Buongiorno, mi chiamo Marco ed ho 28 anni. Sono sposato da circa otto mesi ed abito, per motivi di lavoro e di studio, a xxx con mia moglie. Sia io che mia moglie abbiamo ancora la residenza presso le abitazioni dei nostri rispettivi genitori (provincia di xxx) ma siamo domiciliati a xxx (con regolare contratto di affitto). Per motivi fiscali ho necessità di non risultare più nello stato di famiglia di mio padre (dove sembra io risulti ancora). La mia domanda è: una volta sposato sono automaticamente escluso dallo stato di famiglia di mio padre o devo farne richiesta espressa? Eventualmente devo richiedere la residenza dove abito attualmente (xxx) per essere escluso dallo stato di famiglia di mio padre ed avere un mio stato di famiglia o posso continuare ad essere residente presso l’abitazione dei miei genitori? Sperando di essere stato chiaro nell’esporre il mio problema, La ringrazio anticipatamente e Le auguro buon lavoro.
Lo stato di famiglia segue la residenza. Se lei risulta ancora nello stato di famiglia del padre e ha necessità di risultare altrove, si rivolga all’ufficio anagrafe del paese in cui abita e faccia richiesta per ottenere lì la residenza e lo stato di famiglia. Non ci saranno problemi.
2 risposte su “Stato di famiglia e residenza”
Lo stato di famiglia segue la residenza. In caso di dubbi, però, si rivolga all'ufficio anagrafe.
Mi sono sposata un anno anni fa.
Vivo in casa della madre di mio marito in attesa che la ns. casa (in costruzione) sia ultimata.
Nel frattempo ho lasciato la residenza a casa dei miei genitori, benché di fatto viva con mio marito (e suoceri….).
Sono nello stato di famiglia di mia madre e in quello di mia moglie? O della suocera?
Mi interessa in particolare ai fini ISEE.