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la separazione tra italo-argentini quando lui torna in Argentina

Sono italoargentina, mi sono sposata in comunione dei beni in Argentina, sono venuta in Italia perche mi ex marito aveva aperto un ristorante qui, dopo de due anni ha deciso unilateralmente di venderlo e rientrare in Argentina, lasciandomi senza lavoro, già che io lavoravo nel ristorante insieme a Lui. Ho chiesto la separazione personale, ma mi ex marito no ha versato per un anno niente riguardo alla quota alimentaria, poi lo ha fato in modo parziale e fuori la dat sipulata dal giudice, attualmente non versa piu. Ho fatto una querella penale 5 mesi fà, preso il tribunal civile el mio comune di residenza. Volevo capire si qui in Italia esiste la possibilità d’un a dinuncia presso il tribunale dei minore come si fa in Argentina, in fine ho bisogno di risolvere velocemete questa situazione già ce mi trovo in questo momento con un lavoro part time i € 450 e devo far fronte alle spesse i affito, aliment, scola ecc. de mio figlio di 10 anni. Questa querella la ho presentata da solo senza l’aiuto d’un avvocato gia ce non me lo posso permetere in questa situazione. Gradirei infomazione su quale sono gli enti dove posso rivolgermi e quale sono gli istrumenti dei qualli posso avalermi. Si puo fare direttamente una denuncia in Argentina, cosa dice il tratato della Haya?

Se non hai reddito, puoi usufruire del gratuito patrocinio per avere assistenza legale anche in Italia, che è data anche agli stranieri quando il rapporto cui si riferisce la richiesta si è sviluppato in Italia, come nel tuo caso. Recentemente, ad esempio, mi è stata accolta una domanda di ammissione al gratuito patrocinio di una cittadina portoghese che si era sposata in Italia e che doveva separarsi, in Italia, da un italiano. Quindi, direi che questa sia la prima cosa da accertare, perchè andando avanti con il “fai-da-te” nelle cose legali si rischia grandemente di non riuscire a combinare niente di buono, essendo spesso già difficile portare a casa dei risultati con l’assistenza di un avvocato.

Per quanto riguarda la situazione più in generale, purtroppo non ci sono assolutamente strumenti che ti possano far avere dei risultati a breve, considerando anche il fatto che eventuali titoli esecutivi da te ottenuti avrebbero dei grossi problemi ad essere messi in esecuzione, visto che il tuo ex marito si è trasferito di nuovo in Argentina. Quindi ti conviene senza perdere altro tempo interpellare i servizi sociali del tuo comune di residenza per avere un supporto, di qualsiasi tipo, sinchè non sarai riuscita a sistemare i problemi legali con tuo marito.

Per quanto riguarda la possibilità di fare la denuncia direttamente in Argentina, direi che non ci siano assolutamente problemi, anzi credo che possa essere una ottima idea. Non so se in Argentina esiste un istituto simile al nostro patrocinio gratuito, ma penso di sì, volendo ci si può informare – interesserebbe anche a me – presso uno dei tanti avvocati italiani o che parlano Italiano di Buenos Aires. Può darsi che l’azione in Argentina, sia perchè è lì che si trova il tuo ex marito sia perchè generalmente le leggi argentine sul punto sono più severe, dia più frutti di quella in Italia. In ogni caso, ti conviene mandarle avanti entrambe.

Se vuoi, siamo a disposizione per una valutazione gratuita del tuo diritto al gratuito patrocinio italiano.

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

Una risposta su “la separazione tra italo-argentini quando lui torna in Argentina”

Soy abogado en argentina y leyendo tu carta me surge la pregunta si el matrimonio celebrado en la Argentina se inscribiò en el consulado correspondiente, a tales efectos estarias casada allà, segun el Derecho internacional privado, corrresponderia aplicar la ley argentina, espèro tu situacion se haya solucionado

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