavoro. L’ avvocato dice che c’è la possibilità di non riottenere il lavoro fino alla sentenza di secondo grado. La domanda che mi pongo è: è il mio avvocato male informato o il ricorso in appello della ditta automaticamente stoppa la sentenza del primo grado? Grazie infinitamente per la risposta
La sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva, salvo che in appello non venga sospesa ma è raro. Dovete darvi da fare dal lato esecutivo, notifica precetto e via, c’è da dire che una sentenza del genere non è di facile esecuzione ma pian piano ci si può riuscire, comunque bisogna provarci.
Ho vinto una causa di lavoro in appello a settembre, ma i soldi (stipendi e arretrati) non sono ancora arrivati.. Stanno provando in continuazione a “prendermi in giro” con le proposte poco, ma davvero poco serie, solo che dopo tanti anni ho deciso di andare “fino in fondo” e prendere ciò che merito.. Il mio avvocato ha fatto il precetto una settimana fa.. Si tratta di un’azienda molto grossa e potente..
Adesso cosa succede? E, la cosa più importante, è vero che può passare ancora tanto tempo prima che me li diano davvero?
Grazie per la risposta..
Il blog è molto, molto bello.
Grazie per i complimenti e … la fiducia, ma è un po’ troppo, per rispondere alla tua domanda ci vorrebbe infatti un indovino più che un avvocato 😉 Se è un’azienda «grossa», avrà sostanze aggredibili, per cui potrai fare un tipo di pignoramento, come quello del conto corrente bancario, o altri. Il discorso è abbastanza complesso, ti consiglio di parlarne col tuo avvocato che conosce il tuo caso e la situazione del tuo ex datore meglio di chiunque altro. In bocca al lupo.
buon giorno ho vinto una causa …. dopo il datore di lavoro ha fato appello ma ho vinto anche quello Il giudice ha condannato il datore di lavoro a pagarmi un compenso oltre interessi la soma di 43.465,81..adesso ho sentito che si fa sequestro la dita e un S.N.C quanto tempo serve per prendere soldi grazie
E chi lo sa, per rispondere a queste domande bisognerebbe essere indovini, non avvocati 😉
ho perso la causa civile di primo grado su di una piccola proprietà in comunione. Ho fatto ricorso con appello ke verrà approvato entro settembre. ora mi kiedevo mia sorella nel frattempo ke diritti ha sull’immobile? ieri ha posto un lucchetto all’ingresso. poteva farlo?
Mi dispiace ma senza conoscere nè la situazione nè la sentenza di primo grado non ho la minima possibilità di darti qualsiasi indicazione, posso solo dirti che la sentenza di primo grado va rispettata nonostante l’appello.
Il mio marito ha la stessa storia come la signora in alto solo che la cooperativa continuamente sta spostando il suo conto. Adesso vuole cambiare anche il nome e diventa un azienda. Mi devono un intero anno di stipendio + il contributi. Come si fa recuperare? Ho anche una sentenza definitiva in mano.
Se non si riescono a recuperare dall’azienda, l’unica sono i fondi di garanzia presso l’INPS.
Grazie mille 🙂 E come si fa?
Ovviamente non riesco a spiegartelo qui, devi rivolgerti ad un avvocato o ad un sindacato, cui dovrai mostrare tutta la documentazione del caso. Oppure, se vuoi fare da sola, puoi provare a vedere sul sito dell’INPS, ma io te lo sconsiglierei, onestamente.
