come altri nel Vostro blog ho una impossibilità lavorativa nel continuare a frequentare una palestra dove ho gia pagato anticipatamente, in contanti l’intero importo del valore dell’abbonamento. La mia domanda è; posso chiedere il rimborso quantificato per i mesi che mi rimangono in quanto non usuifrirò del servizio che ho già pagato? Ecco, specifico che NON voglio vendere ad un terzo il mio abbonamento ma vorrei pretendere il rimborso di un pagamento per un servizio che non usufruirò
Il problema come negli altri casi analoghi sta nel fatto che è vero che tu non vuoi pagare per un servizio del quale non usufruirai, ma è altrettanto vero che hai firmato un contratto, impegnandoti a rispettarlo per un certo numero di mensilità e quindi per un certo valore economico. Ora non puoi pretendere che la tua controparte rinunci a quanto pattuito per un problema che per quanto sia plausibile è comunque sopraggiunto a te. Infatti l’impossibilità lavorativa in questo caso non è una causa (come ad esempio potrebbe essere quella di forza maggiore) che giustificherebbe il tuo inadempimento.
Principalmente quando si firmano questi abbonamenti con le palestre bisogna stare attenti e capire che sono dei veri e propri contratti con diritti e doveri e che quindi ci si obbliga all’adempimento fino alla scadenza degli stessi.