Io e il mio ragazzo ci stiamo per sposare, io ho un appartamento di proprieta’ (completamente pagato) mentre lui ha un terreno con una villetta in costruzione (al momento ci sono solo i muri portanti e il tetto). La villetta e’ cosi’ da un paio d’anni, non aveva i soldi per completarla. L’anno prossimo dopo il matrimonio ha intenzione di contrarre un mutuo per pagare i lavori di completamento della casa (dove poi andremmo a vivere). Se scegliamo il regime di comunione dei beni, meta’ del mutuo devo pagarlo io o e’ solo suo visto che riguarda un bene che lui possiede gia’ prima del matrimonio? In caso io paghi comunque una parte del mutuo, la casa diventa anche in parte mia?
La villetta al «grezzo» quando vi sposerete non cadrà in comunione, perchè è un bene parafernale, ma rimarrà di proprietà esclusiva del tuo ragazzo. Tu nemmeno acquisterai obblighi per effetto del mutuo da lui contratto, perchè il regime della comunione dei beni comporta l’acquisto di beni o crediti in relazione alle entrate della famiglia, ma mai di debiti. Se contribuirai al mutuo, la cosa migliore sarà regolare specificamente la cosa tramite una apposita scrittura stipulata tra voi due, dove lui riconosce il tuo contributo e si obbliga a restituirlo a tua richiesta, come se fosse un prestito, oppure a considerarlo di valore pari ad una certa quota della casa, anche per farlo rivalutare nel tempo – sono contratti che nella prassi si fanno anche abbastanza spesse. Auguri. PS naturalmente nel mio libro troverete molti maggiori approfondimenti su matrimonio, formazione della coppia, regime patrimoniale da scegliere e conseguenze…