Ti ringrazio molto per l’aiuto
sei sempre la benvenuta nel blog
buon giorno avocato tiziano. vorrei chiederle se mi puo aiutare sulla mia posizione:
allora io sn stato licenzato da agosto del anno scorso 2014
o questo grosso problema che l’azienda xxx dove lavoravo non mi paga il tfr sn gia in causa cn un avocato della cgl . siamo arrivati al punto del pignoramente .siccome l’azienda xxx non vuole pagarmi il tfr io non so piu a che pensare ora e quanto tempo ci possa volere ancora .,, purtroppo il mio avocato per via telefono lo sento 1 volta al mese e mi dice solo 2 cose ma nulla di sostazioso… ed sono preocupatissimo.. lazienda per cui lavoravo fino ad ora e attiva e lavorano ancora oggi per modo di dire.. che cosa mi potrebbe consigliare perfavore
Mah, non saprei cosa dirti, se avete fatto il pignoramento avete fatto quel che si doveva, ora non ti resta che attendere i tempi della giustizia, che purtroppo sono sempre lenti. Al massimo, a questo avvocato prova a chiedere chiarimenti via mail, ma cerca di essere più preciso, limitarsi ad esporre la propria preoccupazione non serve a granché… In bocca al lupo.
salve avvocato io ho vinto una causa con il comune e ancora non anno pagato il mio avvocato sta facendo il seguestro della cassa comunale …quanto tempo debbo aspettare perche mi pagano?
Non ci sono tempi standard di riferimento purtroppo. Inoltre bisogna anche vedere come va il pignoramento.
Salve ho da recuperare un credito ed il mio avvocato ha richiesto il fallimento dell’azienda debitrice. posso sapere come funziona tale richiesta?
Dovrai probabilmente aspettare molti anni e difficilmente recupererai il tuo credito. Molto dipende dall’esistenza di una certa massa attiva o meno è da eventuali tuoi titoli di precedenza (privilegi); si potrebbe, volendo, sentire dal curatore, a livello molto indicativo sempre però.
Salve ho una causa con il mio ex datore di lavoro ke nn rispettava il contratto facendomi fare lavori superiori e di responsabilità ,le spiego avevo un contratto di apprendista sceglitore invecie mi occupavo di spedizione del magazzino caricavo i camion sia a mano che con il muletto e quando mancava qualche operaio lo sostituivo in tutti i reparti, e volevo chiedervi se ho diritto al rieintegro visto che mi era scaduto il contratto determinato
Non ho capito granchè, potrebbero esserci presupposti per più iniziative, ma bisognerebbe studiare il tuo caso con calma e approfonditamente. Ti consiglio di rivolgerti ad un legale di fiducia.
salve
ho vinto la causa per sfratto per morosità
Posso chiedere all’inquilino ormai sfrattato il risarcimento? come?
grazie
Puoi chiedere i canoni impagati, con un decreto ingiuntivo a parte. Per il risarcimento del danno, dipende se hai avuto danni o meno, e quali sono.
ciao posso sapere una cosa ho vinto una causa di rieintegro al lavoro esecutiva di primo grado sono passati 4 mesi e ancora la mia azienda non provvede ad inserirmi al lavoro ,io,che devo aspettare visto che non mi paga .grazie,
Dopo la sentenza occorre notificare l’atto di precetto, hai provveduto?
salve
ho vinto la causa per sfratto per morosità. Nell’ultima parte della sentenza riporta la seguente dicitura :
“Inoltre coincide certamente con un principio di normalità che essere privati di un proprio cespite senza poterne godere nè sfruttarlo economicamente costituisce pericolo di danno, in tempi di notoria crisi economica.”
Posso chiedere un risarcimento in quanto non mi ha pagato per quasi due anni ? quale strada devo fare e come ?
grazie mille.
Questa frase mi sembra che sia una vera e propria supercazzola, sulla quale non mi arrischierei a costruire altre cause, onestamente. Il danno che hai avuto consiste nei canoni non pagati più gli interessi moratori, oltre ovviamente a quello che si trovava nell’appartamento e che è stato danneggiato. Altre possibilità sinceramente non ne vedo.
salve
ho vinto una causa per sfratto per morosità, l’avvocato che ha lavorato per me chi lo paga adesso ?
La persona che è stata sfrattata??
grazie mille….
Il primo tenuto a pagare il legale che hai incaricato sei tu stesso. Poi bisogna vedere cosa dice il provvedimento per un eventuale recupero, ma intanto lo devi pagare tu.
