Ho comprato a un’asta un terreno che limita con il condominio dove abito.L’accesso al suddetto terreno avviene tramite la scivola di accesso ai garage.Io uso questo terreno come garage all’aperto però da successive misure il passaggio risulta più stretto e non permette il passaggio dell’automobile.Posso io chiedere la cessione obbligatoria di una striscia di terreno al vicino, proprietario di un’altro pezzo di terreno,per un’accesso più comodo al mio posteggio?il passaggio è di circa 2 metri. Sono proprietario da circa 3 anni ma lo uso come posteggio da alcuni mesi (Martino, via mail)
La cessione obbligatoria non la puoi chiedere, puoi solo farti riconoscere, se ce ne sono i presupposti, un diritto di passaggio, cioè che la porzione di fondo del vicino che ti serve per passare sia lasciata sgombra in modo che tu possa passare. Naturalmente, se ti venisse riconosciuto questo diritto dovresti pagare al proprietario una equa indennità, di solito nell’ordine di qualche migliaio di euro.
Il presupposto della cui ricorrenza bisogna far accertamento è la interclusione, cioè l’impossibilità di raggiungere il tuo fondo dalla strada pubblica, interclusione che può essere sia assoluta, cioè totale, sia, come sembra nel tuo caso, relativa, che si ha quando il fondo è raggiungibile ma in modo molto scomodo.
Per vedere se vi è interclusione relativa, bisogna studiare accuratamente la situazione in concreto dei luoghi, con l’aiuto, oltre che di un buon legale di fiducia, anche di un buon tecnico, solitamente un geometra, dopodichè si può aprire la vertenza con il vicino per vedere se si riesce a farsi riconoscere la servitù in via stragiudiziale, in mancanza della qual cosa bisognerà poi procedere giudizialmente, in base ad un diritto riconosciuto dalla legge. Prevedere l’esito della causa è molto difficile, proprio perchè il concetto di interclusione è molto relativo e si presta ad essere interpretato molto diversamente: alcuni giudici potrebbero pensare che tutto sommato passi bene anche senza entrare nel fondo del vicino, altri invece il contrario, quindi è una decisione piuttosto soggettiva.