A chi è che non è capitato di andare in Tribunale a perdere una mattinata per niente? Meno male che ogni tanto cose di questo genere capitano anche ai politici, anzi se capitassero più frequentemente forse si troverebbero delle soluzioni.
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ll commento: «Ho provato a cambiare qualcosa nella Giustizia in Italia, spero ci riescano altri» Mastella, un’ora di anticamera in tribunale Ma era stato convocato per sbaglio. L’ex Guardasigilli, chiamato come testimone in un processo, amareggiato per il disguido
ROMA – Era stato citato come testimone dell’accusa, ma ha aspettato, invano, oltre un’ora in un’aula del tribunale di Roma, davanti al giudice monocratico, senza poi poter deporre perché non figurava nella lista testi. Non è decisamente un periodo fortunato quello di Clemente Mastella. L’ex Guardasigilli ha aspettato disciplinatamente nell’aula 16 il suo turno con in tasca la convocazione per testimoniare nel processo che vede imputati F.A. e la convivente B.M., accusati di aver truffato l’ex presidente del Perugia Calcio, Luciano Gaucci. A., tra l’altro, è accusato di aver millantato proprio con Gaucci la conoscenza di Mastella e quella di Silvio Berlusconi.
L’AMAREZZA – Sconsolato per il disguido, l’ex ministro ha detto allargando le braccia: «Ho provato a cambiare qualcosa nella Giustizia in Italia, ora spero ci riescano altri». Sul processo per il quale era stato chiamato a testimoniare, Mastella ha tenuto ugualmente a precisare ai cronisti: «Non conosco i due imputati, non capisco perché sono stato convocato per testimoniare su una vicenda di cui non so nulla». Il processo è stato rinviato a dicembre per consentire la testimonianza della parte offesa, Luciano Gaucci, che difficilmente potrà essere in aula in quanto da tempo latitante a Santo Domingo. (Corriere della sera, 14.5.2008 )
Una risposta su “Quando a perder tempo in tribunale è l’ex ministro giustizia.”
in un paese di furfanti arrivano a farsi la guerra tra di loro!!!
in galera tutti e tre!!