Salve ho vnto una causa di lavoro relativa a un rapporto di lavoro parasubordinato . Il giudice ha condannato il datore di lavoro a pagarmi un compenso di 30000 euro, oltre interessi e rivaloutazione monetaria per totali 40000.
Domanda: il datore mi deve pagare i i 40000 euro o, come lui sostiene, operare su qusto importo le detrazionbi d’imp’osta IRPEF e l’INPS tutte a mio cairco??
Grazie
Bisogna vedere cosa dice sul punto la sentenza. Devi chiedere al legale che ti ha seguito durante il processo e consentito di ottenerla.
Salve , ho una causa di lavoro iniziata nel 2001 ,oggi mi ritrovo ad aver vinto la causa ma tra i beni pignorati ci sono 2 appartamenti che sono in comunione di beni tra i due coniugi di cui uno soltanto mio debitore. Mi e’ stato riferito dal mio avvocato che andranno in asta entrambi con incanto,ma solo il 50% di proprieta’ del debitore, ma io mi chiedo chi comprera’ un appartamento al 50 % di proprieta’? rischio dopo tanti anni io creditore , di rimanere a mani vuote se le aste saranno deserte?(Visto che ho dovuto sostenere con sacrifici tutte le spese di procedura. E da premettere che al momento non sono il solo, contro questo debitore perche’ c’e anche ‘ la causa di un altro creditore .Potrebbe gentilmen fare chiarezza su come andra’ a finire il tutto’ La ringrazio .Massimo
Il problema è proprio quello, a volte i giudici dispongono anche la divisione dei beni ma bisogna vedere la situazione in concreto. Stai attento alle spese perché il rischio di buttare soldi è alto.
salve.io hovinto una causa di lavoro all TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA,SEZIONE LAVORO,sentenza dell 12.07.2006,che condanna la ditta in liquidazione all pagamento di 6830 euro a titolo di emolumenti lavorativi vari,oltre interessi rivalutazione.no ho mai ricevuto nulla.cosa posso fare,visto che il mio avvocato ha detto che non ha intenzioni di andare avanti.posso fare causa civile ai liquidatori? grazie.
Bisognerebbe capire bene per quale motivo il tuo avvocato non ritiene di andare avanti, può darsi che ci siano poche possibilità di recupero concreto. Insomma va studiata la situazione bene e approfonditamente per vedere se il tuo titolo giudiziale vale la pena metterlo in esecuzione o no.
salve
dopo aver atteso un anno finalmente vinco una causa di lavoro per mancate retribuzioni tfr ecc,mi sono licenziato per giusta causa perche’ gli stipendi non venivano pagati, il giudice in sentenza mi da la giusta causa e dispone il pagamento dell’ indennita’ di preavviso , quindi condanna al pagamento delle spese a controparte ma, nella sentenza dimentica di intimare alla controparte gli stipendi arretrati, tfr, ecc..la sentenza e’ del 18/12/2012, il mio legale ancora non si e’ espresso, secondo lei come ci si deve comportare?? grazie per l’attenzione.
Se si è effettivamente dimenticato, si può tentare di fare un procedimento di correzione della sentenza, ma la vedo un po’ grigia, bisogna che ci sia un riferimento almeno nelle premesse della motivazione della sentenza. Se non si riesce con la correzione, bisogna impugnare con appello, purtroppo. La prima cosa da fare è verificare le domande originarie, tuttavia. Su questo punto, il tuo avvocato ti deve spiegare chiaramente come stanno le cose, a mio giudizio.
salve mi chiamo giorgio e ho vinto una causa di lavoro dal 2009 o lavorato in nero e mi devono 15.000 euro non lo so se la avocato che mi rapresenta e serio x che la cosa e strana non sono riusciti a prendere i soldi anche se la dita andava bene fino nel 2012 adesso mi dice che e hano falito e devono ricominciare tutto da capo secodo lei e normale? grazie
Può essere purtroppo. Al tuo avvocato, puoi chiedere copia dei documenti da cui risulta il fallimento. Oppure puoi vedere l’elenco dei fallimenti su internet.
