Buongiorno, mi sono sposato a dicembre in Jamaica (siamo tutti e due Italiani ma non volevamo parenti in mezzo) e siamo in attesa del certificato di nozze che dovrebbe arrivare in questo mese, burocrazia permettendo . Ho letto che per fare la separazione dei beni lo si deve chiedere all’atto della celebrazione (civile o religiosa) oppure in un secondo tempo da un notaio. Dato che non ci e’ stato chiesto (ovviamente, non essendo in Italia) saremo costretti a rivolgerci al notaio o possiamo in qualche modo intervenire ? Grazie (Daniele, via posta elettronica)
Purtroppo, dovete necessarimente rivolgerVi al notaio in quanto al momento non sono previste altre modalità oltre che all’atto di matrimonio.
Questo è disposto dall’art. 162 del cod. civ..
2 risposte su “separazione dei beni in data successiva al matrimonio”
buongiorno volevo chiedere questa informazione al momento del matrimonio con mia moglie abbiamo deciso di accettare la comunione dei beni e ci troviamo abbastanza bene abbiamo una casa in comunione un auto ecc..io da qualche tampo sono titolare di una ditta individuale sperando che il lavoro mi faccia andare tutto per il verso giusto ,il consuìiglio che vi chiedo se io faccio adesso il passaggio da comunione dei beni a divisione dei beni apparte le spese di notaio risolvo il problema che se la ditta un indomani mi creerebbe dei problemi lo stato non vada sui beni che avevo prima di fare la divisione grazie
È un discorso molto più complesso rispetto al mero tema della scelta del regime patrimoniale per esigenze interne alla famiglia, che va valutato considerando attentamente anche gli aspetti fiscali di operazioni di questo genere, oltre che gli equilibri che si andrebbero a creare all'interno della famiglia. Ti conviene prendere appuntamento con un legale ed un commercialista insieme per valutare questo genere di cose.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)