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Casa fare per evitare l’usucapione di un immobile

Buongiorno.
Scrivo perchè sono proprietario di una casa dove ad oggi vivono mia madre, la figlia di mia madre (l’ha avuta dal primo marito, quindi è una sorellastra) e il figlio della mia sorellastra, ns nipote di 14 anni.  Io vivo nella casa di mia moglie da qualche gg e ho ancora la residenza nella mia casa, dove tra l’altro sono residenti mia madre, sorellastra e nipote.
Il dubbio è sostanzialmente questo:
1.      se trasferisco la residenza nella casa di mia moglie, un domani che mia madre non ci sarà più(ha 70 anni), e magari avverrà tra 20 anni, la proprietà della casa rimarrà a me, o per usucapione passerà alla sorellastra che in qs 20 anni ci ha vissuto?
2.      Se invece lascio la residenza lì, ma effettivamente vivo con mia moglie, perderei ugualmente il diritto di prorpietà trascorsi i fatidici 20 anni?
3.      Nell’eventualità che non posso spostare la residenza perché rischierei la perdita della casa, posso indicare il domicilio nella casa nuova, o così facendo perderei comunque il possesso?

Io avevo letto in vari blog che se il proprietario che ha la residenza in un posto diverso dall’ubicazione della casa di cui è proprietario, e si prende cura della casa ( es paga l’ici ) non perde il diritto di possesso, ma visto che l’ici è stato abolito e pago solo l’assicurazione sulla casa (le bollette le pagano mia madre e forse la sorellastra), perderò questo diritto??

Chiedo di indicarmi il modo migliore di agire per evitare un domani di perdere la casa che ho regolarmente acquistato e pagato.

Gentile amico,

per quanto riguarda la residenza Ti consiglio di prenderla nella abitazione dove Tu vivi effettivamente. Questo perché l’indirizzo di reisidenza è quello che utilizzano tutti gli enti (pubblici e privati) per comunicare in modo ufficiale con Te. Quindi se Tu hai la residenza in un luogo dove in effetti non abiti potresti rischiare di perdere delle comunicazioni o delle notifiche importanti. Di conseguenza fra 5 anni potresti scoprire, ad esempio, che lo Stato ha emesso una cartella esattoriale nei Tuoi riguardi (ciò vuole dei soldi da Te), perché non hai pagato una multa di cui magari Tu non hai mai saputo nulla, perché fu spedita alla Tua residenza, dove in realtà Tu non abitavi.

Pe rquanto riguarda la proprietà della casa, Ti preciso che non è automatico che chi trascorre 20 anni in un immobile debba automaticamente acquisirne la proprietà per usucapione, in quanto devono sussistere determinati presupposti di legge.

In ogni caso per rendere le cose più chiare per tutti e per evitare qualsiasi rischio la cosa migliore, a mio parere, sarebbe stipulare un contratto di comodato con Tua mamma nel quale viene appunto specificato che Tu, in qualità di proprietario, concedi a Tua mamma (ed eventualmente agli altri parenti) di abitare nella casa, risrvandoTi  il diritto di riottenere la disponibilità dell’immobile nel caso ne avessi necessità. In tale contratto si potrebbe anche precisare chi deve pagare le utenze e le altre spese.

Se vuoi procedere in questo modo siamo a disposizione per predisporre il contratto.

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Di Michele Peri

Avvocato in provincia di Modena.
Appassionato di musica e libri. Già juventino
...e tutto il resto è noia

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