Vivo da 4 anni come conduttòre in un condominio dove le spesse condominiali sembrano levitare..nel primo anno erano di 400 euro al anno e ora siamo arrivati a 800euro al anno.vorrei sapere sn obligata per legge di pagarle oppure mi posso rifiutare,tenendo conto che nel messe di maggio i conduttori insieme a locatori hanno deciso di rinunciare a fare le pulizie e giardinaggio con le ditte esterne,proponendo di farele noi a turno.tutto cio nn e stato possibile perche una propietarie si e rifiutata e l’administratore ha detto che tutto cio nn e possibile per legge perche servirebbe lo stesso l’administratore.insomm nn si e concluso niente nell asemblea straordinaria. Se io pago solo le spesse di luce,ascensore,e acqua,e invice mi rifiuto di pagare il giardinaggio,le nuove piante,le pulizie sn perseguibile legalmente?poi si come a settembre dovrei rinnovare il contratto d’affitto poso chiedere alla proprietaria di pagare il 50% datto che pago gia un affitto di 530 euro per un mini di 50m quadri,con una busta paga di 700 euro mensili?
Va chiarito subito che non è possibile attribuire al conduttore tutte le spese condominiali. In particolare, il conduttore non è tenuto a pagare quelle voci che riguardino manutenzione straordinaria dell’immobile che, invece, sono di competenza del proprietario (ad esempio una riparazione straordinaria del tetto).
Sarebbe utile poter leggere il contratto. Ad ogni modo Le riporto quanto stabilisce in proposito la legge (n. 392/78)
Art. 9. Oneri accessori.
Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all’ordinaria manutenzione dell’ascensore, alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell’aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonché alla fornitura di altri servizi comuni.
Le spese per il servizio di portineria sono a carico del conduttore nella misura del 90 per cento, salvo che le parti abbiano convenuto una misura inferiore.
Il pagamento deve avvenire entro due mesi dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento il conduttore ha diritto di ottenere l’indicazione specifica delle spese di cui ai commi precedenti con la menzione dei criteri di ripartizione. Il conduttore ha inoltre diritto di prendere visione dei documenti giustificativi delle spese effettuate…
…La disposizione di cui al quarto comma non si applica ove i servizi accessori al contratto di locazione forniti siano per loro particolare natura e caratteristiche riferibili a specifica attività imprenditoriale del locatore e configurino oggetto di un autonomo contratto di prestazione dei servizi stessi.
Ovviamente stiamo sempre parlando di operazioni di manutenzione ordinaria di cui gode il conduttore.
7 risposte su “Chi paga le spese condominiali? Il conduttore o il proprietario?”
Sono inquilino in uno stabile di tre piani con giardino attorno con un contratto locativo che risale all’equo canone del 1971 e non ho mai avuto da parte del proprietario ricevute con sua firma. Premettendo che il canine ANNUALE era di lire 780 alla stipula del contratto, ho avuto aumenti continui a nero fino ad arrivare a EURO 650 mensili . Adesso mi ha mandato lo sfratto per fine locazione . premetto anche che il contratto era a nome di mio marito deceduto e firmato da una sorella dell’attuale proprietario . Puo’ farlo????? Ho regolarmente pagato gli aumenti istat senza nessuna ricevuta in cambio .adesso sta’ asfaltando il giardino senza aver fatto nessuna riunione condominiale e senza avvisare gli inquilini. Non sono lavori necessari…devo pagare la mia parte ????? aspetto risposta con osservanza
Il grosso problema è aver pagato senza ricevute: come fai ora a comprovare di aver pagato regolarmente?
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)
Si tratta innanzitutto di vedere cosa dice il contratto. Lo sfratto può essere chiesto o per morosità o per finita locazione. Se, come dice lei, la locazione è finita il proprietario ha il diritto di chiedere lo sfratto
attendo conforto di risposta circa i miei quesiti proposti che potrebbero interessare molteplici utenti.
ringraziando, confermo la stima del V.s Gruppo.
Giorgio Pocciati
Propongo alcuni quesiti circa la ripartizione delle spese condominiali da attribuire al conduttore o/al proprietario.
1) Sostituzione della centralina per apertura automatica con telecomando del cancello carrabile condominiale ( manutenzione straordinaria ?)
2) Cimazione degli alberi ad alto fusto presenti nel parco condominiale ( operazione da far eseguire da ditta specializzata quindi attrezzata per lo specifico intervento di riduzione di altezza della flora arborea esuberante ( metodo diffuso ma, manutenzione straordinaria?) non risponde all'usuale taglio erba
3) Intervento di ritinteggiatura vano scala comune danneggiato da singoli condomini ii fase di trasloco,
purtroppo irreperibili, ma esistono i proprietari
4) Uso e danneggiamento del vano ascensore, della meccanica dello stesso per aver usufruito il bene comune per trasloco, irreperibili ma esistono i proprietari.
5) Intervento su copertura tetto per nubifragio e seguente infiltrazioni acqua alloggio ultimo piano. Quindi caso fortuito, manutenzione straordinaria? E l'assicurazione a carico dei proprietari? Come mai le spese relative dell'intervento è stato posto anche a carico degli inquilini?
6) Revisione quadro campanelli e citofono manimessi con ripetuti interventi per applicazioni nominativi dovuti a traslochi e/o cambio proprietà eseguiti fai-da -te, perchè devo intervenire anche io nelle spese se il mio campanello ed apparato citofonico è perfettamente funzionante e decoroso ( voglio dire non con etichette autoadesive applicate sulla pulsantiera) perchè addossarmi spese di manutenzione provocate da altri?
Cordialmente
Salve siamo 4 ragazze che hanno in locazione un immobile…nel nostro contratto il locatore non ha specificato chi dovesse pagare le spese di condominio ma non ha neanche specificato quali fossero queste spese, quindi noi ci ritroviamo sul contratto le spese di condominio in generale. Il locatore non è intenzionato a darci spiegazioni noi come possiamo sapere chi debba pagare queste spese? La ringrazio per la sua risposta…
salve, leggo la sua trisposta sulle spese condominiali..e mi trovo a interrogarmi sul condominio in cui vivo-
qua le spese non si capisce bene come saiano ripartite.La proprietaria è anche aministratrice e in ultimo fa anche agenzia di se stessa, come proprietaria di due palazzi contingui che avrebbero 4 scale-
e un numero assai elevato d'inquilini, dato che ogni scala ha sei piani e poi ci sono i negozi.
I consuntivi spesa son stati inviati una sola volta, nel 2005-2006- e veniva indicato un amministratore che però non risponde neanche al telefono, si fa negare..
solo su una scala, pagando una media di 70 euro mese ( ma spesso è oltre ), si spese pro capite, cioè 840 anno, si hanno ben oltre 15000 euro incassati, moltiplicato 4 scale, dà oltre 60000 euro-Però i consuntivi dei due anni indicati danno una spesa non superiore ai 37000 euro, includendo una portineria pagata al 100 %.
E' lecito che la proprietaria che di fatto si ammnistra da sola in un ufficio collocato nella sua proprietà, intaschi una cifra del genere eccedente la spesa documentata ?
inoltre la madama frega sull'ista che risulta superiore a quello ufficiale-
E' possibile intraprendere azione legale e in quali termini ?
Inoltre lo stabile è stato degradato in una scala, questa, dalla presenza di movimenti di nigeriane, fine prostituzione, cacciate dopo un paio d'anni quasi- qua non esercitavano ma venivano ospitate e smistate-
si possono domandare dei danni ?
grazie per rispondere-