Sono una donna di 41 anni mai stata sposata e senza figli. mi sono innamorata 19 mesi fa di un uomo separato armai da 11 anni. Durante la nostra relazione siamo arrivati ad una convivenza naturale in quanto io vivevo già? da sola, non avendo più in vita i genitori, ma senza lasciare la mia casa avuta in eredità. Le mie domande sono molteplici per tutte conseguenziali ad una richiesta fatta dal mio compagno di lasciare casa mia per andare a vivere per sempre da lui, anche per diminuire le spese e per stare sempre insieme. Vorrei tutelarmi. Ho chiesto che lui facesse domanda di divorzio negato senza darmi delle risposte esaurienti. Tengo a precisare che il mio compagno è recidivo di una brutta malattia, se dovesse venire a mancare in qualità? di convivente che cosa mi spetterebbe? se acquistassimo in questi anni un immobile insieme a chi andrebbe la metà? in caso di morte? posso chiedere in futuro un accordo di convivenza anche se lui è separato? Posso io intestare un’assicurazione sulla vita a suo nome?. Vorrei capire bene…Poi non capisco perchè lui non voglia divorziare…forse costa molto un divorzio? (Martina, via mail)
Rispondo per punti:
– se venisse a mancare come convivente, a te non spetterebbe nulla; ti sarebbe solo riconosciuto un risarcimento se rimanesse vittima di un incidente stradale per colpa di terzi, ma non hai comunque diritti di successione;
– se acquistaste una casa in comune al 50% ognuno durante la convivenza, alla sua morte la sua quota sarebbe ereditata da colei che, pur separata, è ancora sua moglie;
– gli accordi di convivenza nel nostro Paese purtroppo non esistono ancora;
– puoi sicuramente intestare una assicurazione sulla vita a suo nome e viceversa;
– il divorzio genericamente non costa molto, di solito abbastanza meno della separazione, ed è sempre e comunque consigliabile farlo appena possibile.