salve avvocato spero che possa aiutarmi 3 anni fa ho avuto un incidente stradale dove sono scappati lasciandomi li a terra in coma e con tutti i danni che ancora oggi porto . la mia causa e stata vinta usando il fondo delle vittime della strada ma sono due mesi da dopo la sentenza che non mi arrivano i soldi e con tinuano a dire che hanno spedito l’assegno come posso fare sono in serie difficolta senza lavoro e con un mutuo che sono 4 mesi che non pago e sto rischiando tutto le sa di cosa parlo puo consigliarmi come procedere sono veramente alle strette
Bisogna notificare un atto di precetto e poi procedere esecutivamente contro la compagnia condannata al pagamento. Conviene che discuti di tutto ciò, però, con l’avvocato che ti ha seguito sino ad oggi, facendoti anche ottenere una sentenza favorevole.
salve , mi chiamop mostafa ho vinto una causa del 2006 e dopo la ditta e fallita dopo l avocato del cgl mi amandato da un alro avocato che fatto un causa per le stato di fallimento ho vinto l ulitima causa e non ancora preso nianche un euro come faccio ?grazie mille .
Purtroppo in caso di fallimenti i lavoratori dipendenti sono tutelati in modo limitato. C'è l'INPS con un fondo di garanzia per il pagamento del tfr e delle ultime due o tre buste paga rimaste impagate, tutto il resto va nel fallimento e viene pagato, in percentuale, solo se dalla vendita dei beni si ricava qualcosa. La CGIL, come del resto gli altri sindacati, sono abbastanza professionali nel gestire questo tipo di vertenze, per cui se loro non sono riusciti a farti avere nulla non credo che ci siano altre speranze, in ogni caso chiedi a loro che conoscono il tuo caso meglio di chiunque altro, mi riferisco sia all'organizzazione sindacale che agli avvocati che ti hanno indicato. In bocca al lupo.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it https://blog.solignani.it
salve, io ho vinto una causa di lavoro, ho avviato la procedura di precetto e ora siamo giunti al pignoramento presso terzi, abbiamo individuato qual'è la banca in cui la società che è una srl tiene il conto, a giorni ci sara la sentenza per l'esecuzione. vorrei capire una cosa se i soldi del conto non soddisfano il mio credito posso anche avvalermi dei soldi in entrata dei prossimi mesi?mi spiego meglio il pignoramento è stato notificato i primi di luglio alla banche, la causa di esecuzione è stata fissata per il 16 settembre, quindi visto che la società è un albergo e ora ad agosto avrà entrate notevoli i soldi in entrata vengono anche congelati? ringraziandovi anticipatamente porgo saluti
La sentenza e la causa che dici in realtà sono l'udienza ex art. 547 cod. proc. civ. in relazione alla quale la banca dovrà comunicare se hai dei debiti versi la srl da cui tu devi essere pagato. Il pignoramento, a mio giudizio, si estende anche alle somme che il debitore dovesse versare presso il terzo dopo la notifica dell'atto e prima dell'udienza, anche se potrebbe porsi un problema logistico dovuto al fatto che adesso la banca terza pignorata assolve il suo onere spedendo una lettera con cui comunica l'ammontare delle somme e non più partecipando all'udienza – ma penso che in caso di aumenti delle somme potrebbe sempre spedire una seconda comunicazione.
La cosa, comunque, nella pratica non avrà nessuna rilevanza: secondo te l'albergo che hai pignorato andrà a depositare gli incassi nella banca dove c'è il pignoramento o non li andrà piuttosto a mettere da qualche altra parte?
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)
Salve io ho vinto una causa in appello contro un' assicurazione per le vittime della strada ed e' ormai da quattro mesi che mi devono pagare ma rimandano sempre.Il mio avvocato prima ha notificato il precetto e dopo i dieci giorni gli ha notificato il pignoramento per terzi.
Quello che mi chiedo e' che questa assicurazione copre il campo nazionale come e' possibile che si sia fatta pignorare i conti?
La ringrazio anticipatamente
Purtroppo succede spesso, il tuo legale direi che abbia già fatto tutto quello che si poteva fare, vedrai che con il pignoramento presso terzi, salvo imprevisti piuttosto gravi, dovresti riuscire a incassare il dovuto.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac
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ebook http://goo.gl/pUJx6
Salve, io ho vinto una causa di lavoro, ma ovviamente non sono riuscito ancora a vedere un euro. Dopo tempo sono riuscito a sapere dove la società creditrice ha i soldi (2 mesi e mezzo fa) ma il mio avvocato ogni volta sembri che inventi una scusa. E' normale che ci voglia tutto sto tempo? Il mio avvocato potrebbe essere corrotto in quanto la somma è abbastanza elevata (85000 €)??? E' normale che la banca non si faccia sentire (è quello che mi dice il mio avvocato). La ringrazio anticipatamente.
Tutto può essere in questo mondo, purtroppo, ma per poter dare un giudizio naturalmente bisognerebbe conoscere il caso in tutti i suoi dettagli e vedere che cosa è stato fatto o non fatto di preciso. Ti consiglio di muoverti con urgenza finchè sai dove ci sono soldi pignorabili, perchè se poi vengono spostati perdi ogni possibilità di esecuzione. In bocca al lupo.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac
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ebook http://goo.gl/pUJx6
Grazie mille 😀
Il mio avvocato sostiene che sarà dura vederli i soldi, per questo motivo ha provato più e più volte di trovare un accordo extra giudiziale. Io pensavo (e non so se è fattibile) di vendere il credito, cioè se ho un credito di 10.000 euro cederlo a qualcuno che me ne dia subito 7/8000 e poi si arrangia lui a riscquioterli, non so se è la tessa cosa che intendevi.
Ovviamente spero sempre che a fine processo le cose vadano per il meglio, ma intanto mi informo 🙂
Giusto. Scusa, non avevo capito. L'idea sarebbe buona ma difficilmente troverai un acquirente. Se lo trovi, vendiglielo pur subito il credito.
Buongiorno, io sono nel bel mezzo di una causa di lavoro con il mio ex titolare, credo che il mio credito sia abbastanza certo in quanto le buste paga che attestano il credito non sono mai state liquidate…..
Visto che conosco bene la sua situazione finanziari sono certo che in caso di vincita della causa non vedrò un centesimo, i conti in banca non credo siano in positivo e credo che le case a lui intestate siano ipotecate, come posso fare pre vedere qualche soldino? Pensavo alla cessione del credito, ma purtroppo su intenet non trovo informazioni a riguardo.
grazie in anticipo
La cessione del credito è una cosa che non ha senso, forse intendevi un pignoramento di denaro presso terzi? Su internet, al riguardo, ci sono molte informazioni.
Comunque ti faccio due osservazioni. È preferibile aspettare la fine del procedimento, perchè la situazione può essere diverse, anche molto, da quella attuale. La seconda osservazione è: ma perchè non ne parli con il tuo avvocato? La valutazione delle possibilità di incasso al termine di una causa sono uno degli aspetti *fondamentali* che si devono valutare con il proprio legale, personalmente lo faccio ancora prima di iniziare la causa.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac http://bit.ly/gdi2ZX, http://bit.ly/gwjT6c, http://bit.ly/ie8rvv
Gentile avvocato, ho letto diversi punti sul suo blog e sono a ringraziarla spero a nome di tutti per la grande utilità delle informazioni che lei quotidianamente mette a disposizione..Vista la enorme difficoltà a volte economica e giuridica nel cercare di capire le cose che dai semplici uffici dove il cittadino dovrebbe avere diritto a essere informato.
Andrea
Grazie.
Buongiorno sono a chiedere una informazione: Sto bloccando un conto corrente di una società a seguito ingiunzione e sospensione esecutiva , entro quanto tempo la banca deve dare comunicazione dell'avvenuto blocco e dirci di quanto ammonta la somma posseduta al momento..A me risulta 15 gg ma ancora non ho ricevuto risposta …in quanto ne sono passati 23 posso andare personalmente alla banca e chiedere informazioni in merito e eventualmente fare esposto per mancata ricezione dei dati..
Vi ringrazio per una cortese risposta Andrea
Le banche purtroppo fanno spesso confusione e/o rispondono in ritardo, prova pure ad informarti e poi valuta il da farsi.
salve, ho vinto una causa di lavoro con reintegro e pagamento degli arretrati. la società perdente vuole fare appello. quanto tempo passerà? grazie
Dipende dal giudice competente per territorio, i tempi dei tribunali e delle corti d'appello sono estremamente variabili a seconda della sede. La sentenza di primo grado, comunque, è esecutiva, per cui nel frattempo dovrai essere reintegrata e dovranno esserti pagati gli arretrati.
—
cordialmente,
tiziano solignani, da iMac /tiziano-solignani/
~ il mio libro: /libri/guida-alla-separazione-e-al-divorzio/
Naturalmente bisogna vedere il caso concreto, impossibile dare una risposta senza conoscere la causa. Noi siamo avvocati, mica indovini 🙂
Salve,volevo sapere se una persona ha vinto la prima sentenza di una causa di lavoro,con tantodi reintegro è pagamento degli arretrati,quante possibilità ha di vincere anche i appello dato che l'azienda vuole nadare in a ppello?grazie!
Grazie, molto interessante questo commento, tra poco torneremo sull'argomento e cioè sulla differenza tra avvocati e agenzie di recupero crediti, due strumenti molto diversi tra loro ma non fungibili, ognuno serve a scopi suoi propri.
L'esperienza raccontata da Daniela è tutt'altro che rara. Il segreto sta nell'accertarsi PRIMA di iniziare l'attività legale se il debitore ha da perdere oppure no. Agire dopo è come lanciare una monetina per aria. E' preferibile agire in prima istanza in sede stragiudiziale (con un service di recupero). Se la cosa non funziona, attraverso le informazioni raccolte in questa fase, eventualmente approfondite con un'agenzia di investigazioni finanziarie, si decide se procedere o meno al recupero giudiziale. A quel punto però, praticamente a colpo sicuro. Su questi meccanismi esisto libri piuttosto interessanti che spiegano come gestire il recupero dei crediti. Qualche titolo: "Guida alla gestione dei crediti in outsourcing. Tecniche di prevenzione, recupero e cessione" Sole24Ore ed. E poi ancora "Il recupero crediti" FAG ed. Circa le tecniche operative di recupero, interessanti i volumi "Come recuperare i crediti per telefono. Manuale operativo di phone collection" e "L'arte di recuperare i crediti".
Spero di essere stato utile. Marco
Noi abbiamo un pacchetto che costa 200€.
Buongiorno, Avvocato,
in cosa consiste il pacchetto?
Grazie, saluti.
È un’indagine di base che fa un’agenzia investigativa per vedere le principali ed eventuali fonti di sostanze aggredibili in capo al debitore, nella maggior parte dei casi è sufficiente per capire se ci sono presupposti per continuare con l’azione o no.
Salve sono stato licenziato poi reintegrato e risarcito con le mensilità, mi spettano danni morali e fici visto che sono in cura da un psichiatra?
Va dimostrato il nesso causale.
Salve io ho lo stesso problema non riesco a prendere i soldi, le notifiche vanno sempre a vuoto. Ho sentito che le agenzie di investigazione si fanno pagare dei bei soldini per sapere la banca dove la società che deve pagare ha i soldi. Come bisogna muoversi ? Grazie.